venerdì 26 marzo 2010

Vittorio Sgarbi e la Biennale Venezia 2011! Finalmente Venezia Futurista da Laura Rossi

da SPORT COMUNI /Sport Art Professionisti

 

VITTORIO SGARBI

Il critico e storico d’arte ferrarese più famoso d’Italia riceve un prestigioso incarico alla Biennale di Venezia del 2011



VITTORIO SGARBI è nato l’8 maggio 1952 a Ferrara, si è laureato in filosofia con specializzazione in storia dell’arte all’Università di Bologna, è stato Ispettore alla Soprintendenza ai Beni Culturali Artistici in Veneto ed ha insegnato per circa tre anni all’Università di Udine.

Proviene da una nota famiglia, Sgarbi -Cavallini, dove la cultura e l’arte hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella formazione non solo di Vittorio, ma anche della sorella Elisabetta, regista, scrittrice, Direttore Editoriale della Bompiani, nonché Direttore Artistico del festival “La Milanesiana”, e della cugina Eleonora Cavallini, professore Straordinario di Letteratura Greca e scrittrice, figlia del noto Prof. Bruno Cavallini, indimenticabile docente del Liceo Classico “Ariosto”, scomparso anni orsono e fratello della mamma Rina.

Indubbiamente Vittorio Sgarbi è uomo di grande cultura, “allergico” alle ingiustizie, ai compromessi e all’ignoranza che, se provocato, può incorrere anche in eccessi verbali. Nonostante egli abbia negli anni accumulato molteplici incarichi e attività, noti a tutti, io mi soffermerò sulla persona del critico, storico dell’arte e autore di numerosi e interessanti pubblicazioni. Egli ha perfettamente ragione quando afferma “di aver il grande merito di aver divulgato a tutti il concetto della bellezza risvegliando nel Paese molte coscienze sopite”. Non solo, dobbiamo essergli grati anche per aver indicato spesso tesori artistici nascosti, ignorati o deturpati. Egli ha avvertito e capito quello che tanti “baldanzosi” ritardatari hanno poi declamato senza averne mai avuto conoscenza alcuna. cattivo gusto e troppa avanguardia. Si è vista la pittura (poca), soprattutto privata di fondamenti naturali, di espressività, degenerata troppo spesso in mero tecnicismo, in astrattezze convenzionali e in semplici virtuosismi decorativi. Bisognerebbe dire basta a tante sciagurate critiche senza criterio, che tentano di aumentare confusione, valorizzando uomini ed “opere” che con la vera arte non hanno niente a che fare. Gioverebbe ristabilire i valori positivi allontanando il vento dell’opportunismo.

Numerosissimi i saggi ed i libri specializzati pubblicati in anni di lavoro, nei quali ha utilizzato spesso un linguaggio semplice e chiaro. ...Ne elencherò solo alcuni: “Il sogno della pittura (come leggere un’opera d’arte); Ragione e passione (contro l’indifferenza)”....quella pigrizia mentale che nutre tutti i conformismi.........; “Vie d’arte, vie d’acqua - Paesi e città del ferrarese fra il Po e il Reno-.”......suggestivo itinerario che porta dalle mura della città estense,e si snoda attraverso la campagna ferrarese per proseguire negli altri paesi......... “L’Italia delle Meraviglie -una cartografia del cuore - ”Mettetevi in cammino, non siate pigri, perché dalla vostra meraviglia deriva la vita dell’arte, dei luoghi del nostro paese. L’ Italia delle Meraviglie” - Questo libro è stato concepito per nasconderne un altro, per indicare alcune rotte principali e per evitarle e stabilirne altre proprie, tutte possibili e tutte legittime............. E così via. Per tutto ciò che menzioneremo in questo libro, qualcosa d’altro, non meno importante, sarà nascosto e potrà essere oggetto di un vostro nuovo viaggio, di una vostra personalissima cartografi a del cuore....”.

Il Ministro Bondi, in questi giorni, gli ha attribuito l’incarico di Direttore del Padiglione Italiano della fu-tura Biennale di Venezia del 2011 ed anche quello di Vigilante per le acquisizioni del MAXXI (Museo delle arti del XXI secolo, progettato a Roma da Zaha Hadid, che aprirà alla fine della primavera). Appena nominato Sgarbi ha dichiarato alla stampa che “La mia Biennale dovrà esibire gli artisti che con il loro valore, meglio illustrino il prestigio nell’arte della nostra nazione. Porterò i “dispersi” e gli “ignorati” invece che gli onnipresenti, esposti sempre ovunque. Basta arte povera concettuale, installazioni e via discorrendo, si torna al classico, al “bello”.

Questa dichiarazione d’intenti è pienamente condivisibil poiché, alle ultime Biennali hanno trionfato noia, ripetizioni,


LAURA ROSSI

 http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cultura/Biennale-dArte-2011-Sgarbi-sara-il-curatore-del-Padiglione-Italia_4225001039.html

Il Ciclone Grillo a Ferrara con PpF di Tavolazzi e Storari

BEPPE GRILLO A FERRARA.gifTAVOLAZZI.jpgda Estense Com

*photo a lato Valentino Tavolazzi PpF

 (* In prima fila l'Asino Rosso con il caporedattore David Palada quasi simpaticamente redarguito dal grande comico futuristico!)

Arriva trafelato in bicicletta, con un’ora e mezza di ritardo rispetto al ruolino di marcia. “Non ce la faccio a fare ’ste cose qui”, annaspa mentre sale sul palco per improvvisare un blues. Poi Beppe Grillo, a Ferrara per chiudere la campagna elettorale del Movimento 5 stelle, si scatena di fronte alle circa 1500 persone radunate davanti al palco di piazza Trento e Trieste.

Il primo bersaglio della sua invettiva è il microfono, sistemato un po’ troppo basso. “Ma per chi l’avete preparato, per Brunetta?”. “È un mese che vivo dentro a un camper, ma chi me l’ha fatto fare?”, scherza Grillo prima di chiedere al pubblico “come fate a essere qui? da chi l’avete saputo visto che i media non ne parlano? Non ci sono i media e ci siamo noi, questa è la nostra grande soddisfazione”....

continua http://www.estense.com/il-ciclone-grillo-arriva-in-bicicletta-037385.html/comment-page-1#comment-11539

***Grande Beppe Grillo sempre ciberprofeta e ecologo d’avanguardia non luddista! Complimenti a PpF ( e noi siamo Pro Malaguti ma liberi intellettuali) per la sua sempre più efficace opposizione alla casta PD a Ferrara e in Regione. Bell’articolo ma incompleto. Grillo (e questa è la sua potenza futuribile) è un eretico trasversale. Ieri sera ha attaccato duramente anche Bersani il PD e le Coop Rosse. Contro la Destra e la Sinistra: l’ha detto testualmente. Uno come Grillo (lui sì! e i suoi promotori a Ferrara PpF) in ogni caso è sempre garanzia d’opposizione, la postpolitica del futuro… Per noi è francamente un mistero chi a Ferrara si dichiara progressista e poi vota PD..anzichè PpF e il Movimento 5 Stelle di Grillo! Roby Guerra e Graziano Cecchini Azione Futurista Ferrara

Ferrara Il poeta Bevilacqua al Lobster /recensioni da Literary

Copia3_Bevilacqua2_jpgGRANDE.jpgSandro Bevilacqua: Ma che Vita (Este Edition, 2009)

Oggi 25 3 2010 ore 18 30 al Lobster Street Bar di Via Scienze Ferrara, presentazione di Ma che Vita di Sandro Bevilacqua, poeta neocrepuscolare e neoscapigliato ferrarese, già reduce dal successo del precedente volume poetico Luci dal Buio. Intervengono l'editore, scrittore e giornalista Riccardo Roversi e il neofuturista Roberto Guerra.

* da Literary  Emilio Diedo Recensione di Ma che Vita di Sandro Bevilacqua

Sandro Bevilacqua si ripropone, dopo l’opera prima di un anno fa, sempre con una raccolta poetica, e sempre per l’Este Edition con l’analoga impronta narrativo-poetica e col medesimo sfondo di solitudine.

Tuttavia tra i versi prende forma, molto meglio che nella precedente pubblicazione, una prevalente tematica: 'la diversità'. Il titolo della breve silloge, che è anche titolo della poesia incipitaria, per quanto d’acchito induca a tentennare tra l’ambigua, ossimorica soluzione della bellezza e quella dello squallore, in seconda battuta, ossia in corso di lettura, ce ne disvela l’esatta idea....

continua http://www.literary.it/dati/literary/diedo/ma_che_vita.html

*da Literary Elisa Davoglio Recensione di Ma che Vita di Sandro Bevilacqua

La scrittura di Sandro Bevilacqua è contraddistinta da una forte, quasi spietata lettura del mondo contemporaneo, che ben si sintetizza nel “ma che vita” che recita il titolo di questa silloge. L’autore è rigoroso nel tracciare scene-metafora della realtà, in modo da costruire una poetica che ha nell’immagine la sua maggiore forza.

“Entrano pagliacci, falsa tristezza | (…) Una rete. Si romperà al primo impatto? | Forse è la volta buona. | Lo spettacolo prosegua, mestamente”: nella rappresentazione del circo ecco palesarsi l’inettitudine del camuffamento e la tentazione del fato, l’evento che può rompere la messinscena della vita....

continua http://www.literary.it/dati/literary/davoglio_elisa/ma_che_vita.html

 

mercoledì 24 marzo 2010

Salemi-Roma Ministero Beni Culturali Case a 1 Euro con Sgarbi Toscani Biondi....

 SGARBI 9.jpg

Nella Sala del Consiglio alle 12,00


 «Case a 1 euro»:  giovedì 25 marzo Conferenza Stampa di


 presentazione al Ministero dei Beni Culturali a Roma


Ci saranno il ministro Bondi, il Sottosegretario Giro, il sindaco Vittorio Sgarbi, il fotografo Oliviero Toscani  e il presidente della Provincia di Trapani Turano


ROMA - Giovedì 25 marzo alle ore 12,00 nella sede del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in via del Collegio Romano 27 a Roma (Sala del Consiglio, primo piano) si terrà la Conferenza Stampa sul tema: «Il progetto delle case a 1 euro a Salemi (Trapani): un modello per il recupero dei centri storici e dei borghi antichi in Italia».

Lo scorso 19 marzo il Consiglio Comunale di Salemi ha approvato il regolamento per l’assegnazione delle «Case a 1 euro». Si tratta in gran parte di abitazioni del centro storico danneggiate dal terremoto del Belice del 1968 che potranno adesso essere ristrutturate grazie ad un piano di recupero nato da una intuizione di Vittorio Sgarbi e Oliviero Toscani.

Sono all’incirca 1000 le case da assegnare. Nel frattempo, grazie ad una campagna di comunicazione, sono pervenute da diversi paesi di tutto il mondo circa 10 mila richieste.

Numerosi i personaggi del mondo dell’arte, dello spettacolo e delle istituzioni che hanno manifestato l’interesse a ristrutturare un immobile a Salemi. Un gran numero di richieste è giunto da facoltosi imprenditori dei paesi dell’Est.

Alla Conferenza Stampa interverranno:

Sandro Bondi      Ministro per i Beni e le Attività Culturali;

Francesco Giro   Sottosegretario ai Beni Culturali

Vittorio Sgarbi     Sindaco di Salemi

Oliviero Toscani  Assessore alla Comunicazione e ai Diritti Umani

Girolamo Turano Presidente della Provincia Regionale di Trapani

Antonio Galfano  Direttore Ufficio Staff del Presidente della Provincia Regionale di Trapani

Lelio Oriano Di Zio 

architetto, consulente di Vittorio Sgarbi per il progetto «Case a 1 euro» a Salemi

 l’Ufficio per la Comunicazione

(Responsabile: Nino Ippolito)

Francesca Ruisi 333-4977641)

ufficiostampa@cittadisalemi.it

 www.cittadisalemi.it

Partito dell'Amore Associazione Moana Pozzi Secondo Manifesto 2010

 

Partito dell'Amore
+39 347 6435950
www.partitodellamore.it

pda@partitodellamore.it

 

Elezioni Regionali 2010:
due manifesti dell'Ex Voto.
 
Astensionismo esplicito, unica linea di obiezione dura alla trasformazione autoritaria, in Italia come in Europa, dei Partiti politici in clonazioni ideologiche da avanspettacolo, degli Elettori in telespettatori, delle Costituzioni repubblicane in palinsesti pubblicitari e del Suffragio universale in televoto al Grande Fratello Capitalista che sostiene lo showbiz politico. (da Mauro Biuzzi)

 
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