martedì 7 agosto 2018

El deux - Computer-Mädchen

Solite opposizioni in salsa ferrarese?

Ormai pochi mesi per le elezioni comunali e  per finalmente una svolta a Ferrara  neopopolare o populista o anti/post politica alla luce del trend nazionale e della fine della sinistra...  Sia ben chiaro,  già il nuovo governo vacilla per certo grillismo new age che sempre inquina la news postweb dei 5 Stelle stessi, leggi politica sui vaccini antiscientifica e grandi opere demonizzate stile centri sociali  (leggi TAV ecc.), quindi anche chi vede con simpatia il nuovo governo (bene la Lega sui migranti...ecc.), dovrebbe ragionare con l'abc  vero della nuova politica post cattocomunista: ovvero dopo la fine della politica e  una volta per tutte presupporre sempre che la miglior politica , visto il livello storico dei politici, è solo minimale e che i politici van sempre visti per quello che sono, soggetti sempre mai da mitizzare ma da monitorare...

Premesso questo incipit.... va da sé che  alla luce di certo già andazzo local tra le opposizioni, Ferrara, speciale anche per la sua nota storia politica di non alternanza e per la presenza di una Rete filo sinistroide di consenso e cemento comunitario, spesso tacita, ancora potente, sondaggi o non sondaggi sempre relativi, rischia di vedere ancora in futuro la fu sinistra al potere, possibile nicchia , mentre altrove il PD sparisce...

Da sempre le opposizioni a Ferrara non fanno squadra, riassumendo,  ma risultano ambigue e si suicidano con polemiche "interne"  per carattere ferrarese poco sinergico e tardocontadino e in fondo per debole altitudine conoscitiva,  spesso Ferrara è solo un villaggio ancora tribale, la non logica è quella di una intera città ovattata e si ciarla sempre in "famiglia".

Qualsiasi  relativissima (ma il convento è questo) altitudine dì'opposizione neppure dovrebbe discutere una Rete tacitamente almeno unita tra Lega, 5 Stelle, Fratelli d'Italia e Gol, lasciando perdere Forza Italia come il PD in via di estinzione:  già dall'autunno dovrebbero essere trasparenti eventuali candidati sindaci autorevoli, poco importa di quale opposizione e  nomi di possibili futuri assessori altrettanto autorevoli, ma dubitiamo..: la sensazione è di un probabile prossimo ancora stucchevole attendismo e di una corsa politichese con nuovi amici degli amici in pole positions. 

Nulla di  strano quindi che Leghisti e Fratelli d'Italia polemizzino sui migranti per questioni non di contenuti (entrambi concordano per svolte anche locali alla Salvini più o meno) ma quasi tecniche o che nei 5 Stelle l'ala originaria sinistroide polemizzi  con quella già vincente in Consiglio comunale  e  tanti altri segnali simili in generale. 

Nulla di strano che  ancora e oppure qua a Ferrara ci si illuda di coinvolgere Forza Italia, nella sostanza all'opposizione nazionale con il PD!!!, ignorando che certo moderatismo è proprio quel politichese che gli elettori non sopportano più premiando invece e giustamente certo radicalismo.

Stiamo remando conto, proprio noi da sempre a modo nostro e a livello metapolitico, mai per scelta militante, contro il fu cattocomunismo locale e non solo? Non crediamo proprio, questo è lo stile alto conoscitivo necessario per superare la fine della politica e del politichese e i politici, anche quelli oggi di maggiore audience, semplicemente dovrebbero evolversi, aprirsi sul serio alla società civile:  altrimenti sempre salutare in ogni caso  qualche svolta anche a Ferrara ma dopo, senza tale evoluzione locale e capacità fin dall'autunno di fare team e sinergie evolute tra le opposizioni,  poche illusioni: potrebbero cambiare stregoni e tam tam locali, ma sarebbero ancora - anche con il PD sconfitto e estinto - soprattutto  segnali di fumo...


Roby Guerra, futurologo  

info futurguerra.blogspot.com

lunedì 6 agosto 2018

FINIS OPERIS

di Angelo Giubileo

 

Nel tempo, l'uomo ha subito e subisce il grande inganno delle parole o meglio dei termini che assumono forme e significati finanche diversi. È ciò che Parmenide chiama "parvenze". Termini in uso oggi quali Dio e il divino sono serviti in passato per indicare corrispondentemente il mistero e la natura dell'essere. Ma, al di là delle parole, la sostanza dei discorsi non muta; così che sempre Parmenide afferma che "le parvenze dovevano plausibilmente stare in un tutto, pur tutte restando". Un antichissimo proverbio, non solo siciliano, ripete: "munnu è, munnu ha stato e munnu sarà" ... (Angelo Giubileo)


*photo di repertorio


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Mimmo Centonze- VIDEO, L'AFFOLLATA LEZIONE SU CARAVAGGIO - comunicato stampa 3 agosto 2018

  


LA LECTIO MAGISTRALIS DI MIMMO CENTONZE

SU CARAVAGGIO CONQUISTA POLICORO

BIBLIOTECA AFFOLATA


 

Nell'occasione è nata Yellow Rainbow - Cultura
la piattaforma digitale per la promozione della cultura
fondata da Stefania Sibilio e sostenuta da Mimmo Centonze

 

Guarda il video della
Lectio Magistralis 
di Mimmo Centonze su Caravaggio


 

LA NOTIZIA
 
POLICORO - È stato un travolgente fiume in piena Mimmo Centonze che, con la sua appassionante e rigorosa Lectio Magistralis su Caravaggio, ha conquistato e coinvolto subito i numerosi spettatori che hanno affollato la Biblioteca Comunale di Policoro.

Centonze è riuscito a raccontare in maniera personalissima ed avvincente, senza accademismi ma con contenuti di grande interesse e rilievo culturale, la vita e le opere di Caravaggio, facendo immedesimare a tal punto il pubblico, attentissimo e coinvolto, che dopo la lezione ha immediatamente inondato il Maestro di domande e di considerazioni personali, dando così anche la possibilità di spaziare ulteriormente fino a capire quali tecniche esecutive utilizzò Caravaggio per dipingere le sue opere, che sono state ben illustrate da Centonze.

Una lezione sull'arte, che Centonze ha reso alla portata di tutti grazie alla semplicità del suo linguaggio fluido e coinvolgente, che tutti avrebbero voluto ascoltare a scuola, per avvicinarsi e appassionarsi all'arte e alla cultura.

Questa Lectio Magistralis di Mimmo Centonze su Caravaggio a Policoro è stata la seconda tappa, dopo il successo di pubblico e il grande entusiasmo raccolto anche al Museo Archeologico di Potenza solo due mesi fa, di un evento itinerante che toccherà varie città d'Italia.

Questa è stata anche l'occasione in cui è nata Yellow Rainbow - Cultura, la sezione della piattaforma digitale dedicata alla promozione dell'arte e della cultura, fondata da Stefania Sibilio e sostenuta da Mimmo Centonze, la quale ha promosso l'evento della Lectio Magistralis su Caravaggio di Policoro.

"Questa serata per noi è stata molto importante - ha dichiarato Stefania Sibilio - perché è stato il primo evento targato "Yellow Rainbow - Cultura", la sezione della piattaforma digitale che lavora a 360° nel mondo della comunicazione e della promozione di eventi sull'arte e la cultura. Il nostro obbiettivo più importante è contribuire a far diventare la cultura, che crediamo essere il fondamento della società, più accessibile e di fatto comprensibile a tutti, come ha dimostrato egregiamente Mimmo Centonze in questa Lectio Magistralis che ci ha permesso di conoscere Caravaggio da un punto di vista più umano e meno accademico".

D'accordo anche Mimmo Centonze, che ha esortato: "A ciascuno di noi il piacere di scoprire quali sono gli artisti che più ci piacciono. Visitate le mostre, leggete i libri d'arte. Non andate in un museo per fare il giro di tutti i quadri. Guardatene dieci. Con calma. Fate arrivare l'arte dentro di voi. Così capirete voi cosa vi appassiona, cosa vi prende. 
È diventato un fast food anche nell'arte purtroppo. Quindi combattiamo queste modalità, altrimenti ci impoveriamo".  

Un'ottima accoglienza riscontrata anche dall'originale tema dell'amore di Caravaggio, proposto da Anna Teresa Laurita, l'autrice del libro "Caravaggio e l'amore" edito da Helicon e presentato durante l'evento, un delicato romanzo immaginifico che rivisita in chiave narrativa Caravaggio alla ricerca dell'immagine di Dio fatto arte e che giungerà all'amore di una donna, che è ben più della metafora femminile, con la lettura di alcuni stralci significativi che ben si collegavano alla Lectio Magistralis tenuta durante la serata.

L'evento è stato arricchito inoltre 
dall'appassionante esecuzione di musiche del 1600 da parte del Materarte Quartet con i Maestri Maurizio Schiuma, Rossella SornataleAntonio Fauzzi e Pietro Dattoli, che hanno catapultato emotivamente gli spettatori nell'atmosfera adatta per "sentire" le opere di Caravaggio.


In allegato:
- Alcune foto della Lectio Magistralis di Mimmo Centonze su Caravaggio:
foto 1, foto 2, foto 3, foto 4, foto 5, foto 6, foto 8

 
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Vitaldo Conte_il piacere e la 'casa chiusa'_su Il Borghese 8-9-2018

  

È uscito - di Vitaldo Conte il testo Il Piacere come Arte-Vita (sguardi e mistiche della "casa chiusa") su 'Il Borghese' agosto-settembre 2018 .

 https://www.facebook.com/Rivista.Il.Borghese/



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