sabato 7 aprile 2018

Spal bella e sfortunata, pari con l'Atalanta | estense.com Ferrara

Spal bella e sfortunata, pari con l'Atalanta | estense.com Ferrara: (foto di Alessandro Castaldi) A undici metri da una grande impresa. E' ancora una volta un rigore a punire la Spal nella sfida con l'Atalanta: i biancazzurri giocano una delle migliori gare della stagione, trovano il vantaggio con Cionek, sfiorano il raddoppio nella ripresa e vengono raggiunti dal penalty di De Roon (fallo di Costa su Gomez, questa volta evidente rispetto a quelli di domenica scorsa a Genova). Buon punto, comunque, per Antenucci e compagni, nella corsa alla salvezza sempre più nel vivo. LA GARA. Una bellissimo pomeriggio dal clima primaverile fa da contorno alla sfida tra Spal e Atalanta, impegnate nel secondo anticipo del 31° turno di campionato. Gara importante sui due fronti: per la Spal, che dopo il pareggio di Genova – preziosissimo, perché ottenuto in inferiorità numerica e con episodi arbitrali penalizzanti – e i risultati delle gare recuperate in settimana, ha mantenuto il quartultimo posto in graduatoria, quello che significa matematica salvezza, con due



*nota di Asino Rosso La Spal merita di salvarsi nonostante, rigore veniale contro anche oggi e poi due rigori veniali ma non dati dall'arbitro per la Spal simili.., (Spal penalizzata dagli arbitri come non mai nella storia recente della Serie A) il campionato sia chiaramente truccato. Purtroppo a Ferrara sono buonisti anche i cronisti sportivi locali che non vedono e scrivono nulla o quasi in merito...

mercoledì 4 aprile 2018

Il Dandy 2.0 rinascimentale Davide Foschi: dopo il Festival del Nuovo Rinascimento di Trento



di Roberto  Guerra



Davide Foschi è già da tempo artista contemporaneo affermato e di originale complessità e personalità culturale. Special Guest editoriali con Giorgio Mondadori e critiche autorevoli d'esperti d'arte quali Marinacci e altri - che sempre ne evidenziano l'archetipo consapevole nella sua dimensione conoscitiva (e pragmatica) di un certo Leonardo da Vinci.
Basterebbe a un singolo artista creativo per attraversare già con certo cromatismo azzurro il proprio divenire presente e futuro.
Va da sé l'artista Foschi, come noto, da tempo gioca la propria scommessa di nuova bellezza, caratterizzata da una icona significante post avanguardie storiche (il futurismo e il surrealismo in particolare) ma ri-connesse a La Forme, la Tekne (per sottrarre le avanguardie del nostro tempo anche a certo manierismo e gallerismo simulacro neppure criptiche) anche in senso metasociale e (qua proprio come le avanguardie) a più livelli. Con la fondazione dell'avanguardia stessa cosiddetta Metateismo, con il lancio del Centro Leonardo da Vinci, sempre a Milano, sorta di laboratorio globale, e il festival del Nuovo Rinascimento come apice periodico (a partire, dal 2016 (Milano), 2017 (Lucca) e quasi come annuncio della Primavera in questo primo Mese di Marzo ( e fino a inizio aprile) 2018 (Trento, a due passi dal Mart di Rovereto...). 
Non ultimo, nel marasma spesso effimero dei Social Network, Foschi (rara dinamica) ha dribblato anche i limiti strutturali delle sirene del web, per così dire, fin troppo assolutistiche e fuorvianti in merito, con una costante ed efficace creazione di una Rete dinamica, aperta e in progress, culminata con un vero e proprio Magazine SN,  Yuman Design 2NR e altre costanti sinergie culturali e pragmatiche mediatiche . (Sempre supportato dalla Coach del Movimento  R. Maspero  , dalla stessa S. Romito, scrittrice e conduttrice radiofonica e altri).  
Foschi insomma non è solo un artista contemporaneo di fama ma anche un vero e proprio art director per la Ricostruzione dell'Universo postrinascimentale e "posmoderno",  degnissimo pilota di una specie di metaforica autospaziale alla E. Musk......
Il messaggio medium più specificatamente psicoestetico è sintetizzato nei Manifesti del Nuovo Rinascimento e negli altrettanto periodici quasi aggiornamenti "Evoluzionari" con cui interviene puntualmente su temi culturali global.
In questo breve "software" miriamo a sottolineare certa natura significante di Davide Foschi che, nella crisi delle ideologie, con i suoi obiettivi (e del Movimento) di reinventare parallelamente la Bellezza archetipica se non persino memetica, sia la nuova terribile moderna bellezza, forse è ancora troppo poco nota. 
Ovvero, certo (per dirla con il Wittgenstein di Pensieri Diversi) suo gioco linguistico culturale ricorda eccome (e in chiave digitale 2.0 e persino  creativamente futuribile e posthuman) - in quanto e come lo scienziato decifra oggi il genoma, non quindi studiano solo il DNA ma, tacito o meno per gli effetti dinamici di tali scoperte, il campo stesso "sociobiologico" certa stagione (definita da F. Rella atopica) ancora tutta da disibernare, postromantica, post preraffaellita, culminata nel meraviglioso saggio politico di un certo Oscar Wilde "L'Anima dell'Uomo sotto il Socialismo, The Soul of Man under the Socialism); un Wilde che non caso parlava eccome di English Renaissance...
Ecco Il Davide Foschi 2.0 e per certe vie archetipiche e criptiche criptate (come poi la sua opera diversamente misterica principale, sia altri suoi lavori - apparentemente non tanti- ma combinatoria elevata autodiretta- in realtà probabilmente segreti nel segreto-  molti altri celati intenzionalmente...)  Dandy digital renaissance del nostro tempo, la sua produzione artistica del movimento (che coinvolge, come noto molte altre figure autorevoli, da Pupi Avati a Pierfranco Bruni ecc.) evoca una special politik del futuro prossimo che riassiumiamo con le parole dello stesso Wilde, nella stessa attesa di una prossima codificazione sociale della dimensione estetica esplorata da Foschi e altre parallele contemporanee in Italia (solo certa miseria pseudoartistica e di certa criptica o Gallerismo o Mercato dell'arte, media inclusi, specchio della Povera Italia attuale, frena attualmente tale salto evoluzionario della Nuova Rete estetica italiana...):

"IL PRESENTE E' CIO' CHE L'UOMO NON DOVREBBE ESSERE. IL FUTURO E' CIO' CHE SONO GLI ARTISTI. IL FUTURO APPARTIENE AL DANDY. SARANNO GLI ANIMI SQUISITI A GOVERNARE".

Clonazione umana? Si grazie

di R. Guerra


Ancora una volta si è festeggiato nei giorni scorsi e  nel mondo cristiano cosiddetto un Dio che, persino scienza esatta empirica, nei fatti  e dall'origine persino dei nostri precursori, è semplicemente un Serial Killer: quante creature preumane e poi umane sono state sterminate dalla nascita della vita intelligente?  Un genocidio sistematico e quotidiano di un Dio che poi dalla Bibbia ai Vangeli si vuole spacciare per una divinità misericordiosa e dell'Amore!

Nei tempi moderni, scienziati positivisti, filosofi come Nietzsche, lo stesso Freud e molti artisti o scrittori maledetti hanno ben dimostrato la grande Fake News del Dio monoteista,  la religione in generale come filosofia della morte, altro che della vita.

Siamo consapevoli che la questione è più complessa, lo stesso Gesù e alcuni profeti centrano poco, erano in buona fede, con l'involuzione successiva in chiese  e dogmi vari....

Va da sé che se nel nostro tempo, dopo secoli di rivoluzione scientifica, le cronache segnalano ancora una religione come un pericolo per l'umanità evoluta, ovvero l'Islam del sedicente Maometto, mica è un caso.

Purtroppo nel medioevo contemporaneo solo una minoranza di pur autorevoli scienziati controcorrente futurologi e transumanisti (ma anche scrittori di fantascienza) contesta persino la Morte, l'arma letale di ogni Dio, come destino invalicabile....  In molti laboratori da anni si sperimenta come superare la Morte per centinaia di anni se non verso una immortalità almeno relativa: la ricerca ovviamente come obiettivi è ancora fantascienza ma storicamente certa longevità già inimmaginabile è certamente prossima, se non entro la fine del secolo  probabilmente nei prossimi (con esperimenti di crionica ad esempio su animali classici per la sperimentazione umana, topi, conigli, cani oppure con la clonazione già di pecore e scimmie come notissimo).

I media, sempre reazionari e specchio spesso della feccia dell'umanità al potere (con i risultati sotto gli occhi di tutti nell'anno quasi 2020...) ovviamente pullulano di bioetiche reazionarie se non totalitarie che delirano di fine dell'umanità e di robotismo prossimo futuro, senza alcuna giustificazione scientifica, sempre sullo sfondo il totalitarismo religioso e neppure tacitazione quello politico sociale e contro i liberi individui (anche nelle democrazie sempre incompiute moderne e postmoderne).

Tempo invece di parole radicali, premesso che saranno probabilmente diverse le vie per sconfiggere la morte vista essenzialmente come una malattia radicale dell'invecchiamento...come pocanzi anche lateralmente accennato.

Prendiamo ora la clonazione umana... e  a partire dalla possibilità futura di clonare un essere umano a partire dal suo DNA: già da tempo si sente parlare di clonare da resti del DNA magari di milioni di anni persino i dinosauri!

Ebbene, se probabilmente la mente umana e il senso del Sé hanno anche una base genetica, una volta scientificamente possibile la clonazione dai frammenti di un qualsiasi DNA di un qualsiasi essere umano,  in ogni caso bisognerà oltre all'hardware genetico occuparsi del software, della mente umana che magari già nasce con un imprinting unico, il futuro senso del Sè prima intermittente dell'infanzia e poi più strutturato adulto.

In altre parole sarà possibile per via artificiale in certo senso programmare un clone di un determinato individuo (magari scomparso ma con DNA ancora utile per la clonazione) con il suo Sé quando era ancora in vita, quindi i suoi file e data base di memoria accumulate nel divenire della sua prima vita?  

In realtà non sarà probabilmente necessaria una sorta di grande memoria capace di ricordare tutta la propria vita precedente istante per istante, anche se in gran parte inconscia. 

Già il cervello e la mente nel mondo reale, in ogni sequenza della vita filtrano selezionando solo come dire alcuni superchips mentali fondamentali per la coscienza e probabilmente l'inconscio stesso di un individuo: l'importante sarà creare un software essenziale... come inoltre già ricerche d'avanguardie (Neuroscienze e la stessa tecnologia olografica) potenzialmente indicano...  per  percepire (virtuale o  reale, in tal caso i confini sarebbero davvero irrilevanti) e ricordare il proprio Sé o anche I'io  in fondo  "originario" della - riassumendo- prima vita.

Forse le stesse ancora primordiali Stampanti 3D  in futuro potrebbero evolversi in Macchine per fare Cloni, via resti del DNA o le stesse cellule staminali.

A maggior ragione se il software - mediante il mind up loading  - la "dislocazione" replicazione in un supporto tecnologico evoluto della propria mente ecc. -ancora in vita nella stessa prima vita...  in tale altra modulazione  la clonazione concreta potrebbe essere realtà futuribile ben oltre la fantascienza.

Perché No?  

La vita attuale è ancora troppo breve per viverla non come più o meno sopravvivenza meno o più soddisfacente, ma come sopra-vivere: anzi spesso al di sotto per la maggior parte dei viventi  ..  delle proprie potenzialità, per un principio di realtà o anche il caso e la sfortuna e non ultimo il tempo come spesso aut aut bivi in qualunque età....che condizionano la Vita Reale

Scientificamente parlando non esiste alcuna motivazione bioetica decente per impedire (se non volontà di impotenza e totalitarismo interpersonale o psicosociale anche subliminale.. di certi paleoumanisti.)  la clonazione umana in sé  (il resto, l'abuso della clonazione futura per obiettivi totalitari... soldati invincibili cloni o altri scenari distopici, altra questione, ma probabilmente in proporzione come qualsiasi anche farmaco della miglior medicina-  multinazionali farmaceutiche ovviamente a parte nelle loro ombre- che già ha raddoppiato in appena un secolo la longevità possibile attuale.

Clonazione Umana? Sì grazie!

GECOFE: mercoledì 4 aprile ...far crescere un circuito di unità di conto complementare

Da: Gruppo Economia Cittadini di Ferrara

 
Carissimi|e,
in tutti gli studi scientifici si pone l'accento sull'importanza della biodiversità. La biodiversità permette ad ogni ecosistema di resistere e crescere nel modo migliore possibile. In una parola in equilibrio.
Anche per questo una moneta unica crea un sistema economico instabile e per questo avere "monete complementari" è importante. 

La £ estense una "moneta" per Ferrara
Ne parliamo stasera  alle 20,30. Questa è un'azione concreta, legale e dai risultati veramente apprezzabili. Bisogna credere per vedere!

ore 20,30 - 22,00: la £ estense. Come crescere e sviluppare un'economia locale 
ore 22,00 . 22,30: i prossimi appuntamenti

Per chi vuole approfondire può leggere le esperienze sul sito della "Rete di mutuo credito".

 
Gecofe
Claudio B.

Sgarbi: “Un errore un Governo tra M5S e Centrodestra”

Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa)


 

Sgarbi: "Un errore un Governo tra M5S e Centrodestra"

"La radice antidemocratica del M5S, attraverso una illusione, una ipnosi collettiva e attraverso l'accerchiamento e la falsificazione del web, è ben più grave della tanto contrastata forza  delle televisioni di Berlusconi"



ROMA - Vittorio Sgarbi, parlamentare di Forza Italia alla Camera dei Deputati, interviene sulle trattative per la formazione del nuovo Governo:


"Nonostante l'evidenza dei fatti c'è, in una parte del  centrodestra, al di là delle legittime rivendicazioni di Salvini, una aspettativa che si faccia un governo.

In particolare, Mariastella Gelmini e Mara Carfagna ribadiscono la legittimità di Berlusconi a partecipare a un governo M5S-centrodestra e ad auspicare un dialogo tra Berlusconi e Di Maio. Credo che sia un errore.


Forza Italia non deve temere di essere esclusa, rivendicando una storica legittimazione di Berlusconi, ma dire chiaro e forte di essere indisponibile a qualunque governo con il M5S, la cui radice antidemocratica, attraverso una illusione, una ipnosi collettiva e attraverso l'accerchiamento e la falsificazione del web, è ben più grave della tanto contrastata forza  delle televisioni di Berlusconi. 


Il populismo senza fondamenta del M5S - sottolinea Sgarbi - esclude ogni possibile alleanza, e Forza Italia deve ribadirlo con determinazione e senza tentazioni governative"


l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

+39 340 7329363

ufficiostampasgarbi@gmail.com



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