lunedì 3 dicembre 2018

La sfida della modernità riguarda anche private equity e advisor



Da: Newsletter Financecommunity.it 
 


Image
Image

Newsletter N° 173 del 29 novembre 2018

La sfida della modernità riguarda anche private equity e advisor


Di laura morelli
 
Negli ultimi tempi, chi segue la community di Financecommunity.it e legge MAG se ne sarà accorto, ci è capitato più volte di riflettere sugli effetti della tecnologia sul sistema bancario. In generale, sono tante le sfide che il settore, sappiamo bene, sta affrontando in questo percorso che lo porterà verso una nuova fase, una nuova era bancaria.
Si può dire però la stessa cosa di altri ambiti della finanza, come il private equity o l'advisory? Queste due aree di attività come stanno affrontando la modernità? La tecnologia sta davvero impattando i business dei consulenti o dei fondi?
 
A prima vista sembrerebbe di no. O almeno non in maniera così radicale come sta accadendo al sistema bancario.
 
Se guardiamo all'Italia, vero è che, ad esempio, i private equity negli ultimi anni hanno dovuto fare i conti con una serie di elementi come la maggiore presenza sul mercato di altri attori (spac e club deal per citarne qualcuno), il desiderio degli investitori di essere più coinvolti nelle scelte di investimenti, la difficoltà nel reperire risorse attraverso strumenti rigidi come i fondi chiusi e, a livello globale, il ricambio generazionale. Ma di fatto non sembra che queste variabili abbiano avuto particolari conseguenze sull'organizzazione dei grandi e piccoli player. Qualcuno si è strutturato, ma il modus operandi resta sostanzialmente lo stesso.
 
Stessa cosa se guardiamo all'advisory. Parlo di quelle strutture indipendenti che vivono della loro attività di consulenza. Quanta tecnologia troviamo nel loro lavoro? Quanta istituzionalizzazione c'è nelle società grandi o piccole di consulenza? Quanta apertura c'è alla comunicazione e alle community digitali?
 
La realtà è che a differenza del business bancario, il private equity e l'advisory restano ancora due attività fortemente e indissolubilmente legate alle persone. Sono i professionisti, e il loro network, l'essenza del fondo o della boutique perché è tendenzialmente attraverso il loro track record e le loro conoscenze che arriva il lavoro.
 
Era così anche per gli studi legali, ma sappiamo bene quanto queste strutture professionali abbiano dovuto stravolgere i loro modelli operativi. Mi chiedo quanto tempo ancora passerà fino a che anche altri soggetti si troveranno a dover fare i conti con la modernità che, volenti o nolenti, prima o poi tocca tutte le professioni.

Image

Nomine

Giuseppe Baldelli alla guida del Corporate Finance di Deutsche Bank in Italia

Deutsche Bank ha nominato Giuseppe Baldelli (nella foto), già Vice Chairman of EMEA M&A, a Head of Corporate Finance per l'Italia. Nel suo nuovo ruolo, Baldelli gestirà tutte le attività di Corporate Finance del mercato domestico, con l'obiettivo...



Image
Image

Scenari

Asset alternativi, Assoprevidenza punta su Rsa e infrastrutture sociali

La risposta degli investitori istituzionali alla richiesta, da più parti, di investire nell'economia reale ha un nome ben preciso: infrastruttura sociale. È in questa asset class, che comprende oltre a ponti, strade e reti anche strutture sanitarie ...

Image
Image
Image
Image
Facebook
Twitter
Facebook

 
LC srl - Via Morimondo 26 - 20143 Milano – Tel. 02 84243870 - C.F./P.IVA 07619210961 REA 1971432
Registro delle Imprese di Milano – Cap. Soc. Euro 10.000,00 i.v.

✨ Dalle Origini al Futuro 🔭 E' online Coelum astronomia di dicembre!



Da: Coelum Astronomia 
 
Newsletter Coelum | Leggi online
h3d.png
Coelum Astronomia 228 di dicembre è ONLINE

Dalle origini
al Futuro 

 
Uno degli articoli principali di questo numero, e quello che ha dato l'idea per la copertina, è quello di Rossella Spiga e Giuseppe Fiasconaro incentrato sulla figura di Guido Horn d'Arturo. Fu il primo a sviluppare l'idea degli specchi tassellati, quegli stessi specchi che oggi dimorano all'interno delle cupole dei telescopi terrestri più avanzati e dei grandi telescopi del prossimo futuro. Inoltre, sono gli stessi specchi tassellati che costituiranno l'acuto occhio del nuovo Telescopio Spaziale James Webb. Un'idea sicuramente rivoluzionaria insomma, concepita quando ancora si pensava che costruire specchi "monolitici" sempre più grandi fosse l'unica via possibile. Ma non solo…
Horn d'Arturo aveva infatti un'altra grande passione: la divulgazione. E questa sua passione si concretizzò, nel lontano 1931, nella rivista Coelvm, l'antenata della nostra rivista! 
L'astronomia è una scienza che per millenni ha visto l'essere umano impegnato a decifrare i misteri del cielo, ma la sua bellezza, al di là della scienza, è senza dubbio legata anche alla possibilità di condividere con gli altri la gioia e la meraviglia che spettacolo del cielo ci offre. E la divulgazione non è che l'espressione di questo desiderio di condivisione, della voglia di raccontare, che ancora oggi anima questa rivista che, in qualche modo, è una preziosa eredità proprio di Horn d'Arturo. E di storie da raccontare ce ne sono in quantità! 
Iniziamo con l'arrivo su Marte della
sonda InSight, che analizzerà nel profondo la struttura interna del Pianeta Rosso: quale nuova scienza si può fare ancora, dopo le numerose sonde orbitali e i rover che ogni giorno scandagliano il pianeta? 
Francesco Sylos Labini ci presenta nel dettaglio un nuovo modello di
formazione delle galassie a spirale, che potrebbe prescindere dalla necessità di chiamare in causa la materia oscura.
Da non perdere inoltre l'articolo introduttivo di Stefano Schirinzi su una delle costellazioni che dominano il cielo di questo periodo: 
la magnifica area celeste del Toro, con l'infuocata Aldebaran e l'incantevole ammasso delle Pleiadi. Ma vi lasciamo scoprire il tutto nel consueto sommario qui di seguito e tra le pagine della rivista!


Buona lettura!

 

Articoli in Copertina 
(clicca qui per il sommario completo)
 

 
Buona lettura e condividete con noi la vostra esperienza nell'osservazione e nella ripresa: scriveteci su segreteria@coelum.com caricate le vostre fotografie in PhotoCoelum e vi aspettiamo numerosi anche sulla nostre pagine social!  Facebook ⭐  Twitter ⭐  Gplus Pinterest 
banner-02