GECOFE -Riunione di mercoledì 06 giugno 2018 - argomento e qualche nota introduttiva





Da: Gruppo Economia Cittadini di Ferrara  
 
Ciao a tutti,
piaccia o meno ci troviamo in un momento storico "particolare" dal punto di vista politico.

Il Gruppo Economia negli anni non si è mai schierato a fianco di un partito ne tanto meno di un Governo ma ha sempre dedicato la sua attenzione alla corretta informazione nel campo dei sistemi monetari, del debito (pubblico e privato) e della moneta. Contemporaneamente ci si è dedicati, oltre che all'informazione e quindi alla divulgazione sia attraverso conferenze e incontri che interventi sulla stampa, a laboratori pratici per la comprensione del circuito monetario e del corretto uso della moneta, esercizi di cui la moneta complementare è uno degli esempi più riusciti.

Oggi si vive un momento in cui sono balzati finalmente (sia nel bene che nel male) agli onori della "cronaca", del dibattito televisivo e del confronto tra i partiti i temi che portiamo avanti da anni, quindi uscendo dai soliti canali sovranisti e dei canali legati ad alcuni (tanti in verità) economisti di poco impatto mediatico ma di sicuro valore scientifico.

Dopo la bella serata di mercoledì scorso, a cui hanno partecipato diverse voci di orientamento diverso, si pone l'esigenza di non lasciarsi sfuggire l'occasione di far parte di questo dibattito e la voglia di mettere a disposizione degli altri le nostre conoscenze e le informazioni che siamo riusciti ad accumulare nel corso di 7 anni di studio, di incontri e di esperimenti. Per questo il tema dell'incontro di mercoledì prossimo 06 giugno 2018  sarà:

- come metterci al servizio dei cittadini ferraresi e quale strategia comunicativa utilizzare.

Appuntamento dalle 20:30 alle 22:30 presso Agire Sociale - CSV in Via Ravenna, 52 Ferrara - Ingresso da Via Ferrarriola (alle spalle).

Invitiamo fin d'ora coloro che volessero organizzare incontri informativi a scriverci e, volendo, a partecipare a questa riunione per farci direttamente delle richieste o porre delle questioni.

Intanto alleghiamo a questa mail due grafici. 

Il primo ci racconta dei sacrifici degli italiani a partire dal 1992, meno spesa pubblica (surplus in blu) e rispetto di parametri austeri per pagare gli interessi sul debito (in giallo), e ci propone la questione: se gli interessi sul debito non sono stati causati dalla scarsa capacità degli italiani di stare nelle regole, se lo Stato italiano è stato "un buon padre di famiglia" dal punto di vista contabile ... chi o cosa ha provocato questi interessi? 
Il secondo ci dà un pezzo di risposta su questo e anche su un'annosa questione: a chi serve che noi pratichiamo austerità?

Una buona giornata a tutti Voi
Claudio P.


Sede G.ECO.FE

Via Ferrariola c/o C.S.V. Agire Sociale
FERRARA


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