domenica 22 febbraio 2015
Sanremo e il sogno d'amore
Il futuro visivo conferma le intuizioni di F.T.Marinetti
L'idea di cinema formulata da subito da Marinetti viene ripresa oggi, a quanto pare, da un fortunato libro, La Galassia Lumière, che ci narra di come resista tale concetto e che si vada adattando chiaramente ad una generale metamorfosi spazio-t

sabato 21 febbraio 2015
Sgarbi a Comiso e Caltanissetta
Laura Corsini, Il cuore a volte cammina all'indietro... recensione
di Kitty Vinciguerra
La scrittrice Laura Corsini ha uno stile coinvolgente, capace di portare il lettore all'interno della narrazione, fargliela vivere in prima persona, donargli ogni sensazione. Grande cacciatrice di storie, riesce a trovare quelle più particolari, interessanti, che sappiano insegnare oltre a trascinare. Lo stile è elegante e colto, ma mai astruso, sempre scorrevole e adatto a ogni tipo di lettore. Sia che parli ai bambini sia che si rivolga alle persone più mature sa mantenere sempre un suo ritmo, che non incalza ma non perde mai di vista il filo, fino alla risoluzione finale, ricca di emozione. I suoi personaggi sono presi dalla vita di tutti i giorni, potremmo ritrovarli nel vicino di casa o nell'uomo che ci siede accanto in autobus, eppure possiedono sempre qualcosa di magico e avventuroso, uno spirito ricco e metamorfico che li porta fuori dal loro corpo di marionetta per donarne uno in carne e ossa.
Salemi: mostre e apertivi dopo la fine della rivoluzione di Sgarbi
alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio
«La Salemi da bere»: dopo la mostra del figlio (1.200 euro),
anche l'aperitivo (400 euro) al padre
Il Pdr: «Una scelta di cattivo gusto far pagare
ai cittadini l'aperitivo al compagno di partito»
SALEMI - Prima la mostra del figlio, poi l'aperitivo al padre. Il senso di «ospitalità» dell'amministrazione a guida Pd, è improntato decisamente alla generosità, ancor più, sembra, quando di mezzo ci sono compagni di partito.
E così, dopo avere finanziato, con una logica che possiamo solo immaginare, la mostra del figlio Emmanuele (1.200 euro), il sindaco Domenico Venuti, con una propria direttiva, ha disposto di «offrire al Sottosegretario e al suo staff un aperitivo». Verrebbe da dire: «La Salemi da bere».
Manca però un dettaglio. Contrariamente a quanto si lascia intendere nella determina (questo il link: https://drive.google.com/file/d/0B3uY_-5HWXrtVDZGOVBpMFpLcWs/view?usp=sharing) con la quale si dà l'incarico a una pasticceria locale, il Sottosegretario del Governo Renzi non è giunto a Salemi in visita istituzionale, ma privata, per visitare la mostra del figlio, voluta e finanziata dal Comune.
Il Partito della Rivoluzione commenta: «In un momento in cui, da Trento a Siracusa, i comuni sono chiamati ad osservare una rigorosa spending review, e a evitare spese superflue e comunque non d'interesse pubblico, ci sembra di cattivo gusto far pagare ai cittadini "l'aperitivo" a un Sottosegretario e al suo seguito, ancor più se questi è giunto in città in visita strettamente privata.
Se il sindaco Venuti voleva omaggiare il compagno di partito del Pd, poteva benissimo mettere mano alle proprie tasche, anche perché i cittadini di Salemi gli pagano uno stipendio di oltre 3 mila euro al mese»
Per il Pdr
Costantino Cipri, Giuseppe Ilardi, Alessandro Scavone, Gianni Tantaro, Giuseppe Bellitti,
Nino Ippolito, Emiliya Mihaylova, Francesco Safina
l'Ufficio Stampa
Nino Ippolito