Pensa Libero : Draghi si gioca tutto in 80 giorni



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Da: Pensalibero.it  


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In questo numero di Pensalibero

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  • Draghi si gioca tutto in 80 giorni
    I modi sono sicuramente nuovi; ed in politica, la forma è sostanza. Adesso serve concretezza e rapidità. Il Presidente del Consiglio lo sa bene: con questa sfida (tutt'altro che semplice) si gioca tutto! Non solo e non tanto la corsa al Quirinale che non sembra -a differenza della vulgata giornalistica- interessargli molto, quanto, piuttosto, la […] di Daniele Marchetti
  • Ecco la destra che non conosciamo
    l'acquitrino della politica ha condotto al governo di destra pura, impunemente ademocratico. Cambierà non tutto; ma qualcosa di grosso ed a fondo, con l'imprinting formidabile dell'Europa e di media ben più potenti dei nostri. di Giuseppe Mele
  • Psicanalisi e semantica di un post su Facebook
    Zingaretti ha ragione quando dice che tutto è stato votato all'unanimità, ma proprio questo è il male oscuro del PD: direzioni che ascoltano la veloce lettura della relazione del segretario, e dibattito del tutto assente. di Beppe Facchetti
  • In medio stat virtus: I nostri avi hanno molto da insegnarci
    Senza togliere nulla al progresso, alle innovazioni, alla ricerca. 100mila i morti da covid. Mai tanti dalla guerra o durante la medesima. di Carla Ceretelli
  • Un amico e un grande uomo
    Per me, vecchio e stanco, prevale il ricordo di un amico gentile, intelligente e affezionato. Quell'immagine, si sovrappone sulle altre ricordandolo ancora giovanissimo con la sua Idea che non ha mai cambiato di una virgola fermo su di essa come sulle amicizie. di Giacomo Properzj
  • Lockdown e vaccini: a che punto è l'Italia
    Dallo studio IBL emerge che le misure restrittive in Italia sono pari, se non superiori, quanto a rigore, rispetto a quelle altrove vigenti di Redazione Pensalibero.it
  • Con la Costituzione nel Cuore: un Progetto-Programma
    La nostra democrazia costituzionale non può tollerare il rischio di votare per la quinta volta con una legge elettorale incostituzionale dopo le elezioni del 2006, 2008 e 2013, fatte col Porcellum, ufficialmente incostituzionale. di Felice Besostri
  • Astrazeneca e i ritardi
    Possiamo capire tutte le ragioni di un ritardo dovuto alla improvvisa richiesta di milioni di dosi, ma consegnare il 10% di quanto pattuito non ha ragioni. di Primo Mastrantoni
  • Non basta un segretario se non c'è una politica
    Il vero problema è che tutti i partiti italiani sono ridotti allo stesso modo. I segretari vengono eletti con il 100% dei voti e con la stessa percentuale vengono abbattuti. L'ipocrisia regna sovrana e le dichiarazioni di fedeltà come codice identitario hanno preso il sopravvento sulla sintonia delle idee. di Nicola Cariglia
  • Dossier//160 anni di unità d'Italia: uno stato laico e "occidentale"
    Ma com'è l'Italia d'oggi? Più unita? Più disunita? Più o meno europea di quando essa nacque 160 anni addietro? Senza pretese di enunciare il verbo dal monte, per un bilancio sereno rimettiamo in linea gli eventi. Per la storiografia la cronologia primeggia sulla "fantasia". di Aldo A. Mola
  • Zingaretti, la vera ragione delle dimissioni
    Zingaretti è un navigatore di lungo corso che certo non si lascia intimidire dal gioco, qualche volta perverso, delle correnti. Le dimissioni sono il risultato del fallimento della sua proposta politica. Ora non basta un nuovo capo. Serve un nuovo processo costituente. di Mauro Grassi
  • Tra la variante inglese (covid) e la costante italiana (improvvisazione)
    L'Italia non e' un paese per vecchi. Gli ultrasettantenni sono il 90% delle vittime del covid ma non sono una priorita' per le vaccinazioni. di Mario Incoronato

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