L'arte neomagica di Fabbriano




ESTENSE COM
Copparo. "Un'arte magica ed impenetrabile", così la curatrice della mostra Elena Bertelli definisce "Tempeste", la personale di Ivano Fabbri, in arte Fabbriano, inaugurata sabato 8 novembre presso la galleria civica Alda Costa, ex carcere che ha adibito a spazi espositivi i corridoi un tempo utilizzati dai detenuti per l'ora d'aria.
"Tempeste, una mostra che espone le opere dell'artista ferrarese dagli anni Novanta ad oggi – dichiara Elena Bertelli -, il cui titolo è tratto dalla Tempesta di Shakespeare dove la magia è il tema centrale proprio come nell'esposizione dell'artista ferrarese. Opere eccezionali – continua Bertelli – che non richiedono quindi una presentazione. Basta solamente osservarle e lasciarsi trasportare dal loro significato e dalla grande magia che le avvolge. Suggestioni di vita austriaca come si può intuire anche dai titoli dei dipinti in lingua tedesca che ricordano Vienna".
A sottolineare quanto sia importante ospitare a Copparo la personale di Fabbriano è anche il sindaco Nicola Rossi che ritiene "l'esposizione un modo per ridare vita alla galleria Alda Costa, un luogo pensato per trasmettere i valori della cultura e che con questa mostra vuol far vedere ai cittadini che l'obbiettivo è stato raggiunto. "Tempeste" può essere infatti un trampolino di lancio per arrivare a far vivere a pieno questo luogo di cultura".
Una mostra voluta dal direttore di Estense.com Marco Zavagli, a cura del centro studi Dante Bighi e realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Copparo e del teatro comunale De Micheli. "Un ringraziamento – conclude Elena Bertelli – anche agli sponsor che ci hanno dato i fondi per realizzare questa esposizione".