martedì 1 aprile 2014

Ferrara : Tagliani lascia clamorosamente, candidato Modonesi! Per un 8% in più!

pesce_pallaClamoroso a Ferrara!  A elezioni dietro l'angolo, con la vittoria probabile anche senza ballottaggio del sindaco uscente Tiziano Tagliani, quello del bilancio virtuoso e dell'eccellenza europea di Cona Hospital, rigorosamente Post DC, da Prodi a Bersani, poi ringiovanito di colpo con un recente Renzi lifting direttamente a Palazzo Specchi-Pitti...  Tiziano Tagliani  dimostra grande senso del futuro e rinuncia al bis!  Pare abbia giustamente indicato come nuovo candidato  finalmente un giovane rampante e vivace del partito: ma con una ruinione alla fibre ottiche degna di Ferrara nuova Smart City,  gli alleati delle liste civette pur allineate ala vigilia, hanno scelto a sorpresa nuovo candidato Mr Modonesi, soprannominato da tempo Mr 8%.  Per un 8% in piu elettorale, ottima scelta. Modonesi è attualmente molto ben quotato dagli stessi commercianti del Centro Storico.

Sua la firma nella grande opera il Listone volante annunciato da circa 9 mesi e finalmente nascente proprio con un tempismo degno di un orologio svizzero-cinese, piu o meno alla viglia 48 ore delle elezioni!

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"Eros Evolving - the future of love, sex, marriage, and beauty"This 10-hour conference will offer an extremely varied set of presenters, ranging from sex educators to neurologists, from polyamorists to atheist authors, from reproductive rights activists to an historian of prostitution. 


 
 

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Matteo Renzi è una Time Machine: rispediti Senato, Senatori e Zombies PD nell'antica Roma!

Rome-2.01.jpgll consiglio dei ministri ha dato il via libera all'unanimità il ddl costituzionale di riforma del Senato e di revisione del titolo V della Costituzione. La nuova assemblea non darà più la fiducia al governo. Abolite le indennità dei senatori che non saranno più eletti. Il consiglio dei ministri, iniziato intorno alle 16.30, è terminato alle 18. In mattinata il presidente del Consiglio Matteo Renzi aveva ribadito che sulle riforme istituzionali si gioca il suo futuro politico («O facciamo le riforme o non ha senso stare al governo»). E in conferenza stampa ha ribadito: «L'approvazione del ddl mostra una classe politica che ha capito che è finito il tempo dei rinvii». Poi ha aggiunto: «Non so se ci sarà il lieto fine. Ma questo è un buon inizio». Quanto alla compattezza dei Democratici nel sostegno alla riforma, il premier ha assicurato: «Non sono preoccupato della tenuta del Pd». E a Berlusconi che gli ha chiesto di essere «coerente» sulle riforne, ha replicato: «il Pd rispetterà gli impegni». Renzi: per senatori no elezione né indennità
La riforma del Senato varata dal Cdm «mette la parola fine a una discussione trentennale»....  C  IL SOLE 24 ORE

Milano FU*turisti artisti , 2 aprile Pensieri e Avanguardie

Il movimento FU*turista è un gruppo di artisti differenti per tipologie e pratiche espressive ma di visioni profondamente parallele per quanto riguarda l'arte contemporanea, il mercato e le sue problematiche.

Il MANIFESTO FU*TURISTA si propone di promuovere l'arte italiana in ogni sua forma, ma nella ricerca dell'eccellenza espressiva e della consapevolezza di ciò che è già stato fatto e detto IERI.
Ecco perchè "FU"

Il MANIFESTO FU*TURISTA si propone di capire il presente attraverso il "futuro".
Il FU*TURISTA "deve" essere mosso da irrefrenabile curiosità, principio fondamentale del "turismo"!
Il "viaggio dell'artista" deve diventare un'esperienza fisica e mentale.
"ECCO PERCHè TURISTA".

I FU*TURISTI portano avanti un "discorso" fatto di immagini visive e parti letterarie per integrare e rendere comprensibile ogni singolo gesto del gruppo.

Gruppo FU'turista: IUCU, LELE PICA', GIAMMATTEO RONA, ALESSANDRO D'AQUILA.

Matteo Renzi? Ferrara commissariata dopo il Tagliani bis

 

Avviso agli elettori di Ferrara Isola dei Tonti-

Elezioni a due passi: Tagliani gongola con le varie dissidenze in ritardo epocalpesce_pallae per qualsivoglia alternativa credibile. Neppure alla fine, nonostante almeno un link forte ufficiale, piaccia o meno, quello di Grillo Casaleggio, e un candidato link interessante (una donna, una professionista della Sanità, di origini non ferraresi, particolare importante positivo!) si nota una minima accelerazione. Spiccano liste fantasma e inutili pro Tagliani certissimo o quasi vincitore neppure al ballottaggio, un PD falso renziano sia ben chiaro, con i cosiddetti giovani mere comparse. Spiccano oppositori storici che prima appoggiano pare virtualmente comunque i Grilli official, poi solito complesso dell'Orto ferrarese. Spiccano singoli dell'opposizione che magari fanno anche analisi decenti su un tema o l'altro, poi nessuna autocritica sul loro candidato, semplicemente lucciole per lanterne. Spicca la solita e alla luce del Sole propa ganda pre elettorale PD con annunci di progetti da Serie A a fine legislatura: Fine dei lavori della Grande Muraglia Listone made in Modonesi... 800 mila euro per Grisù nuova factory art alla Warhol, simposi con tanto di stampa apolegetica (si legga la Nuova recentissima) sul Grande Evento geopolico-fluviale de l'Idrovia; Maratone di Poeti per Ferrara città d'arte con Tagliani e Maisto special guest, Smart city project vari in un territorio dove la rete è ancora a volte modello windows 98 . Persino il Palazzo degli Specchi si dice in lifting imminente! I bachi di Cona sono alla luce del Sole, ma come se niente fosse. Comunisti da una vita polemizzano anche giustamente per Musei della Città eccetera, fondano anche nuove testate on line, poi voteranno sicuramente Tagliani (o peggio i vendoliani) e disquisiscono non sul Simulacro globale Ferrara ma sulla credibilità di Renzi.

In generale il mondo gira velocissimo, qua a Ferrara sempre ritmi da lumache patinate con il Teatro Abbado (giusto ma dopo la dedica). I Grilli official vogliono vincere sovvertire il destino "rosso" stinto invero ferrarese? In una città normale , siccome i numeri sono numeri, avrebbero già lanciato almeno due strategie, anziché perdere tempo a illustrare programmi che nessun elettore legge, altri incontri, altri paraconvegni, già a Ferrara spiccano le parole, i fatti secondari. Un team ad hoc, non son quasi tutti giovani poi, per un blog giornale d'assalto non stop... E grandi manovre, anche dure e polemiche non stop, verso le cosiddette altre opposizioni: per una unità elettorale come obiettivo.


 

Probabilmente soliti copioni, invece: tutte microcaste speculari nella Casta Ferrara! A parte il sottoscritto ci pare e pochi altri singoli, non uno straccio di associazione culturale o gruppi di artisti e intellettuali in campo mediatico locale per sostenere il cambiamento, la sindachessa di Grillo e svegliare le altre opposizioni, se non i vertici i cui obiettivi d'inciucio sono probabili, quanto meno i loro elettori. E dalla nostra indubbia eccellenza universitaria idem non un docente, molti fior di ricercatori, critico verso la Casta PD locale.. Quanto alla stampa lasciamo perdere: al massimo qualche inchiesta ad hoc, la collusione psicologica se non peggio è solare anche nel noto foglio locale cosiddetto liberale!.


 

Ma attenzione cari intellettuali, cari artisti, cari giornalisti, cari elettori in generale ferraresi: Tagliani bis è quasi come un Gratta e Vinci truccato, ma la città... se certo trend nazionale continuerà, con Matteo Renzi in sella o se non in sella con l'esplosione antipolitica probabile se Renzi flop (e il voto quasi certamente antieuropeo in vista) avrà delle sorprese.


 

Questa volta a fare gli struzzi, le sorprese sono dietro l'angolo. Il Tagliani bis rischia il commissariamento postelettorale; Le lucciole per lanterne dei Bilanci Virtuosi, e Derivati vari degli affaire Cona, Idrovia, Darsena City, Listone.., Grisù, Ferrara Arte e ieri Ermitage, il buonismo pro extracomunitari ai danni dei ferraresi ma non solo buonismo intellettuale da tonti, eccetera eccetera sono dei boomerang con la miccia già accesa.


 

La collusione psicologica Ferrara PD e Magistratura locale e extralocale è destinata a finire...


 

Lo prevediamo ora: nei prossimi mesi tutti potranno verificare!