Non era il mio tipo ovvero: Dialogo Platonico
https://oscarb1.blogspot.com/2019/06/non-era-il-mio-tipo-ovvero-dialogo.html
Non era il mio tipo ovvero: Dialogo Platonico
https://oscarb1.blogspot.com/2019/06/non-era-il-mio-tipo-ovvero-dialogo.html
apre le selezioni per il PREMIO MODIGLIANI il riconoscimento nei confronti del talento artistico, del percorso e della tecnica stilistica scelta
con Luigi Gattinara, direttore Triennale Fotografia Italiana Antonietta Di Vizia, giornalista RAI Roberto Villa, fotografo di fama internazionale Maria Lorena Franchi, curatore d'arte di Montecarlo Salvo Nugnes, curatore di mostre e grandi eventi
e con il contributo del prof. Vittorio Sgarbi e del prof. Philippe Daverio
Le opere vincenti verranno esposte a P A L A Z Z O L E T I S A N S I in via Arco di Druso 37 - Spoleto dal 26 luglio al 19 agosto
Vuoi avere maggiori informazioni? Chiama lo 0424 525190 o manda un WhatsApp al 388 7338297 Visita in nostro sito www.spoletoarte.it o seguici su
|
| ||
| ||
|
Artisti sfrattati. Dopo Morgan, è la volta del duo Rezza-Mastrella cacciati da Nettuno. Sgarbi: «Ospito anche loro»
«Tra Urbino e Sutri è nato, di fatto, il primo orfanotrofio per artisti sfrattati e cacciati»
ROMA - Tempi tristi per gli artisti. Dopo lo sfratto di Morgan dalla sua casa-museo di Monza per la quale Sgarbi chiede al Governo di apporre un vincolo, tocca agli attori Antonio Rezza e Flavia Mastrella che dal 1985 gestivano un laboratorio teatrale nel palazzo dell'ex Divina Provvidenza a Nettuno, su cui pende adesso un'ordinanza di sgombero. Si tratta di due affermati artisti, insigniti nel 2018 del «Leone d'oro alla carriera» dalla Biennale di Venezia.
Vittorio Sgarbi lancia anche a loro una ciambella di salvataggio. Stavolta l'ospitalità è garantita a Urbino, città di cui Sgarbi è «Pro Sindaco» dopo la rielezione, poche settimane fa, di Maurizio Gambini.
Dice Sgarbi: «Visto che Governo con disprezzo tace sui disagi di nomi importanti dell'arte e del teatro, io mi sostituisco a queste istituzioni colpevolmente indifferenti. Rezza e Mastrella saranno ospitati a Urbino. E come Morgan che nei prossimi giorni si trasferirà a Palazzo Savorelli a Sutri, anche Rezza e Mastrella potranno continuare a fare teatro nela città simbolo del Rinascimento»
Aggiunge Sgarbi: «Segnalo la necessità di intendere le funzioni di tutela del nostro patrimonio artistico non solo rispetto a quello consolidato, ma anche alle attività culturali espresse da personalità riconosciute, che in Giappone per esempio, è il caso di Rezza e Mastrella, sono considerati tesori nazionali. Per questo i due attori avrano ospitalità per produrre spettacoli di teatro e animare l'attivita degli studenti»
Sgarbi annuncia: «Non eslcudo una collaborazione tra Morgan e il duo Rezza - Mastrella che a Urbino, in occasione delle celebrazioni raffaellesce, produrranno e porteranno in scena «Calandria», una commedia in cinque atti del cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena»
Lo storico e critico d'arte conclude: «Tra Urbino e Sutri è nato, di fatto, il primo orfanotrofio per artisti sfrattati e cacciati»
(Nella foto allegata il duo Rezza-Mastrella)
l'Ufficio Stampa
(Nino Ippolito)
+39 334 3265383