lunedì 10 novembre 2014

L'arte neomagica di Fabbriano




ESTENSE COM
Copparo. "Un'arte magica ed impenetrabile", così la curatrice della mostra Elena Bertelli definisce "Tempeste", la personale di Ivano Fabbri, in arte Fabbriano, inaugurata sabato 8 novembre presso la galleria civica Alda Costa, ex carcere che ha adibito a spazi espositivi i corridoi un tempo utilizzati dai detenuti per l'ora d'aria.
"Tempeste, una mostra che espone le opere dell'artista ferrarese dagli anni Novanta ad oggi – dichiara Elena Bertelli -, il cui titolo è tratto dalla Tempesta di Shakespeare dove la magia è il tema centrale proprio come nell'esposizione dell'artista ferrarese. Opere eccezionali – continua Bertelli – che non richiedono quindi una presentazione. Basta solamente osservarle e lasciarsi trasportare dal loro significato e dalla grande magia che le avvolge. Suggestioni di vita austriaca come si può intuire anche dai titoli dei dipinti in lingua tedesca che ricordano Vienna".
A sottolineare quanto sia importante ospitare a Copparo la personale di Fabbriano è anche il sindaco Nicola Rossi che ritiene "l'esposizione un modo per ridare vita alla galleria Alda Costa, un luogo pensato per trasmettere i valori della cultura e che con questa mostra vuol far vedere ai cittadini che l'obbiettivo è stato raggiunto. "Tempeste" può essere infatti un trampolino di lancio per arrivare a far vivere a pieno questo luogo di cultura".
Una mostra voluta dal direttore di Estense.com Marco Zavagli, a cura del centro studi Dante Bighi e realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Copparo e del teatro comunale De Micheli. "Un ringraziamento – conclude Elena Bertelli – anche agli sponsor che ci hanno dato i fondi per realizzare questa esposizione".