L’arresto del deputato Pdl Alfonso PapaIl parlamento contro la Costituzione
Sgarbi chiede il ricorso alla Corte Costituzionale
ROMA – Vittorio Sgarbi interviene sull’autorizzazione all’arresto del deputato Alfonso Papa
«L’arresto di Alfonso Papa è un crimine contro il diritto Per la seconda volta il Parlamento ha chinato la testa davanti ai magistrati, e a quelli da molti ritenuti peggiori come Henry John Woodcock, legittimandoli, incredibilmente, a violare la legge.
Non soltanto Woodcock ha collezionato una serie di impressionanti fallimenti (e certamente lo sarà una inchiesta ridicola e insensata come quella sulla P4), ma ha utilizzato metodi illegali, platealmente. E il Parlamento, contro la costituzione, ha sancito di consentirglielo.
Si tratta della prima autorizzazione a procedere contro la legge, a tutela di un magistrato fuorilegge, contro un parlamentare che non ha commesso alcun reato, come si dimostrerà in sede dibattimentale. A quel punto sarà troppo tardi.
L’unica strada che suggerisco ai colleghi parlamentari è il ricorso alla Corte Costituzionale perché sia invalidato, per palese incostituzionalità, il voto del Parlamento»
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