Estense com Fratelli d' Italia, la Nouvelle Droite 2.0 doc

TECNOPOLITICA

 natale 2012.jpg

" Mi sono trovato a leggere in questi giorni da più parti le dichiarazioni di Vittorio Lodi e di altri esponenti di FLI sulla loro Festa di Mirabello e sull’ipotesi di voler essere promotori di una “ricostituzione della destra” e addirittura della presenza di esponenti di Fratelli d’Italia. Sentite queste dichiarazioni non posso non fare alcune doverose precisazioni.

Sulla presenza e partecipazione di Fratelli d’Italia alla festa organizzata dai “Finiani”nutro forti dubbi, non avendo personalmente mai ricevuto alcun invito o comunicazione da parte degli organizzatori dell’evento. In ogni caso potrebbe essere un momento per parlare di Politica, cimentarsi sui terreni del confronto sui temi e le problematiche dell’Italia, ma sicuramente non c’è nessuna idea di “compattazione” come afferma invece Lodi.

Fratelli d’Italia nasce con un progetto coraggioso, ideato in massima parte dalle nuove generazioni che hanno sete di guardare avanti, fondato sui valori e le idee che sono la tradizione della Destra Italiana e aperto al dialogo e al confronto con tutti. Quindi anche con i rappresentanti di tutte le forze politiche senza pregiudiziali, come dimostra la festa nazionale di Atreju che stiamo organizzando in questi giorni e prevista per metà settembre a Roma. Ma due punti devono rimanere chiari.

Innanzitutto non c’è nessun bisogno di creare “una destra” in Italia, fatta dall’unione a tavolino dei vecchi colonnelli e che riproponga schemi, nomi e parole d’ordine che sanno solo di passato.

“La Destra” in Italia esiste ed è rappresentata da Fratelli d’Italia, con l’apporto di chi ha esperienza politica e la mette a disposizione delle nuove generazioni, che sono il vero e proprio motore di questo movimento. Fratelli d’Italia è nata dal coraggio di chi l’ha fondata, dall’esito favorevole del voto, dai sondaggi in continua crescita e dalla forza del suo leader Giorgia Meloni, con l’obiettivo di portare idee,  guidare e rappresentare con coerenza tutta l’area di centrodestra, ora e nelle sfide politiche che ci attendono. Quindi chi ha davvero a cuore questa area politica, invece di riproporre bizantinismi e nostalgiche aggregazioni, porti il proprio apporto a Fratelli d’Italia.

L’obiettivo – rimarcato dall’inizio ufficiale della prima Campagna nazionale di Tesseramento – è ora rafforzare e radicare questa esperienza che rappresenta l’unica risposta per chi oggi in Italia ha voglia di Destra.

Il secondo punto è che chi si è “macchiato” di essere uscito dal Centrodestra per far parte del centro di Monti alle elezioni politiche e addirittura alle passate amministrative – vedi Comacchio – è arrivato perfino ad appoggiare il PD e la coalizione di centrosinistra, non ha nessun diritto per rappresentare la destra. Come minimo, anche solo per decenza politica, salti un giro"

Paolo Spath
portavoce provinciale di Fratelli d’Italia a Ferrara

 

http://www.estense.com/?p=323910