ROMA EVENTO OVIDIO CON PIERFRANCO BRUNI E NERIA DE GIOVANNI E LA COLLABORAZIONE DI MARIA MILVIA MORCIANO

 
 

ROMA

EVENTO OVIDIO CON PIERFRANCO BRUNI E NERIA DE GIOVANNI

 

PRESENTAZIONE A ROMA DELLA CARTELLA "OVIDIO VERSO IL BIMILLENARIO DELLA MORTE" DI PIERFRANCO BRUNI, NERIA DE GIOVANNI E LA COLLABORAZIONE DI MARIA MILVIA MORCIANO


 

 

Grande successo e brillantissimo live act lo scorso giovedì   11 febbraio a palazzo Sora  dove Pierfranco Bruni, Neria De Giovanni  hanno presentato a Roma la Cartella dedicata ad Ovidio con la quale si avvianio le Celebrazioni sul Bimillenario della morte del poeta latino.

La Cartella è costituita, con una veste elegante, da nove schede redatte dagli studiosi ed esperti di letteratura che  rileggono le arti amatorie e le metafore di Ovidio, nato in Italia e morto in Romania.


Il suo linguaggio latino costituisce una indicazione precisa che è quella della ripresa della cultura classica attraverso poeti che hanno rappresentato punti di riferimento.

Il lavoro, presentato a Roma a Palazzo Sora, Corso Vittorio Emanuele, 217, ore 16.30,  in una serata nella quale si è fatta rivivere la lingua latina e una contestualizzazione greca e italiana.

Per salvare la cultura italiana occorre ripartire dal latino. Il lavoro verrà presentato anche in Romania in occasione del Bimillenario della morte di Ovidio.


Collabora alla realizzazione della Cartella Milvia Morciano, archeologa e studiosa di culture classiche, con una cartella biografica su Ovidio. L'obbiettivo è quello di aprire un articolato dibattito con lo scopo di salvare la classicità della cultura italiana.

La classicità, secondo Bruni e De Giovanni, bisogna cercare di recuperarla attraverso la proposta di una tradizione che ha come base sia la forza linguistica sia quella estetica. Soprattutto la lingua latina ha una marcata matrice letteraria che permette da dare un senso alla classicità del testo. Questo significa però che occorre scavare nei testi. Dalla classicità archeologica a tutto il Novecento italiano. Una iniziativa importante che nasce all'interno del Progetto Etnie, curato da Pierfranco Bruni,  del Ministero beni attività culturali e turismo.