mercoledì 13 gennaio 2021

Sgarbi: Musei: primo in Italia riapre il Mart di Rovereto con la mostra su Boldini.



Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa)  
 

Musei: primo in Italia riapre il Mart di Rovereto con la mostra su Boldini.

Sgarbi: "La cultura è l'anima di un Paese. Da Rovereto un segnale forte al resto d'Italia. Soddisfazione per la decisione del Governo. La chiusura è stata una scelta sbagliatissima "


ROMA - Il Mart di Rovereto sarà il primo museo d'Italia che riapre al pubblico dopo la lunga chiusura di questi mesi di restrizioni. 

Così ha deciso il suo presidente Vittorio Sgarbi che commenta: "La cultura è l'anima di un Paese. Da Rovereto un segnale forte al resto del d'Italia. Soddisfazione per la decisione del Governo. La chiusura è stata una scelta sbagliatissima "

I visitatori potranno così godersi due grandi mostre, quella su Caravaggio, inaugurata lo scorso anno, e quella su Giovanni Boldini. In ordine a quest'ultima Il presidente Sgarbi annuncia che sabato 16 gennaio alle 12,00 ci sarà la "vernice" con annessa conferenza stampa.  Per visitare le mostre occorrerà prenotarsi online suo sito del museo: www.mart.trento.it

"Chiaramente - aggiunge Sgarbi - invitiamo tutti i visitatori al rigoroso rispetto delle norme anti Covid".


l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

+39 3383695738

press@vittoriosgarbi.it




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“Ultravideo e le Mura Viventi”: la videoarte promuove la creatività giovanile | estense.com Ferrara

“Ultravideo e le Mura Viventi”: la videoarte promuove la creatività giovanile | estense.com Ferrara: “Audio documentario e la vita dei luoghi: storytelling ad arte con ZimmerFrei il makers group”: è questo il titolo del secondo appuntamento di “Ultravideo e le Mura Viventi”

Renata Rusco: BLOG E LIBRI NON BESTSELLER


Da: Renata Rusca  
 

Cari Amici e Conoscenti,

come sapete vi aggiorno periodicamente riguardo il mio BLOG di

CULTURA, ARTE, SOCIETÀ

http://www.senzafine.info/ 

al quale, se vi fa piacere, potete iscrivervi in modo da ricevere le notifiche dei nuovi post.

 

 IL BLOG E' MOLTO SEGUITO IN ITALIA E ANCHE ALL'ESTERO, SPECIALMENTE STATI UNITI, GERMANIA, BELGIO ecc. 

Tratta molti soggetti quali  PESCA,  POESIA, MUSICA, SOCIETÀ, LETTERATURE E LETTURE, MOSTRE ONLINE, VISITE VIRTUALI AI PARCHI e molto altro.

Se vi interessa uno di questi soggetti, potete cliccare su etichette e troverete tutti i post di quel soggetto.

 

Se volete pubblicare un post, mandatemi le informazioni e io lo pubblicherò, del tutto gratuitamente.

 

Forse, avrete notato che ho iniziato a pubblicare i miei libri con Amazon (li troverete qui):

Amazon.it : renata rusca zargar

 

Di solito, è in uso snobbare quelli che conosciamo e pensare che non siano capaci di nulla. Quindi, non prendiamo in considerazione quello che fanno.

Non è detto, però, che sia tutto da buttare anche se non sono divi del calcio o della tv.!

Perciò, vi propongo l'ultimo nato:

LE MIE LETTERE NEL TUO RICORDO SONO DIVENTATE RACCONTI

di Zahoor Ahmad Zargar e Renata Rusca Zargar

Un'esplorazione del mondo indiano degli anni '70

Amazon.it: LE MIE LETTERE NEL TUO RICORDO SONO DIVENTATE RACCONTI - ZARGAR, ZAHOOR AHMAD ZARGAR RENATA RUSCA, RUSCA ZARGAR, RENATA - Libri

 

Potete leggere i commenti a questi link:

L'India misteriosa nel nuovo libro di Zahoor Ahmad Zargar e Renata Rusca Zargar | Liguria2000News.com

 

Le mie lettere nel tuo ricordo sono diventate racconti - Lanuovasavona.it

 

Grazie dell'attenzione

Renata Rusca Zargar

 

 

 

 

Pierluigi Casalino: Intervista, Geopolitica, il Grande Reset nell'era del virus?

  a cura di roby guerra

D- Casalino, esperto in geopolitica anche, il virus era e resta pericoloso, ma un Grande Reset forse è socialmente, politicamente, finaziariamente,  sottorraeneo e paralleo al  virus, che ne pensi in poche relative parole?
R- In effetti, la situazione, per quanto sia riconducibile ad un qualcosa che è sfuggito di mano, lascia perplessi per l'approccio stringente adottato nei confronti della popolazione. Le misure di sicurezza sono state certamente poco praticate dalla gente, ma la confusione e l'impreparazione dei governi desta il sospetto che una certa qual regia dell'intero ciclo abbia trovato giustificazioni poco chiare. Resta comunque aperto, soprattutto in una società democratica, il dilemma che il covid 19 ha evidenziato tra salute e libertà, tra sicurezza e diritto. Un rapporto che drammaticamente si è riproposto in quella che ha assunto la denominazione di società del pericolo. Il virus, da un lato, ci sta facendo capire quanto sia necessario un equilibrio tra la spinta alla modernità e il riconoscimento della fragilità e vulnerabilità costitutiva dell'essere umano, ma dall'altro, accanto alla lezione di umiltà impartita, il covid 19 suscita un ampio e spinoso dibattito sulla condizione di crisi, di precarietà, di incertezza in relazione all'avvenire dell'uomo, una condizione densa di nuove ed insidiose contraddizioni e di nuovi pericoli. Non solo quindi un'inedita sfida che la complessità dell'attuale condizione umana planetaria pone alle nostre capaci di conoscenza e di interpretazione del reale. Il trauma collettivo della pandemia, in poche parole, sta cambiando i modelli cultural del nostro mondo. La società del rischio pone in crisi gli stessi fondamentali della democrazia, trasformandosi in società del pericolo. Tre shock globali, attacchi terroristici del 2001, crisi finanziaria del 2008, crisi sanitaria del nostro tempo, lefandole per il futuro a un destino comune. Ciò fa sì che sarà globalmente autodistruttivo, per tutti, per ciascuno, reagire alle crisi, perseguendo o subendo supinamente ulteriori disgregazioni fra individui, fra popoli, fra stati, ognuno alla ricerca della propria immunizzazione, invece, come già detto, impreparate a governare la complessità e la globalità dei problemi. E' tutto da reinventare, compreso quello spirito autentico della democrazia che sembra vacillare di fronte alla dilagante angoscia in atto, sulla quale soffiano pure interessate centrali della confusione illiberale. Si tratta di diventare collettivamente più consapevoli per orientare le élites che ci governano a ritrovare il senso della vera dialettica democratica, evitando derive autoritarie nel nome della difesa del benessere sanitario. 

D- Ultimamente continui la riscoperta di Dante nel VII centenario di Dante: hai sempre avuto (vedi il tuo ebook su Dante nella computer age) uno sguardo anticipatorio, futuribile, planetario per il sommo poeta e non solo: che ne pensi delle attuali ricorrenze, solo celebrative o un convincente download?
R- Credo che le celebrazioni dantesche cadano opportune in questa fase storica dell'Italia e del mondo. La travagliata esistenza del Sommo Poeta e le sue straordinarie intuizioni coprono il nostro presente e il nostro futuro, andando a coincidere con una riflessione più che necessaria sul domani del Bel Paese e dell'universo intero. L'importante è che tali celebrazioni non si limitino ad un retorico ricordo del genio dantesco, ma ne ritrovino il significato profondo, la cui eredità soprattutto civile, più ancora che creativa, si stenda sulla nostra gente, smarrita nell'incontrollato mare della sfiducia e della mancanza di speranza, al fine di recuperarne quell'egemonia culturale e storica un tempo illuminante. La rivisitazione permanente di Dante rimane una missione obbligata per il popolo italiano. Un popolo, quello italiano, che non deve dimenticare che la lettura del passato e della sua lezione serve sempre a tracciare la via del futuro. Dante è la nostra più autorevole radice e su di essa si deve ricostruire la nostra anima. Questa mia nuova pubblicazione su Dante va appunto in questa direzione.

lunedì 11 gennaio 2021

Nuovi Ufo nell'Area 51



.....Nuove rivelazioni che alimenteranno i sospetti riguardo la famosa
 Area militare 51 nel deserto del Nevada su possibili avvistamenti di Ufo. Un pilota privato ha catturato immagini del Nevada Test and Training Range (NTTR) e dell'Area 51, mostrando un misterioso oggetto di forma triangolare all'interno di un hangar aperto. Le foto di Gabe Zeifman, che ha  scattato poco più di 1.000 foto nel giorno di Natale.