lunedì 28 dicembre 2009

La favolosa Angelina Jolie

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Da Virgilio Gossip

Angeline Jolie finisce mai di stupire, e proprio mentre si moltiplicano le voci sulla possibile fine del suo matrimonio con Brad Pitt, ha rilasciato un'intervista al settimanale tedesco Das Neue dove parla della vita di coppia:

"Dubito che la fedeltà sia assolutamente essenziale in una relazione. È molto peggio lasciare il tuo partner e dopo parlare male di lui. Nè Brad nè io abbiamo mai pensato che vivere insieme voglia dire essere incatenati l’uno all’altro. Non abbiamo mai voluto restringere la nostra realtà a noi due".

Insomma nonostante le voci che si rincorrono ormai da mesi le discussioni in casa Pitt non verterebbero mai su presunti tradimenti. Ma allora per cosa litigano?

http://gossip.virgilio.it/news/angelina_jolie_fedelta_non_conta.html

Calendario photo Angeline Jolie

http://gossip.virgilio.it/foto/il_calendario_di_angelina_jolie.html,zoom=1000006411.html

video http://www.youtube.com/watch?v=O7Ikhtao83Q

domenica 27 dicembre 2009

Lady Gaga Super Girl!

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DA MSN CELEBRITY

Per quanto bizzarra e trasgressiva possa sembrare, Lady Gaga è una donna tutta d'un pezzo. La cantante ha per esempio confidato a "Mtv" di non ubriacarsi mai perché è sempre concentrata sul lavoro.

Per lo stesso motivo non ama uscire eccessivamente né tantomeno darsi alla pazza gioia tra feste e club: un comportamento (anche alcolico) sconsiderato potrebbe avere effetti negativi sul suo lavoro.

"Non frequento i nightclub - ha spiegato -, non vedrete mai delle foto in cui non riesco a reggermi in piedi in un locale dal tanto che ho bevuto. Amo talmente il mio lavoro, che faccio addirittura fatica a uscire e divertirmi".

*E video 

http://www.rnbjunk.com/lady-gaga-bad-romance-video-testo/

 

Prima Azione Dinanimista D'Annunzio remix

gabriele0001.jpgPIANGE IL CIELO

Remix di Zairo Ferrante de “La pioggia nel pineto”  di Gabriele  D'Annunzio 
 

Taci. Su l'uscio

de la porta non odo

rumori che dici

naturali; ma odo

suoni nuovi

che parlano gocciole e tinniti

lontani.

Ascolta. Piove

dalle nuvole grigiastre.

Piove sulle lamiere

secche e rossastre,

piove sui palazzi

metallici ed irti,

piove sui mirti

dell'insegna del bar,

sulle catene fulgenti

d'anelli accolti,

su i fusti folti

di liquidi aulenti,

piove su i nostri volti

stanchi,

piove su le nostre mani

ruvide,

su i nostri vestimenti

ingrassati,

su i tristi pensieri

che l'anima annega

serena,

su la favola bella

che ieri

t'illuse, che oggi m'illude

o padrone. 

Odi? La pioggia cade

sul solitario

asfalto

con clippettio che dura

e varia nella nebbia

secondo le pozze

più  alte, men alte. (vv. 39)

Ascolta. Risponde

al canto il pianto

delle Madri

che la piovra silenziosa

ricatta,

né  il ciel cinerino.

E il mitra

ha un suono, e il fucile

altro suono, e il pugnale

altro ancora, stromenti

diversi

per innumerevoli morti.

E immersi

noi siamo nell'aria

malvagia,

di giuste genti morenti;

e il tuo volto austero

è molle di lacrime

come quelle mamme,

e i tuoi capelli

brillano come

i laghi ghiacciati,

o creatura risorta

che hai nome

Falcone. 

Ascolta, ascolta. L'accordo

della vile politica

a poco a poco

più  sporco

si fa sotto il pianto

che cresce;

ma un canto vi si mesce

più  roco

che di laggiù  sale,

dall'umida strada remota.

Più  sordo e più fioco

s'allenta, si spegne.

Solo una nota

ancor trema, si spegne,

risorge, trema, si spegne.

Riparte e s'ode la voce dal mare.

Or s'ode su tutta la terra

crosciare

l'argentea pioggia

che spegne

l'ira tramandata

secondo la progenie

più  triste, men triste.

Ascolta.

La figlia della piovra

è muta; ma i figli

dell'uomo ricattato,

il futuro,

cantano in unanime gruppo

mai con voi, mai con voi!

E piove sulla tua tomba

Falcone. 

Piove sulla tua ultima strada

si che par il ciel pianga

per il dolore; non morto

ma d'un tratto fatto vivente

par dal ciel tu esca.

E tutto il tuo canto è in noi fresco

aulente,

ed il cuor nel petto è come spada

intatta,

tra le palpebre gli occhi

son come proiettili in canna,

i denti negli alvèoli

son scintillanti luci di rabbia.

E andiam di strada in strada,

or congiunti or disciolti

(e il tuo ricordo prende vigor

ci allaccia i malleoli

c'intrica i ginocchi)

mai con voi, mai con voi!

E piove sui nostri volti

arrabbiati,

piove sulle nostre mani

serrate,

su i nostri vestimenti

puliti,

su i futuri pensieri

che l'anima schiude

novella,

su la favola  bella

che ieri

t'illuse, che oggi m'illude

e continua

o Falcone. 
 
 
AZIONE DINANIMISTA PER UN 2010-3010

LIBERO DA OGNI SFRUTTAMENTO  E DA TUTTE LE MAFIE: 

Prima, spero di una lunga serie, quest'azione dinanimista mira a sottolineare  uno dei lati oscuri della, contemporanea, società  italiana. Come D'annunzio ed Ermione si trovarono di colpo immersi in una natura viva e nascosta che li avvolgeva e che prendeva forza da ogni loro passo, così noi ci troviamo immersi in una società carica e satura di soprusi e di crimini che prendono forza da ogni nostra azione illegale, anche la più banale.

Ecco che il DinAnimismo invoca  la forza della Poesia (Noi non abbiamo armi ma solo parole ed anima per distruggere i nostri nemici)  per risvegliare le Anime assopite e ferite dalla superficialità, con la speranza che questo risveglio possa portare gli uomini ad unirsi ed opporsi, unanimemente, alla deriva societaria di cui siamo sicuramente tutti spettatori e probabilmente anche fautori auspicando un'era  (2010-3010)  libera da ogni sfruttamento e da tutte le mafie.

Zairo Ferrante (26/12/2009)

P.S.

AUGURI DI BUONI, PROSPERI E LIBERI ANNI FUTURI!!!     

http://dinanimismo.myblog.it

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=hH9PhdK3mdQ
 

Dante e i Video Game

logo_dante.gifda Il Giornale

In America la chiamano Dante’s mania, e i giornali e i siti ne parlano continuamente.
Detto così un italiano potrebbe esserne subito contento. Potrebbe immaginarsi che chissà per quale motivo negli Stati Uniti sia tutto un fiorire di terzine, che dentro la metropolitana di New York sia tutto un «Quel color che viltà di fuor mi pinse/ veggendo il duca mio tornar in volta...».
Anzi, potrebbe essere subito pronto a lodare i lettori a stelle e strisce e sentirsi in dovere di partire con la solita filippica contro l’ignoranza sempre vituperata della terra «dove il sì suona».
Poi però si scopre che il Dante che tanto affascina grandi e piccini al di là dell’Atlantico è un po’ diverso dal nostro. Innanzitutto è un Dante per il quale ogni girone è una schermata. Si tratta di un videogioco la cui uscita mondiale è attesa per febbraio e di cui da oggi sarà disponibile un «demo» scaricabile e utilizzabile su una delle più comuni consolle di gioco. Ma in fondo, un videogioco sulle orme del nostro più grande poeta potrebbe anche non essere tanto male....

continua http://www.ilgiornale.it/cultura/dante_crociato_spaccaossa__videogame/24-12-2009/articolo-id=409320-page=0-comments=1

Video http://www.youtube.com/watch?v=wXRLNx9nl4E

Modigliani a Salemi a cura di Vittorio Sgarbi

 modigliani-6.jpg

Fino al 15 febbraio 2010

Al Museo Civico di Salemi

le mostre di Modigliani e Licini

Le mostre, curate da Vittorio Sgarbi e coordinate

da Giada Cantamessa, consentono un confronto fra le prove grafiche dei due pittori che strinsero amicizia a Parigi durante il primo conflitto mondiale e che furono accomunati da una reciproca sensibilità pittorica per la linea.

 

 

SALEMI – Negli spazi espositivi del Museo Civico di Salemi è possibile visitare fino al fino al 15 febbraio 2010 la mostra «Amedeo Modigliani. La linea del cuore. Disegni e Dipinti 1910-1917», nove opere, poco conosciute al grande pubblico, del Maestro Modigliani, il più famoso degli artisti di religione ebraica, realizzate durante il lungo soggiorno francese dell’artista, provenienti da una collezione privata.

 

La Città di Salemi ospita dunque ancora una volta una grande mostra dopo quelle di Caravaggio, Rubens, Guercino, ideate da Vittorio Sgarbi e che hanno richiamato nella cittadina siciliana migliaia di visitatori paganti.

 

Sempre al Museo Civico è attualmente in corso la mostra di Osvaldo Licini dal titolo «Angeli ribelli e altri», venti disegni di proprietà della Galleria di Arte Contemporanea di Ascoli Piceno.

 Le mostre, curate da Vittorio Sgarbi e coordinate da Giada Cantamessa, consentono un confronto fra le prove grafiche dei due pittori che strinsero amicizia a Parigi durante il primo conflitto mondiale e che furono accomunati da una reciproca sensibilità pittorica per la linea. Il tutto circondato da importanti oggetti sacri della tradizione ebraica concessi dalla Fondazione Orestiadi di Gibellina.

 

 l’Ufficio per la Comunicazione

(Nino Ippolito)

 

wwww.cittadisalemi.it

video http://www.youtube.com/watch?v=6E4_N5oiPBg