La resa inconsapevole del Pd | estense.com Ferrara

La resa inconsapevole del Pd | estense.com Ferrara: Il Partito democratico si interroga. Non sui problemi quotidiani delle persone. Ma sulla possibilità di perdere a maggio al primo o al secondo turno. Non servono sondaggi per capire il piano inclinato sul quale i dem ferraresi stanno scendendo. Basta affacciarsi alla finestra. Che sia fisica o virtuale. Dalla prima si scopre un centro pieno di negozi vuoti e aperto a prossime chiusure di attività. L'ossimoro vale anche per i centri commerciali. Sempre dalla finestra fisica, chi si affaccia richiude in fretta i vetri per paura della microcriminalità. Si tappa il naso per i rifiuti accanto ai cassonetti. Si chiude gli occhi di fronte a episodi di degrado. Non chiude il portafogli, ormai svuotato dal crac Carife, la banca locale che, per citare un sagace poeta futurista, Ardengo Soffici, 'ha chiuso gli sportelli per una moratoria di tristezza'. Dalla finestra virtuale invece si percepisce il nulla. Frotte di salottieri che si rimbalzano la frase del giorno, per poi - a mo' di Don Raffaè -