Era il 24 maggio 1992 quando l'indimenticabile gruppo allenato dal leggendario Gibì Fabbri conquistava la serie cadetta sul campo del Siena, scatenando l'entusiasmo in tutta Ferrara e dando il via ad una nottata di festa protrattasi fino alle prime luci dell'alba tra caroselli, sfilata della squadra allo stadio, Piazza Ariostea invasa da una marea di sciarpe e maglie biancazzurre.
Oggi, dopo quasi 24 anni, la festa che molti hanno vissuto da ragazzi, che tanti hanno potuto solo vedere da bambini e che i più giovani di oggi hanno immaginato attraverso i racconti di genitori, amici, libri e video storici in giro su internet, è pronta a rivivere per cancellare una attesa durata oltre due decenni.
Sono cambiati i tempi, il mondo, le abitudini. La passione per la Spal, pur passando tra tante atroci sofferenze, è invece rimasta immutata nel tempo, soprattutto nei momenti più difficili e grazie all'incredibile tenacia dei suoi tifosi. Tanta determinazione raccolta in un movimento, quello dei supporters spallini, che ha saputo crescere, aggiornarsi, affermarsi, brillare di nuova luce senza perdere il legame con la tradizione: la Curva Ovest è riconosciuta oggi come una splendida realtà nel contesto del tifo nazionale.
Oggi, al "Paolo Mazza", per spingere la Spal verso la serie B, sono attesi 9000 tifosi con lo stadio praticamente esaurito – la disponibilità attuale, in linea con i regolamenti di Lega Pro, è stata ulteriormente incrementata di 1500 persone grazie ad un permesso ottenuto dalla Questura -. Numeri di pubblico pazzeschi, corse ai biglietti che a Ferrara non si registravano dagli anni d'oro.
Inevitabile, ora che la Spal è tornata a catalizzare l'attenzione dell'intera città, che per diversi tifosi e tifose si tratti della prima volta allo stadio: in tal senso la Curva Ovest (da sempre fulcro, voce, motore e cuore pulsante) si sta prodigando da inizio settimana in un lavoro organizzativo e di grande 'coordinamento', che possa coinvolgere tutti i presenti e garantire alla squadra di mister Semplici un sostegno imponente senza iniziative isolate.
I ragazzi di '8 settembre' rivolgono così alcune importanti raccomandazioni a chi seguirà la partita dalla "Campione": arrivare con largo anticipo allo stadio, onde evitare code e lunghe attese dovute alle pratiche dei controlli all'ingresso, e, soprattutto, seguire le indicazioni dei ragazzi presenti in balaustra per quanto riguarda tutto quello che avverrà all'interno del settore
Poi, ovviamente, il dopo partita: "Se oggi sarà il giorno della promozione – viene scritto in un comunicato pubblicato su tutti i social network in queste ore e che sarà distribuito in Curva domani -, sarà un giorno indimenticabile per tutti. Viviamolo assieme! Invitiamo tutta la tifoseria a non raggiungere la piazza in modo autonomo, ma a radunarsi dietro la tribuna da dove partirà un immenso corteo al seguito della squadra per raggiungere il Centro attraverso Viale Cavour".
Un corteo da colorare quanto più possibile di biancazzurro: "Portate bandiere, due aste, sciarpe e innalziamo alti i nostri colori e soprattutto la nostra voce, affinchè riecheggi per tutta Ferrara. Durante il corteo fate festa – si chiude con una raccomandazione la nota -, siete voi la festa ma rispettate la città!".
Quanto alla partita, tutti disponibili i giocatori per Semplici, fatta eccezione per Capezzani che non si è allenato con il gruppo.
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