D - Il Metateismo, una nuova avanguardia italiana emergente, una tua rapida presentazione?
R - Il Metateismo per me non è solo una nuova avanguardia emergente ma è soprattutto una rinascita innovativa culturale artistica.
R - Il Metateismo per me non è solo una nuova avanguardia emergente ma è soprattutto una rinascita innovativa culturale artistica.
Il rapporto sinergico, simbiotico, d'interazione, risale alla genesi della mia esistenza vitale. Svolgendo anche la professione di attore, passando da opere di scrittori, da Cechov a Pirandello, da Goldoni a Jonesco,evidenziando i pregi, i difetti, le sconfitte,le rivincite,le debolezze, le fragilità,le incoerenze, le ingiustizie ,la passioni e la grande forza spirituale dell'essere umano,alla continua ricerca di una sua verità,di una sua spiritualità, di una sua evoluzione.."paradossalmente" sul palcoscenico come nella vita…
D- Il tuo percorso specifico culturale, teatrale o letterario... pubblicistico, artistico?
R - Jacques Copeau diceva "Non nasce teatro laddove la vita è piena, dove si è soddisfatti. Il teatro nasce dove ci sono delle ferite, dove ci sono dei vuoti. E' lì che qualcuno ha bisogno di stare ad ascoltare qualcosa che qualcun altro ha da dire a lui"…
Non è vero che il teatro è finzione della realtà anzi il teatro semmai amplifica con il proprio linguaggio la realtà vitale,cogliendone l'essenza per arrivare dritti al cuore, alle coscienze e allo spirito.. Vorrei citare la prima quartina del manifesto del Metateismo dove sposa in pieno il pensiero che ci accomuna e ci lega..
"Noi vogliamo cantare la divina essenza dell'Uomo, illuminandone la coscienza con l'intuizione. Le nostre armi sono le Arti, la strategia è l'ispirazione, la nostra energia l'amore per lo spirituale che è in noi".
(vedi anche biografia in fondo, ndr.)
D- Tornando al Metateismo, le avanguardie oggi, ruolo diverso, quindi rispetto a quelle storiche?
R – Gli storici movimenti avanguardisti erano soprattutto in competizione e in polemica tra loro… che si chiamassero futuristi, surrealisti, dadaisti, espressionisti, loro volevano "rivoluzionare" tutto,dando altresì una nuova sferzata energica a tutta l'arte del novecento con conseguenze il più delle volte anche singolari..
Le Avanguardie storiche erano tendenzialmente propense a rompere con i valori artistici tradizionali e con le convenzionialità borghesi,antagonisticamente si sviluppavano su determinate sfere,quella politica,quella psicologica e ovviamente quella artistica con risultati anche molto estremi..Gli avanguardisti mettevano in discussione il concetto di arte; secondo loro l'arte doveva turbare,agitare, doveva contribuire a migliorare la vita.La funzione dell'artista è quindi di costruire una vita "armoniosa"pensando più alla bellezza estetica, dominata dall'arte….
Secondo me ci sono tante contraddizioni e incoerenze nei loro stessi concetti filosofici!!
Il movimento del metateismo,non è in polemica con nessuna forma avanguardista passata,presente e futura, assume un ruolo fondamentalmente diverso nei confronti delle Arti soprattutto dell'Uomo e dell'Arte intesa come tale,il pensiero predominante,il comune denominatore vitale è inciso nella parola stessa. L'Essere Umano è il vero protagonista essenziale centrale di tutto.
D - Il Metateismo sarà in grado,con tutte le sue grandi forze
umane, espressive, artistiche, di generare "proselitismo",smuovere le coscienze,anteponendo al concetto filosofico di Arte quella di grande evoluzione culturale dell'Uomo?
umane, espressive, artistiche, di generare "proselitismo",smuovere le coscienze,anteponendo al concetto filosofico di Arte quella di grande evoluzione culturale dell'Uomo?
R - Si,penso che siano stati fatti grandi passi dalla nascita del movimento e sarà sicuramente una continua ascesa evolutiva.
intervista a cura di Roby Guerra
BIOGRAFIA
MAURIZIO DOSI, nato a Milano il 14/12/1972.
Diplomato come Attore nel 1995 presso l'accademia Teatrale di Milano sotto la grande guida di Nicoletta Ramorino e Narcisa Bonati, Piccolo Teatro di Milano.
Nel 1990, come Mimo sotto la direzione professionale di Gianni Magni (Attore-Mimo di livello Internazionale).
Nelle vesti di attore interpreto diversi ruoli,caratteri,sia drammatici che comici,spaziando dal genere classico al contemporaneo,dalla prosa al recital alla commedia musicale,utilizzando per alcuni spettacoli la fisarmonica.
Alcuni degli attori e registi con cui ho lavorato :
Gianni Magni,Anna Nogara,Piero Mazzarella,Valentina Cortese,Filippo Crivelli,Massimo Loreto,Ugo Pagliai,Peter Stein,Antonio Zanoletti,Claudio Laiso,Stefano Vicario,Fosco Gasperi,Marco Rampoldi….
Partecipazioni a Film e Soap per la TV.
Maestro di musica ,Fisarmonicista : nel 1996 sotto la guida del M.Umberto Fusco si diploma al Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria.
Compositore,autore,arrangiatore.
Docente di Fisarmonica,teoria e solfeggio,armonia,recitazione,per alcune scuole e accademie di Milano,collaborando anche come Coach conducendo degli Stage sul "Comportamento Scenico" per attori,presentatori,cantanti,musicisti.
Musicista per alcune etichette discografiche internazionali per la realizzazione di Raccolte Musicali da ballo,jazz,pop…
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