GECOFE : Nell'Unione Europea non siamo tutti uguali ... e in questo caso la diversità non è una ricchezza per tutti
Da: Gruppo Economia Cittadini di Ferrara
La Francia di Macron vuole introdurre una forma di Reddito per i cittadini in stato di bisogno e una riduzione delle tasse per 25 miliardi. Il tutto finanziato per la maggior parte in deficit. La Francia, si sottolinea, è in deficit non solo per la parte interessi ma anche in quota capitale, cioè è costretta ad indebitarsi anche sul bilancio primario, cosa che non non succede invece per l'Italia. Il deficit previsto è il 2,8% che segue i deficit continui a partire dal 2009 quando fu addirittura del 7,2%, poi nel 2010 il 6,8% e nel 2011 il 5,1%. Sempre fuori dai parametri di Maastricht fino ad oggi. Alla Francia, come alla Germania, viene costantemente permesso di superare i limiti imposti agli altri Paesi: sarà per questo che crescono e vivono meglio di noi? chissà ...
Un approfondimento e un confronto con la situazione italiana lo trovate al seguente link http://www.claudiopisapia.info/2018/09/21/macron-et-le-revenu-de-solidarite-active/
| www.claudiopisapia.info Reddito di inclusione, di dignità, di solidarietà o di esistenza. Tutte prevedono che lo Stato dia soldi ai cittadini in difficoltà perché, in fondo, è più facile dare soldi che dare lavoro. |
Claudio P.
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