mercoledì 20 marzo 2019

Mussolini e Guglielmo Marconi in Adesso parlo io... di Roberto Guerra (Armando editore, Roma, 2019): Recensione

 
E' uscito per la prestigiosa e storica Armando Editore di Roma (a cura di Enrico Iacometti),  specializzata da oltre 50 anni  in Scienze Sociali e testi universitari (Psicologia e Pedagogia/Scienza della Comunicazione) " Adesso parlo io. Un Mussolini rivoluzionario, scandaloso e sorprendente"   di Roberto Guerra.

(Dalla  quarta di copertina)

In Italia, ormai, nulla desta più scandalo del Duce e del Fascismo, temi ancora altamente perturbanti per la cultura attuale dominante, politicamente corretta e antifascista. Con stile letterario e giornalistico, ma sulla scia di illustri storici controculturali, Roberto Guerra, che si definisce un "futurista di sinistra", presenta un pamphlet di fantapolitica in cui immagina un Mussolini rivoluzionario postumo scandaloso e sorprendente, estremizzando, tra il serio e il faceto, le revisioni storiografiche di De Felice, Nolte e altri. Un Duce che analizza i propri errori storici e parla di alcuni protagonisti della politica contemporanea fino ai nostri giorni, rivendicando quel che i "compagni" non hanno mai voluto ammettere: che proprio Mussolini a suo tempo realizzò il comunismo in Italia!

Tra i capitoli, un singolare episodio narrativo, coerente sul Mussolini rivoluzionario (secondo la tesi fantapolitica dell'autore),  dedicato a Guglielmo Marconi e la scienza italiana, che riproduciamo per gentile concessione dell'autore (e dell'editore):


IO E MARCONI


"Il nostro grande scienziato, simbolo della scienza geniale e non burocratica, come Meucci, come Volta, come.... Fermi, come Maiorana! Come il nostro Galileo! 

E certamente più astuto di me, lui scese a patti con il Vaticano, ma io ero solo un giornalista ed un socialista, per carità! 

Ecco, se mi avesse inventato la macchina del tempo, oltre al Telegrafo senza fili e la Radia, a sognare Internet, che cosa probabilmente avrei fatto... 

Talmente incredibile ma vero: mi permetto di narrarlo e basta. Passo, anzi Futuro e chiudo, torno nel mio mausoleo (come Lenin forse non a caso) in quel di Predappio, a fare il fantasma fu-turistico

"Io diversamente partigiano (e Italiano)" *1936


Il vecchio rivoluzionario era stanco: lui voleva fare l'artista, invece si era trovato a fondare un impero, per giunta, nonostante gli osanna di mezzo mondo (da "Ike" Eisenhover a Churchill) gli davano del reazionario in Italia, con i preti aveva dovuto, lui che se li mangiava come piatto preferito … strozzandoli, scendere a patti che comunque nei sogni lo esasperavano!

Certo, ora l'Italia aveva il suo posto al Sole, persino quel visionario di Marinetti e quel decadente di D'Annunzio tutto sommato gli davano ragione, il Paese era all'avanguardia con la Radio e il Cinema, nelle colonie i neri - quasi ringraziavano gli italiani (altro che inglesi o francesi…) e quasi rifiutavano le camicie nazionali… dicevano "non sono già perfette le nostre camicie nere naturali- supertrendy - direttamente tatuate sulla nostra pelle?!".

Addirittura gli imperialisti sembravano quasi accettare l'Italia nuova e imperiale, ma la Società delle Nazioni continuava follemente a minacciare l'Italia e lassù in Prussia quell'omarino di Hinkel voleva convincere Napoloni che gli ebrei erano brutti e che la guerra era bella!

Certo la Guerra era anche Bella, ma quell'Hinkel anche se ricordava Charlot sembrava solo un povero pazzo, maniaco a Napoloni e poi gli ebrei a lui sembravano anche belli!

Quel giorno il geniale Guglielmo stava sperimentando un altro dei suoi ordigni di pace per trasmettere le cose belle da un angolo all'altro della Terra!

E proprio su Milano, mentre Napoloni guardava in uno schermo segreto (la futura Televisione) il gol vincente di Meazza alla Coppa Rimet, ecco dal cielo quasi atterrare un Ufo dalle parti di San Siro…

Napoloni, subito avvertito da Marinetti e da Icaro Balbo che aveva scortato l'Ufo appena invasa la Padania, fece appena in tempo a scorgere l'aeronave aliena sfrecciare via nell'alto dei cieli… Napoleoni tornò interdetto ma affascinato (e con le idee politiche finalmente più chiare) a guardare nello schermo segreto la premiazione dell'Italia per la seconda volta campione del mondo! Napoloni, vide invece, un messaggio sconvolgente del geniale Marconi che gli trasmetteva un messaggio degli alieni e soprattutto la storia del futuro…

Napoloni inorridì: se aveva ancora qualche dubbio, capì all'istante che Hinkel non era Charlot e telegrafò subito a Churchill.. "Ok, Sir , l'Italia è con il Futuro e dichiaro guerra alla Germania nazista!"

Il vecchio rivoluzionario – cantore di Giovinezza - era tornato tale e poco importa se subito Hinkel invase il Veneto, valicando il Brennero …appena un mese e tutti gli Alleati compresa l'ITALIA ANNIENTARONO LA GERMANIA NAZISTA!


ROBERTO GUERRA è tra i promotori del nuovo futurismo contemporaneo italiano. Ha pubblicato saggi futuribili, racconti di fantascienza, raccolte poetiche d'avanguardia, lavori di poesia sonora/elettronica, lavori videopoetici. Tra essi, la raccolta aforistica Da Marx a Paperino. La fine della sinistra (2017) e, nelle nostre edizioni, Futurismo per la nuova umanità. Dopo Marinetti (2012); Gramsci 2017 (2014); Marinetti 70. Sintesi della critica futurista (con A. Saccoccio, 2015). Ha co-curato con S. Giovannini e partecipato ai libri collettanei: Al di là della destra e della sinistra. Dopo il libro manifesto (2014) e Non aver paura di dire (eBook, 2015). Cura i blog Asino Rosso e Scienza e Futuro/Neofuturismo e scrive su alcune testate italiane ed estere.


 

Oscar Bartoli: 4 giorni 4 per vivere



Da: oscarbartoli  
 

4 giorni 4 per vivere

https://oscarb1.blogspot.com/2019/03/4-giorni-4-per-vivere.html

blog "Letter from Washington".  ( www.oscarb1.blogspot.com)

RSVP ...Il processo simulato - Diritto del Lavoro



Da: Newsletter Legalcommunity.it 

Invito - Processo simulato

Un messaggio privato su un social network
è motivo di licenziamento per giusta causa?



Un licenziamento intimato per avere il lavoratore diffuso attraverso un social network una propria drastica opinione sui vertici aziendali. Un messaggio ritenuto dai vertici aziendali lesivo della propria immagine e dell'immagine dell'azienda.
In contrapposizione il diritto dell'impresa all'integrità della propria immagine ed il diritto del lavoratore di critica e di opinione.
 



Quando un messaggio privato postato su un social network
può diventare motivo di licenziamento?

Con il mock trial si avrà la possibilità di assistere
ad un vero e proprio dibattimento in aula.


VEN 22 MAR
Milano
14.00 - 17.30
Legalitax
Piazza Pio XI, 1
T +39 02 45 381 201
MER 27 MAR
Padova
14.00 - 17.30
Legalitax
Gall. Dei Borromeo, 3
T +39 049 877 5811
GIO 28 MAR
Roma
14.00 - 17.30
Legalitax
Via Flaminia, 135
T +39 06 80 913 201
La partecipazione all'evento è gratuita fino ad esaurimento posti.
RSVP. Comunicare l'adesione all'indirizzo legalitax.eventi@legalitax.it.
È possibile estendere l'invito ad altre persone comunicandone i nominativi.

Programma

Ore 14.00
Registrazione dei partecipanti

Ore 14.30 - Ore 16.00
Cenni normativi e introduzione del caso
Processo


Ore 16.00
Coffee break

Ore 16.30 - 17.30
La parola ai partecipanti: e se foste voi il giudice?
Lettura della sentenza

Intervengono

  Luciano Racchi
Partner responsabile del dipartimento di diritto del lavoro di Legalitax
Avvocato, si occupa dal 1982 esclusivamente di diritto del lavoro, della previdenza sociale e di diritto sindacale, curando tutte le problematiche legali connesse con la gestione delle risorse umane. Ha assistito e assiste aziende e anche grandi gruppi industriali appartenenti ai più svariati settori e, in particolare, al settore chimico-farmaceutico, telecomunicazioni, edile, metalmeccanico dei servizi ambientali e del Terziario. È esperto di riorganizzazioni e ristrutturazioni aziendali complesse, di procedure collettive e di negoziazione di accordi sindacali, di processi di outsourcing, di metodi di remunerazione del top management, nonché di contenzioso del lavoro e previdenziale con particolare riguardo, quanto a quest'ultimo, alla corretta classificazione INAIL delle Aziende, ai fini dell'esatta applicazione delle tariffe di premio, e nelle azioni di rivalsa promosse dall'INAIL in seguito ad infortuni sul lavoro o malattie professionali.
È stato membro per due mandati consecutivi del C.E. di AGI Lombardia, è Socio AGI - Avvocati Giuslavoristi Italiani.
 
  Franco Fabris
Partner, avvocato giuslavorista di Legalitax
Avvocato, ha maturato una notevole e ultraventennale esperienza in procedimenti dinanzi a giudici ordinari e collegi arbitrali.Presta quotidiana assistenza e consulenza stragiudiziale a imprese italiane ed estere appartenenti ai più svariati i settori, dal meccanico al chimico, dalle multiutility alle imprese di costruzioni e impiantistiche in genere e, infine, ad imprese del settore immobiliare, sviluppatori ed investitori.
 
  Marcello Trombetta
Partner, avvocato giuslavorista di Legalitax
Avvocato, e Partner di Legalitax ha maturato una consolidata esperienza nel campo del diritto del lavoro e di consulenza alle imprese.
Presta assistenza e consulenza ad imprese italiane e straniere appartenenti al settore industriale, con particolare riferimento a: diritto del lavoro e sindacale, contrattualistica inerente rapporti di lavoro subordinato, dirigenti ed amministratori, rapporti di lavoro flessibili; regolamenti aziendali e procedure disciplinari, Ispezioni da parte degli Enti Amministrativi, INPS e INAIL, Procedure di consultazione sindacale ex art. 47 Legge n. 428/90 ed art. 2 D.Lgs. 18/2001 relative alle cessioni/conferimenti di rami d'azienda, nonché nelle procedure di mobilità e di CIGS, Transazioni giuslavoristiche, anche in sede protetta, contenziosi in ambito giuslavoristico nonché in materia di infortunistica, regresso INAIL, risarcimento del danno patrimoniale e non, mobbing.
 
  Gloria Lorenzon
Associate, avvocato giuslavorista di Legalitax
Avvocato, esperto in diritto del lavoro, sia nell'ambito del contenzioso giudiziale che della consulenza extragiudiziale, nell'interesse di società italiane e straniere.
Ha maturato notevole esperienza in tutte le principali aree del diritto del lavoro e delle relazioni industriali.
 
  Maurizio Fraschini
Counsel di Legalitax
Avvocato, esperto di diritto societario e commerciale, assiste clientela italiana e straniera, in operazioni di M&A, costituzione di Joint Venture, costituzione di società, consulenza in materia di diritto societario, negoziazione di contratti nazionali e internazionali (appalti, fornitura, distribuzione) e nel contenzioso.
 

 
LC srl - Via Morimondo 26 - 20143 Milano - Tel. 0284243870 - C.F./P.IVA 07619210961 REA 1971432
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PREMIO BIENNALE CANARIE: SPOLETO ARTE crede in te



Da: Spoleto Arte - Grandi Eventi

Partecipa alle selezioni per poter ricevere 

il prestigioso riconoscimento

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con video esposizione delle opere

 

 

SABATO 13 APRILE 2019

 

 

PRESSO

HOTEL REINA ISABEL****
LAS PALMAS

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il pregiato attestato di riconoscimento

avrà i contributi di

JOSE' DALI'

artista e figlio di Salvador Dalì

ANTONIETTA DI VIZIA

giornalista RAI

ALBERTO D'ATANASIO

direttore del Premio Modigliani

SALVO NUGNES

manager di personaggi noti

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Non perdere tempo!!

 

Chiama subito al

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388 7338297

 

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«Il secolo asiatico?» di Parag Khanna



Da: Fazi Editore

Care lettrici e cari lettori, 
vi presentiamo la nostra ultima uscita: il nuovo saggio di Parag Khanna, considerato oggi uno degli intellettuali più influenti in ambito geopolitico, ospite fisso agli incontri più importanti al mondo, come quello di Davos, e ai Ted Talk. I suoi libri sono stati tradotti in più di venti lingue.
il secolo asiatico?

Il libro Il XIX è stato il secolo europeo. Il XX il secolo americano. Il XXI sarà il secolo asiatico? L'Asia si sta affermando come un sistema multipolare che va dall'Arabia Saudita al Giappone, dalla Russia all'Australia, estendendosi ben oltre il cosiddetto Estremo Oriente. In questo contesto, la Belt and Road Initiative, il grande progetto volto al rafforzamento delle infrastrutture e della cooperazione tra i paesi dell'Eurasia, è il primo passo mosso dalla Cina nella creazione di una nuova Via della Seta. Tuttavia, pur vedendosi riconosciuto lo status di potenza globale, la Cina non detiene un ruolo egemonico all'interno del sistema asiatico. Non si tratta più infatti, sottolinea lo studioso di relazioni internazionali Parag Khanna, di sapere chi sia il numero uno a livello mondiale, ma di capire quali sono i pilastri del nuovo ordine globale e come si stanno ridefinendo i loro rapporti: da una parte, la Cina rappresenta il motore principale nel processo di formazione del megasistema asiatico; dall'altra, le strategie militari ed energetiche, così come il governo tecnocratico e il conservatorismo sociale di impronta asiatica stanno necessariamente riorientando gli Stati Uniti e l'Europa. Il secolo asiatico metterà in discussione l'ordine unipolare occidentale, produrrà una fase di transizione del potere, ma non avrà come inevitabile conseguenza uno scontro tra le maggiori potenze quali Stati Uniti e Cina.
Ripercorrendo in una prospettiva asiatica la storia interna del megacontinente e il rapporto con l'Occidente, Khanna indaga il significato del fenomeno geopolitico e culturale chiamato "Asia", fino ad affrontare il tema di un'ineludibile "asianizzazione del mondo". Il futuro si prospetta dominato da una multipolarità globale, che non vedrà l'imporsi della Cina né il sostituirsi dell'Asia agli Stati Uniti e all'Europa.

«Comprendere l'economia globale di questo secolo significa comprendere che sarà con ogni probabilità il secolo asiatico. L'importante libro di Parag Khanna fornisce una visione che va ben oltre le statistiche economiche. Chiunque sia interessato al futuro dell'economia globale dovrebbe tenere conto delle sue argomentazioni».
Lawrence H. Summers, ex segretario del Tesoro e presidente emerito di Harvard

«Khanna rende chiarissimo lo sbilanciamento globale verso l'Asia – ma provocatoriamente sostiene che l'ascesa della Cina avverrà all'interno di una regione multipolare».
Graham Allison, professore all'Harvard Kennedy School, autore di Destinati alla guerra

«In questo libro, così autorevole che presto potrebbe diventare un testo di riferimento, Parag Khanna intreccia diversi fili facendo emergere in maniera prodigiosa come l'Asia – più che la Cina – sia la stella polare, presente e futura, dell'economia globale».
«Financial Times»

Parag Khanna Nato in India nel 1977, è uno stratega politico, ha viaggiato in più di cento paesi ed è un autore di fama internazionale. Per Fazi Editore ha pubblicato I tre imperi (2009), Come si governa il mondo (2011), Connectography (2016) e La rinascita delle città-Stato (2017).



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