*RECENSIONE LA CASTA FERRARA UPLOADING 2010 EBOOK FUTURIST EDITIONS"
Editions on line (Futurist Editions, l’editing web dei neofuturisti italiani con sede a Ferrara) rilancia per mano di Roberto Guerra un singolare ed “eretico” saggio futurpolitico, esito finale del ripristino di articoli già editi dagli anni novanta su alcune testate ferraresi, e dal 2008 anche on line. Articoli dedicati ai temi ormai anche decennali caldi della città, dal Palazzo degli Specchi all’Ospedale di Cona, al periodo Sateriale o Ronchi, a certa Intellighenzia rossa o verde di Ferrara, oppure a temi culturali che spaziano da Italo Balbo e il Corriere Padano a certa arte contemporanea ferrarese d’avanguardia o meno, di cui Guerra è sicuramente presenza atipica da diversi anni. Pare che questo breve saggio on line “è l’unico contributo sistematicamente alternativo di certa rara Intellighenzia alternativa ferrarese dichiaratamente anti cattocomunista: il ché è certamente motivo di riflessione. Sorta peraltro di futurismo politico, outsider rispetto ai canoni politici tradizionali”, afferma lo stesso autore. “Troppo a sinistra il futurismo per la Destra, troppo destroide (come certo Marinetti secondo certa critica) per la Sinistra...
"Unus" - il video dall'album di debutto "Inner Island" - disponibile ora in digitale e a breve in CD, da New Model Label, distribuzione Audioglobe.
Primo video tratto dall'album di debutto della band di Ischia, una crime story dai ritmi adrenalinici e dalle sfumature pulp, che mostra il lato più diretto ed aggressivo della band.
Il video è stato girato a Ischia, prodotto e ideato da Thisorder Factory con la regia di Marco Bizzarro ed illustrazioni dei fratelli Claudio e Mariano Cappello.
"Inner Island" è disponibile già da ora in digitale presso i principali store, l'elenco è disponibile in questa pagina.
I Thisorder inoltre sono stati selezionati trai finalisti del premio web di "Voci Per La Libertà", con il loro brano "Late Empire", ispirato alla storia della giovane iraniana Neda. A questo indirizzo l'elenco dei finalisti e le modalità per il voto.
Thisorder in concerto - Venerdì 19 Marzo @ Blues House - Via S.Uguzzone, 26, Milano - inizio ore 22
Mi dispiace molto che Giorgio Dragotto abbia voluto trasformare persino la manifestazione di sabato a Roma in motivo di scontro. Ho concordato personalmente con Antonio Fortini (vice coordinatore vicario) le modalità di mobilitazione dei nostri iscritti, dividendo il compito di contattarli con lui. Mauro Malaguti si è a sua volta impegnato per convincere più sostenitori ad aderire, auspicando di fare ben 10 pullman. Per ora è arrivato a cinque, ma il lavoro sta continuando e aspettiamo altre adesioni (chi volesse può contattare il n. di tel. 0532-203090 ). Dragotto, anziché dimostrarsi scocciato dell’impegno di Mauro, avrebbe fatto più bella figura ad emularlo.
Avevo auspicato che il confronto tra i candidati del Pdl avvenisse sui programmi (la competizione crea consenso quando è propositiva). Dopo un inizio con qualche sbavatura, Mauro Malaguti si è attenuto a questo invito. Constato purtroppo che al contrario Dragotto cerca di buttarla in rissa. Comprendo il suo nervosismo, perché finora non era mai stato abituato ad una competizione vera (lui ha sempre preferito “vincere facile” escludendo i suoi concorrenti dalla lista), ma è tempo di farsene una ragione e convincersi che il Pdl è un partito nuovo, in cui bisogna confrontarsi sul piano delle idee e dei valori comuni, non serve a nulla – anzi è controproducente – insistere sulla divisione tra ex di Fi ed ex di An. E infatti sono tanti gli amici che provengono da Fi che votano Malaguti e di certo ci sono ex An che votano Dragotto....
Ferraresi! Ma il pensiero critico? L’astensione è un errore. La poltica attraversa e condiziona (purtroppo…) la vita reale. (Come ben evidenziato qua da Lillo e qualcun altro). Tuttavia appunto Balboni-leader storico dell’opposizione delle Destre moderne a Ferrara- non ha torto a sollevare la questione Dragotto. Simpatico ma politicamente debole ed espressione a Ferrara di un ex Forza Italia (tranne eccezioni-Carlos Dana ad esempio e i più giovani) insomma, lo sanno tutti, sempre un partito virtuale, poco presente e visibile. L’opposizione a Ferrara concreta (anche con contraddizioni, ma …) da destra… l’ha sempre fatta l’ex AN (o la Destra nel suo piccolo). Forza Italia fumo e plastica (Dragotto solo un exploit per le comunali e insomma link di tutta l’area però…). Insomma Balboni torna finalmernte a ruggire (anche in polemica mi sembra con certo Fini su certi temi) e si dovrebbe capire perchè. Se uno se lo domanda.. ha ragione Balboni – che comunque sta lanciando nell’ex AN oggi PDL una nuova generazione interessante oltre al bravissimo Malaguti (i vari Cimarelli, Spath… appunto Dana e altri). Semmai dopo le elezioni intervenga davvero Berlusconi a rinnovare il PDL Ferrara (ma la zavorra è nell’ex Forza Italia vecchia generazione…). Vertici- a parte blitz in città effimeri- da sempre stranamenti distratti su Ferrara…
In questi giorni si onora Liber Pater/Bacco. Corrisponde questo Dio al greco Dyoniso, anche se non è corretto identificarlo con Esso, poiché non possiede la medesima iconografia e le medesime qualità.Gli si offrano focacce con miele. Il Dio ama questo dolce nettare (dalla cui fermentazione si ricava l'idromele) che lui stesso scoprì.
La caratteristica comunque di questo giorno è che i ragazzi abbandonano la "toga pretesta" per indossare quella "virile": entrano ufficialmente nel mondo degli adulti. Diventano cittadini a tutti gli effetti.
L'età per diventare maggiorenni erano i 17 anni. In questo rito di passaggio e trasformazione si bruciava la bolla (il talismano protettivo che veniva messo al collo al neonato) e simbolicamente i propri giocattoli: nel mondo dei grandi non serviranno più.