mercoledì (5 9 '12) alla Svinadora (Via Ariosto, Ferrara), dalle ore 21,00h - Brasilian Concert
CON DANIELLA FIRPO
Daniela (o Daniella) Firpo: cantante e musicista, protagonista da anni in Italia e in Europa del mix Italia Brasile una sintonia mediterranea e planetaria da sempre….Sbarcata in Italia a Ferrara per un Festival Buskers ha messo poi radici a Ferrara, innestando appunto la sua miscela originale sonora e ritmica. Lanciando anche proprio nel 2010 nella città d’arte estense il Brasil Festival (con l’architetto Vittorio Fava). Recentemente, la Firpo evidenziata significativamente anche su Radio Due …
D- Il tuo sound etnomusic, world music? Influenze?
R- Sono molto legata alla musica brasiliana e alla sua radice cosi tanto ricca ritmicamente e allo stesso tempo tanto particolare, caratterizzata da una sincope pazzesca, che ci ha datto un modo di suonare inconfondibile e pieno di “goove” (da noi diciamo pieno di “ginga”, di “bossa”). Riconosco in me stessa questi aspetti proprio istintivi, sia come brasiliana che come cantante. Da un’altra parte ho tutto un altro lato di me a cui piace tanti elementi appartenenti ad altre culture, dove anche li mi riconosco e mi emoziono e quindi quando compongo sento che metto anche altre cose che mi ispirando, facendo della canzone un’opera ibrida. Le mie influenze sono tante, dal pitoresco e grande compositore baiano Dorival Caymmi alla mitica Maria Betania, dal psicodelico Robert Plant al gitano Cameron, dalla soul Aretha Franklin al funk James Brown, dai racconti di viaggi di profumi, gente e mare del jazzistico Paolo Conte alla cool-bossa del nostro Joao Gilberto, dalla malinconia di Cesaria Evora alla carica sambista e moderna Elza Soares.
D- Quali concerti più cari?
R- Fare un concerto per me è sempre qualcosa di speciale, è come entrare in un’altra dimnsione e li comunicare afetto, emozioni e anche disaggi. Non importa se sto suonando in un locale o in una Piazza grande e piena, la magia del concerto si darà in un livello che dipenderà del fluire del mio essere emotivo e quello del publico. Alcuni concerti negli ultimi anni mi hanno marcato e mi sono stati cari a causa di questa magia che è sucessa. Adesso li cito: sopra il “trio eletrico” a Salvador (Bahia) nel 2004, in centro; nella Festa di Yemanja al’aperto a salvador nel 2006, A Piazza Carlo V a Monopoli (Puglia) nel 2007; alla delizia di Benvignanti (Ferrara) nel 2007; al Castello Ranieri ad Umbertide (Umbria), al Ferrara Buskers Festival di 2006 (ero emozionata full time), a Teatro Acbeu (Bahia) per il lancio dell’ Album “Espiral” nel 2008.
D- Il Festival Brasil a Ferrara: prossime edizioni?
R- Sicuramente il Brasil Festival diventerà un appuntamento fisso a Ferrara ogni anno da adesso in poi (a maggio), visto che c’è stato tanto interesse e tanta gente che è venuta a vedere, frequentare e partecipare all’evento, sia italiani che brasiliani. Da un’altra parte ci sono sempre tanti argomenti da esplorare e dedicare attenzione in ogni edizione a causa dell’interesse del mondo verso il Brasile, un paese multietnico, in piena evoluzione e pieno di sfaccettature.
RGuerra