giovedì 27 dicembre 2012

Benvenuti Anni di Silicio! Rigor Montis Wanted... Neuropatia al Potere!

Monti annuncia la discesa in campo su Twitter
"Abbiamo salvato l'Italia,ora saliamo in politica"

Offensiva via social network del premier durante la notte di Natale

01:03 - "Insieme abbiamo salvato l'Italia dal disastro. Ora va rinnovata la politca. Lamentarsi non serve, spendersi sì. 'Saliamo' in politica". Lo scrive Mario Monti su Twitter facendo riferimento, in un secondo post, alla sua agenda.
"Ho fatto gli auguri di Natale ai protagonisti politici nazionali e in modo particolare al Presidente Napolitano, con grande riconoscenza". Così sul suo profilo Twitter Mario Monti fa il riassunto della sua giornata odierna.

Inaugurato il profilo @SenatoreMonti
Mario Monti ha così battezzato il suo profilo twitter la cui creazione era stata annunciata durante la conferenza stampa di fine anno. Nel profilo @SenatoreMonti c'è la foto del presidente del Consiglio, ritratto, la scelta non è casuale, con le bandiere di Italia e Ue alle spalle e nella posa di chi spiega qualcosa a un gruppo di interlocutori. Al momento in cui scriviamo l'articolo i follower sono poco più di 8mila.

Partenza con "inciampo": tweet con errore
Sarà l'emozione o la fretta di mandare online la propria discesa in campo. Fatto sta che il tweet del professore in cui trionfalmente dice di avere salvato l'Italia contiene un errore grammaticale. "Lamentarsi non serve, spendersi si", peccato che il sì in questione vada scritto con l'accento. E dopo l'agenda scritta da Ichino ora è caccia al ghostwriter del profilo twitter. Chi sarà? GUARDA LA FOTO

Ferrara post-sisma? La verità viene a galla... PD peggio del terremoto!

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*ECCO L'ITALIA DI MONTI-BERSANI-TAGLIANI-MAISTO-ERRANI...

ASINO ROSSO NOTA

 

Cas, beffa per i ferraresi terremotati A causa del ritardo del Comune si attendono ancora i contributi per l'autonoma sistemazione I cittadini di Ferrara sono ancora in attesa dei soldi del Cas, il contributo per autonoma sistemazione che spetta agli abitanti delle case rese inagibili dal terremoto di maggio. Un caso unico tra tutti i comuni colpiti dal sisma e che la Protezione Civile dell’Emilia Romagna imputa al ritardo con cui il Comune di Ferrara ha provveduto a inoltrare i moduli riepilogativi, la cui consegna, inizialmente prevista nel mese di luglio, era stata posticipata per tutti i Comuni fino ad agosto, ma che nel caso della città Estense è slittata fino al mese di ottobre. Il Cas è una delle opzioni, assieme all’accoglienza nelle strutture provvisorie, che i cittadini colpiti potevano scegliere all’indomani del terremoto. Si tratta di un contributo di 100 euro mensili per ogni membro del nucleo familiare (con alcune variazioni per determinate fasce di età o in caso di un nucleo di una sola unità) erogato indirettamente dallo Stato. Alla Regione infatti spettava il compito di anticipare i fondi da liquidare ai singoli Comuni, ma per farlo aveva bisogno di quantificare la somma da rilasciare per ogni municipalità. Il ruolo delle amministrazioni comunali era quindi quello di agevolare questo processo raccogliendo sul proprio territorio tutte le richieste dei privati, per descrivere i vari nuclei familiari e certificare l’inagibilità delle abitazione. In base a quei dati poi la giunta regionale doveva predisporre la relativa delibera. Una procedura svolta senza troppi problemi da tutti i Comuni interessati dal sisma, tranne uno: Ferrara. “Siamo stati costretti a fare un giro assurdo – allarga le braccia Silvana Guerra, addetta alla consulenza giuridica e al coordinamento amministrativo della protezione civile regionale –. Con la prima determinazione è stata fatta una delibera della giunta regionale con la somma da anticipare, circa 10 milioni di euro, allegando la lista dei Comuni che avevano fornito i dati necessari. Quando Ferrara ci ha inviato l’elenco a ottobre abbiamo dovuto procedere con un’altra delibera a parte, solo e unicamente per la vostra città, e poi aspettare che venisse formalmente adottata”. Il risultato è che solo a fine novembre, con la delibera n. 1773 del 26/11, la giunta regionale ha potuto dare il via alla procedura di liquidazione dei contributi Cas al Comune di Ferrara. Cosa formalmente avvenuta con atto del 7 dicembre. “Preso atto – si legge nella determinazione 1043 – che il Comune di Ferrara ha trasmesso all’Agenzia regionale di protezione civile solo nel mese di ottobre 2012 l’elenco riepilogativo dei contributi per l’autonoma sistemazione per il periodo decorrente dagli eventi sismici fino al 31 luglio 2012, […] si determina di assegnare e liquidare al Comune di Ferrara la somma complessiva di € 73.934,03” (leggi la delibera). I ferraresi interessati quindi sono stati svantaggiati rispetto a tutti gli abitanti degli altri comuni terremotati. Cosa è accaduto? “Noi interloquivamo con le amministrazioni – spiega ancora la Guerra – tramite le strutture di coordinamento provinciali. Non so quindi se ci sia stato un disguido e a quel livello. Quello che posso dire è che la direttiva risale a giugno”. La dirigente della protezione civile fornisce anche qualche dettaglio in più della vicenda, spiegando che a causa della complessità dei conteggi, che in estate erano ancora in corso in gran parte delle zone terremotate, molti altri Comuni non hanno potuto evitare un certo ritardo nella consegna e alcune successive variazioni, “ma comunque senza andare oltre la prima metà di agosto”, come conferma anche la nota n. 750 della protezione civile, datata 26 settembre. ..  C

http://www.estense.com/?p=265348&cpage=1#comment-276794

 

METEO WEB....Science: “la sentenza sul terremoto di L’Aquila ha sconvolto i ricercatori di tutto il mondo”

http://www.meteoweb.eu/2012/12/science-la-sentenza-sul-terremoto-di-laquila-ha-sconvolto-i-ricercatori-di-tutto-il-mondo/173435/

Seconda ristampa de Storia d’Amore, silloge poetica di Rosario Tomarchio

http://lasinorosso.myblog.it/media/01/00/849109565.jpg“Due anime, un solo corpo/ Due cuori che si amano/ Un sì lungo tutta la vita./ Due anime, un solo corpo/ Unite per l’eternità/ Per dare al mondo/ Una nuova vita” – “Matrimonio”È stata annunciata nei primi giorni di dicembre la seconda ristampa della silloge poetica “Storia d’Amore”, edita nel marzo del 2012 dalla casa editrice Aletti Editore.L’autore Rosario Tomarchio ha esordito nel 2010 con “La musica del silenzio”, seguono “Tra acqua santa e fuoco”, “La Sicilia nelle tradizioni in cucina”, “Il mito della semplicità”, “Storia d’Amore” ed il piccolo saggio sulle peregrinazioni nelle Terre Sante “In Cammino”.In “Storia d’Amore” albergano trentuno liriche che indagano sulla tematica del sentimento amoroso in ogni sua forma, dall’amore genitoriale all’amore verso la natura, dall’amore prodotto dall’amicizia all’amore intimo fra due persone.La raccolta, nella sua interezza, intrattiene con il lettore un discorso sulla bellezza dell’amare qualcuno e sul dovere dell’essere umano di essere libero di esprimerlo. Nel corso della storia della letteratura, la tematica amorosa ha da sempre suscitato un fascino particolare ed in continua evoluzione si muove ancora oggi. È l’amore che regge il mondo, alcune volte bisogna ricordarlo agli esseri umani. “Eccomi seduto qui con il lapis in mano e un foglio bianco/ Solo in silenzio, e il mondo mi parla./ Solo e mi perdo nei silenzi della gente./ Solo guardo dalla finestra: le foglie secche che tornano da mamma natura./ Eccomi seduto qui con il lapis in mano e un foglio bianco/ E penso a te:/ a te gentil uomo,/ a te piccola donna,/ a te piccolo grande mondo,/ a te che ti dono un sogno,/ a te che un giorno parlerai di me.” – “Penso a te”L’intimismo dell’autore è una forte componente della raccolta, in “Penso a te” sin dai primi versi si constata la solitudine dell’amante della scrittura che si accinge a raccogliere in parole i suoi pensieri. L’Io poetico procede con sicurezza sul suo appropriarsi di carta e penna per sigillare il suo silenzio con il vocio dell’universo. Partendo da una constatazione naturale sulle stagioni e sui cicli esistenti di vita e morte, l’Io si ricopre di benevolenza verso ciascun essere umano. Una benevolenza che scaturisce da un’innata passione verso lo splendore dell’unione fraterna e carnale. In “Penso a te”, ed un po’ in tutta la raccolta, prevale la figura retorica della ripetizione: le anafore si susseguono con fare deciso e musicale. Quell’ “A te” in anafora è una chiara immagine di coesione che abita tra l’Io ed il possibile lettore ed/od ascoltatore. L’autore è attivo sui social network per promuovere la sua poetica anche in modo molto divertente per i lettori, infatti, nel mese di settembre ha promosso una gara poetica gratuita dal titolo omonimo alla sua raccolta. La gara ha contato più di 160 poesie partecipanti ed i primi tre classificati hanno ricevuto a casa una copia con dedica di “Storia d’Amore”. Sul suo sito personale, Rosario dichiara come descrizione della raccolta:"Con Storia d'amore voglio raccontare l'amore puro tra una donna e un uomo, l'amore per la vita. Raccontare i sentimenti belli che nascono dal cuore senza trascurare i momenti tristi della nostra vita, con le parole semplici della poesia."Written by Alessia MocciAddetta Stampa(alessia.mocci@hotmail.it)Infohttp://rosariotomarchio.altervista.org/libri.htmlFontehttp://oubliettemagazine.com/2012/12/24/seconda-ristampa-de-storia-damore-silloge-poetica-di-rosario-tomarchio/Invita i tuoi amici e Tiscali ti premia! Il consiglio di un amico vale più di uno spot in TV. Per ogni nuovo abbonato 30 € di premio per te e per lui! Un amico al mese e parli e navighi sempre gratis: http://freelosophy.tiscali.it/

mercoledì 26 dicembre 2012

2013: Ritorno allo Spazio vs la decrescita infelice

FOCUS-Colonie spaziali stile vintage

Negli anni Settanta il fisico Gerard K. O'Neill realizzò con il supporto della NASA tre studi su possibili colonie spaziali. I disegni di questa gallery sono le rappresentazioni artistiche delle tre gigantesche navicelle da lui progettate, Torus, Bernal e Cylinder, ciascuna delle quali avrebbe dovuto ospitare circa dieci mila persone. Si tratta di alcune delle opere più affascinanti nell'archivio della NASA, sospese tra rétro e futurismo. Ci ricordano "2001 Odissea nello Spazio" di Stanley Kubrick o "Ziggy Stardust" di David Bowie.
Il Pacifico in 90 minuti - Le nuove frontiere del turismo - Vinto il primo viaggio spaziale - La stazione spaziale extralusso della Orbital Technologies

 
 

Adriano Autino: verso un Rinascimento Spaziale

Dopo "La Terra non è malata, è incinta...", nuovo libro sorprendente del futurologo "seguace" di Asimov, Von Braun, Sagan e Clarke.....  CONTROCULTURA/SUPEREVA
 

Khannea Suntzu e Simon Deering: Spazio Prima Frontiera

Arte contemporanea e colonie spaziali...  Controcultura/Supereva

AA.VV. Musei a Ferrara... (Este Edition, 2012) con Varese, Venturi, Cazzola, Sacerdoti ecc.

 TITOLO Musei a Ferrara. Problemi e prospettive

AUTORE (a cura di) Francesca Zanardi Bargellesi


Con contributi di:


Filippo Maria Gambari, Carla Di Francesco, Gianni Venturi, Piero Puglioli, Michele Sacerdoti, Francesca Zanardi Bargellesi, Massimo Maisto, Manuela Paltrinieri, Elena Malaguti, Fabio Donato, Caterina Cornelio, Angelo Andreotti, Anna Maria Visser Travagli, Anna Stanzani, Paola Zanardi, Benedetto Sala, Enrica Domenicali, Fausto Pesarini, Aniello Zamboni, Chiara Toschi Cavaliere, Maria Luisa Pacelli, Ranieri Varese, Laura Carlini, Gioacchino Mollica, Valeria Borasio, Franco Cazzola, Giacomo Savioli, Giulia Vullo, Carla Lanfranchi, Luisa Carrà, Stefano Mazzotti, Andrea Emiliani.


GENERE Saggistica


ISBN 978-88-6704-048-3


PREZZO € 16,00


PAGINE 244


FORMATO 15 x 21 cm.


ANNO DI PUBBLICAZIONE 2012


CONTENUTI


Questo volume raccoglie gli interventi al convegno Musei a Ferrara. Problemi e prospettive, tenutosi al Museo Nazionale Archeologico di Ferrara il 18 e il 19 novembre del 2011.


COLLANA Studium (collana di saggistica)

http://www.este-edition.com/prodotti.php?idProd=534