I: [comunicato stampa] Il 2022 del teatro Ferrara Off: corsi, spettacoli, residenze artistiche e il Festival Bonsai



Da: Comunicazione Ferrara Off Teatro <comunicazione@ferraraoff.it>
Gentile Redazione, in allegato un comunicato con richiesta di pubblicazione, sull'avvio delle attività in presenza 2022 del teatro Ferrara Off.

Alleghiamo anche foto di:
- conferenza stampa con Assessore Marco Gulinelli, Ferrara Off e compagnia teatrale Barbe à Papa
- sala degli spettacoli del teatro Ferrara Off 
- foto di scena dello spettacolo Il Coro di Babele della compagnia Barbe à Papa

Restiamo a disposizione per ogni approfondimento. 

Grazie dell'attenzione che potrete darci,

Ufficio Comunicazione
Associazione Culturale FerraraOFF
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+39 333 6282360




IL 2022 DEL TEATRO FERRARA OFF: CORSI, INCONTRI,
RESIDENZE ARTISTICHE E IL FESTIVAL BONSAI


Il teatro è un luogo di pace, incontro, scambio e svago, per questo la ripartenza delle attività di Ferrara Off assume ancora maggiore significato, in un momento storico così critico e complesso.

Nella conferenza stampa tenutasi mercoledì 2 marzo 2022 presso la Sala dell'Arengo nella residenza municipale di Ferrara, gli organizzatori di Ferrara Off hanno illustrato la programmazione per l'anno 2022, assieme all'Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli.


"Il Teatro Ferrara Off - ha spiegato l'Assessore Gulinelli - è una realtà storica che ha saputo innovarsi, ampliarsi, che manifesta forte attenzione - non solo alla programmazione - ma anche alla formazione e allo scambio culturale. Quest'anno, in maniera particolare, sono tante le novità e le nuove iniziative. Iniziative che evidenziano la forte apertura al dialogo, anche tra realtà internazionali, e una costante attenzione al pubblico, a cui si forniscono le chiavi per entrare nel cuore dell'esperienza teatrale, in dialogo con altre arti, in un'esperienza, per così dire, a tutto campo. Siamo quindi felici di poter contribuire e sostenere concretamente questo progetto".


"Il contributo che possiamo dare alla nostra comunità in questa difficile fase storica – ha affermato Giulio Costa, direttore artistico di Ferrara Off – è impegnarci per continuare ad essere un luogo accogliente, presidio di cultura e aggregazione, stimolo alla formazione e alla crescita"


"Per questo – ha proseguito Marco Sgarbi, direttore organizzativo – abbiamo lanciato alla fine dello scorso anno la chiamata OFFline per organizzare le attività del 2022. Hanno risposto oltre 400 realtà artistiche da tutta Italia, che abbiamo accuratamente selezionato per proporre un ciclo di 6 corsi on line, una proposta di 10 corsi in presenza, che parte a metà marzo, una serie di 11 residenze artistiche che vedrà compagnie ospiti del teatro fino all'autunno, e la rassegna di spettacoli del Festival Bonsai che quest'anno andrà da aprile a giugno".


"Quello che vedrete – ha aggiunto Costa – è lo specchio di tanti punti di vista sul presente, scelto in base all'urgenza narrativa dei temi, che saranno interpretati da attori prevalentemente under 40 e compagnie emergenti o di recente formazione. Sono tutte proposte nuove e sperimentali, che porteranno a Ferrara nuovi modi di fare teatro e linguaggi innovativi".


La proposta artistica e culturale di Ferrara Off si è così moltiplicata, proponendo al pubblico sia di assistere agli spettacoli negli spazi storici del Baluardo della Montagna, sia di esserne parte partecipando ai corsi, oltre che di viverli in modo diffuso nella città, quando il Festival Bonsai tornerà a proporre sperimentazioni teatrali anche in altri luoghi di Ferrara.


L'offerta artistica della programmazione 2022, consultabile sul sito www.ferraraoff.it, va dall'esplorazione delle forme di espressione del corpo e di sé, passando attraverso esperienze di movimento, per arrivare all'uso della voce, alla danza, oltre a scrittura, canto e tanto altro da scoprire assieme. 


Per entrare nel vivo di queste proposte sabato 5 marzo alle 21 presso Ferrara Off, in viale Alfonso I d'Este 13 a Ferrara, viene proposto lo spettacolo "Il Coro di Babele" della compagnia palermitana Barbe à Papa da tre settimane in residenza artistica presso il teatro e composta da attrici e attori under 35.
La storia che verrà messa in scena da Chiara Buzzone, Federica D'Amore, Totò Galati, Roberta Giordano e Claudio Zappalà, che ne è anche il regista, è il racconto di tante voci che tessono un'unica storia. Cinque racconti di altrettanti migranti. È un canto melanconico e nostalgico, ma anche divertente e irriverente. È la storia di chi vive a Babele. È la storia di chi lascia una casa per cercarne un'altra. Qualcosa di molto evocativo di ciò a cui stiamo assistendo in questo momento storico.