[SRI] Make space, not war!



Da: space-renaissance-initiative@googlegroups.com <space-renaissance-initiative@googlegroups.com> per conto di Adriano V. Autino, SRI, Founder <adriano.autino@gmail.com>
 
 

Il mondo sembra regredire al ventesimo secolo. A causa della guerra in Ucraina, l'umanità sta pagando un prezzo pesante in termini di vite perse, così come il grave danno culturale che l'umanità sta vivendo in molte aree – tra cui la collaborazione nella ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico, l'impresa artistica e (in definitiva per noi più consequenziale) la collaborazione internazionale nello sviluppo dello spazio civile. Il costo economico globale di questa guerra è difficile da determinare, anche se possiamo stimare che questo deve essere nell'ordine di trilioni di dollari o euro. In pochi giorni, la borsa ha perso centinaia di miliardi. Spostare armi e soldati in Ucraina e nei paesi vicini ha avuto un costo molto alto. L'economia globale è in pericolo, con danni incalcolabili a molte aziende, grandi e piccole. Il costo dell'energia – già in aumento, ora che le pandemie di Covid19 stanno allentando la presa sulla gola della civiltà – continua ad aumentare.

Riflettiamo prima su cosa si potrebbe fare, nello spazio, con anche una piccola frazione dell'enorme quantità di risorse che questa e altre guerre stanno sprecando – tra cui (1) una spinta sostanziale alla realizzazione di veicoli di lancio a basso costo, sicuri e riutilizzabili al 100%, (2) la prima grande stazione spaziale rotante, per iniziare a sperimentare la gravità artificiale, (3) protezione dal sole e dalle radiazioni cosmiche, (4) insediamenti lunari accelerati, (5) recupero e riutilizzo dei detriti spaziali, (6) l'inaugurazione dell'estrazione della Luna e degli asteroidi e (7) i primi passi verso l'esplorazione di Marte con equipaggio.

Come comunità spaziale, non è nostra responsabilità prescrivere cosa fare per risolvere la guerra ucraina, oltre ad esprimere la nostra solidarietà incondizionata a tutte le persone che ne soffrono e ne sono influenzate negativamente. In termini generali, siamo preoccupati per l'attuale approccio alla risoluzione dei conflitti – affidarsi alla violenza, invece di un discorso razionale ed empatico, per aiutare a comprendere prospettive divergenti e rispondere con compassione, piuttosto che con arroganza – sottolineando i "diritti dei potenti". Potrebbe essere percepito come ipocrita commentare questa guerra in Ucraina, indipendentemente dalle decine di guerre dimenticate che hanno ucciso milioni di persone in Africa e in altre sfortunate regioni del Pianeta Terra. Ogni singola vita umana è sacra e preziosa, e tutte dovrebbero essere difese.

Cosa desiderano i guerrafondai? Sperano che le persone, dopo essere state invase, bombardate e oppresse, riprendano tranquillamente a lavorare, indipendentemente dai loro oppressori? Come ha scritto Paul Anderson, nel suo bellissimo romanzo Cronache della Lega Polesotecnica, "un cadavere non è mai un buon cliente" (vedi articolo del 2004 di Adriano V. Autino). Le persone che hanno avuto la loro famiglia sterminata non dimenticheranno mai. Ogni atto violento dà vita a una faida senza fine, come dimostrano migliaia di conflitti etnici, religiosi ed economici nel corso della storia (e nelle attuali campagne militari).

Eppure, a parte l'ipocrisia, ci sono ragioni per cui questa eclissi della coscienza umana – la crisi ucraina – deve essere evidenziata (a parte altri eventi vili), incluso l'immenso spreco di risorse umane – denaro, vite, speranze, progetti, energie fisiche e psicologiche – che potrebbero essere meglio mirate per aiutare a raggiungere obiettivi molto più meritevoli a beneficio dell'umanità. E i reali pericoli rappresentati da crisi come quella in Ucraina potrebbero innescare un'implosione irreversibile della civiltà – il più grande rischio che l'umanità deve affrontare, se il nostro mondo rimanesse confinato entro i confini del nostro pianeta madre (vedi la Tesi 1 del 3 ° Congresso Mondiale SRI, 2021).

Siamo molto preoccupati che, mentre lavoriamo per consentire l'evoluzione della nostra specie in una civiltà transterrestre, alcuni dei principali leader politici del mondo siano intrappolati nella storia. Invece di investire nel futuro, aiutando l'umanità a riprendersi da un'orribile pandemia, stanno lavorando ora per consentire una calamità ancora peggiore: una terza guerra mondiale. E non ci riferiamo ai dittatori di stati remoti irrilevanti, ma piuttosto ai leader dei paesi primari del mondo. Ma non possiamo permetterci di rimanere scoraggiati e dobbiamo continuare a lavorare per aiutare la rinascita dell'umanità nello spazio , ancora più forte di prima.

Come abbiamo sottolineato nel nostro lavoro di analisi sociale, questa crisi è stata generata attraverso quella che chiamiamo "la sindrome del mondo chiuso". E vogliamo sottolineare questa preoccupazione con urgenza – soprattutto, agli elettori, in tutto il mondo: dobbiamo sbarazzarci delle guerre nel 21 ° secolo! Abbiamo cose molto più importanti da fare! Raggiungiamo questo obiettivo eleggendo gli individui più intelligenti (non i più arroganti) per aiutare a guidare le nostre nazioni!

Otto miliardi di terrestri non possono sopravvivere con successo su un solo pianeta, e la proliferazione di leader frenetici, incapaci di affrontare questa preoccupazione, può solo esacerbare la crisi globale.

Più che mai, ora chiediamo alla comunità spaziale (e a tutti gli umanisti sinceri) di parlare ad alta voce:

FAI SPAZIO, NON GUERRA!

Sosteniamo la nostra avanguardia spaziale industriale – Space X, Blue Origin, Virgin Galactic e altri sforzi spaziali commerciali – le nostre agenzie spaziali e il movimento spaziale globale, per aiutare a consentire e far progredire (non impedire) un'impresa spaziale più collaborativa ed equa in tutto il mondo!

Promuoviamo lo sviluppo dello spazio civile e apriamo l'alta frontiera per tutta l'umanità – ORA!

giovedì, 4 marzo 2022

Prof. Bernard Foing, SRI, Presidente

Adriano V. Autino, SRI, Fondatore, VicePresidente

 

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Link di riferimento:

[1] Un cadavere non è un buon cliente!

[2] Tesi 1 del 3° Congresso Mondiale SRI, 2021.

[3] Registrazione dell'iscrizione SRI.

[4] Il corso di formazione per gli ambasciatori del Rinascimento spaziale – cos'è

[5] Corso di formazione per gli ambasciatori del Rinascimento spaziale – abbonamento

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