Tempi biblici al Pronto Soccorso | estense.com Ferrara: 5 ore di attesa per sentirsi dire: «torni domani a fare le analisi». E' accaduto ieri ad una signora che si è punta un piede con una siringa abbandonata nella spiaggia libera del Lido di Spina. La prassi è il prelievo per riscontrare se ha contratto l'Aids o l'epatite. L'attesa, essendo un codice verde, per la diagnosi del medico che, nel caso specifico, era facilmente comprensibile per chiunque. I lunghi tempi, non derivano da responsabilità del personale sanitario che, evidentemente sotto organico, fa il possibile, ma dal fatto che di Pronti soccorso ne sono rimasti ben pochi e gran parte della provincia grava sul nosocomio di Cona. Data dunque l'ampia estensione geografica della nostra provincia, tutte le battaglie fatte dall'opposizione in Comune e Regione per tentare di salvare qualche altro ospedale provvisto di pronto soccorso – perché un PS necessita di reparti ospedalieri – erano dunque tanto peregrine? Ma se come si può immaginare sono state scelte dettate dai problemi dei