La visione transterrestrialista del mondo possiede radici antiche ed è molto importante oggi, mentre le grandi crisi minacciano la civiltà. Il Dr. Heuser tiene una conferenza sulla filosofia transterretrialista attraverso la storia e la rilevanza di un sano approccio filosofico negentropico, per sostenere l'evoluzione dell'umanità in una civiltà del Sistema Solare, sconfiggendo crisi e fattori regressivi.
Nel periodo rinascimentale, Giordano Bruno, soprattutto nella sua opera "De Immenso" del 1591, delineò quella che fu probabilmente la prima filosofia del viaggio spaziale. "Con le ali dello spirito", intraprese viaggi verso la luna e altri corpi celesti, condusse esperimenti mentali sulla prospettiva planetaria e mise in discussione le ragioni della capacità dell'uomo di superare orizzonti limitati.
Secondo lui, il desiderio dell'uomo di lasciare la Terra è fondato sulla duplice natura dell'uomo. Sebbene abbia un corpo limitato, ha una mente illimitata. Così, l'uomo è un crocevia di confine tra il finito e l'infinito e può così trascendere i confini ancora e ancora. Giordano Bruno era un menestrello dell'universo, in cui assumeva un numero illimitato di sistemi solari con esseri viventi. Il filosofo dell'idealismo e del romanticismo tedesco, Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, riprese le idee di Bruno e scrisse nel 1844: l'uomo non è un essere locale ma universale. Ha avuto origine sulla Terra, ma non è lì solo per la terra. Dovrebbe piuttosto dimorare nell'universo. Questa antropologia cosmica sviluppata nella tradizione della filosofia e il suo possibile significato per il tempo presente è uno degli argomenti di questa conferenza del Dr. Heuser.
Alberto Cavallo, uno dei co-fondatori di Space Renaissance International, aggiungerà alcune considerazioni sul Rinascimento italiano del 15 ° secolo.
Una breve biografia
Marie-Luise Heuser, filosofa e docente universitaria presso le Università di Düsseldorf, Stoccarda, Heidelberg e Braunschweig, più recentemente presso l'Istituto di Sistemi Spaziali dell'Università Tecnica di Braunschweig. È direttore esecutivo della Society for Space Culture e capo del dipartimento spaziale e culturale della Società aerospaziale tedesca (DGLR).
Principali interessi di ricerca sono la filosofia del viaggio spaziale fin dall'antichità, le teorie spaziali, la filosofia della natura, l'arte e la tecnologia, la metafisica, l'ontologia e l'antropologia.
Marie-Luise è a capo del laboratorio di filosofia spaziale presso la Space Renaissance Academy.
Pubblicazioni:
- Transterrestrialismo nel Rinascimento. Nikolaus von Kues, Giordano Bruno e Johannes Kepler (2008)
- Cosmismo russo e suprematismo extraterrestre (2008)
- Filosofia spaziale (2016)
- Raumontologia e viaggi spaziali intorno al 1600 e intorno al 1900 (2016)
- Ritorno sulla Luna (2020)
- Fenomenologia del volo di Husserl (2020)
- L'uomo non è lì solo per la terra. La filosofia dello spazio di Schelling (2020)
- Zur Philosophie der Raumfahrt von Günther Anders. Tra svolta copernicana e riconnessione (2021)
Segui il Live Stream sul canale YouTube di Space Renaissance: https://youtu.be/-hpu91QNklM
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