... La proposta di riforma del copyright adottata il 12 settembre dall'Europarlamento prevede diverse modifiche rispetto al criticato testo che era stato presentato a luglio e rinviato. Non si tratta però ancora del testo legislativo finale, che verrà definito solo al termine dei negoziati tra parlamento, Consiglio e Commissione Ueche cominceranno nelle prossime settimane. Ecco che cosa prevede la riforma votata dall'Aula di Strasburgo.
di B.Guerrazzi
... E Mogol portavoce della Siae dei liberi artisti.... oltre naturalmente tutti o quasi i giornalisti.... e Tajiani(sic!) gran inquisitore net italiano, un forzista inutile mangia persino bitcoin nel Parlamento europeo.
La Siae monopolio... tutela gli artisti o una Lobby che deve sparire? Basta vedere come stimola la creatività di tanti geniacci anche giovani, in certo senso senza la Siae in Italia e secondo certo conformismo quasi non esistenti! O come ridotta la musica italiana rispetto a Europa e Usa, senza quasi più talenti alla Battisti! e Battiato! Con tutto il rispetto figure come Jovanotti, la Pausini ecc sono minori nella storia della musica pop italiana, per non parlare poi del boom sopravvalutato e spesso meramente strumentale politico di artist rap famosi da Centro Sociali o da buffonate (quasi sempre) post Talent show ecc. e del resto, certa tradizione sanremese e ex canzonissima ecc.
Abbiamo sentito PierSilvio Berlusconi in questi giorni parlare dei suoi grandi artisti tipo la De Filippi!
In ogni caso, ridicola la resistenza deja vu anche perché quel che non si vuole capire è che un conto contrattualizzare con ad esempio You Tube e Facebook o anche certi blog e siti con le piattaforme interessate (Google, Words ecc.) pagamenti ai blogger, artisti o meno, superata una certa quota ragionevole di vera audience con contatori in merito trasparenti e non come probabilmente manipolati in un senso o nell'altro dai vari Analytics (in combutta magari con corporation web...); altro e semplicemente questa la verità per fare accanimento terapeutico... per giornalisti destinati a sparire in certo senso, sono i blogger i veri giornalisti, editorie nicchie in caduta libera e monopolio della libera produzione intellettuale, ancor peggio il mito delle fake news, di Russia Gate supposta, ecc, per conservare la vecchia informazione, più fakes e collusa e ipocrita.. con i Poteri Forti, di Internet e i Social:
in breve contro l'incerta, poco colta ecc ma storicamente inevitabile rivoluzione populista e neosovranista...
Insomma è solo una subdola legge, in nome della solita pseudolibertà globalista e del mito dell'Europa a pezzi e dei suoi poteri forti per non sparire o almeno evolversi e riformattarsi in senso molto diverso e dalla parte dell'unione dinamica e mai centralista germanico- francese- dei popoli europei oppressi nei fatti