Draghi come Conte...

Poco piu di un mese e con Draghi al posto di Conte come premier di un'Italia già  nella sostanza fallita su ogni fronte, nessuna discontinuità pretesa e elogiata acriticamente da quasi tutti  i media collaborazionisti.
La dittatura è conclamata, nuovi lockdown fino a Pasqua (e poi s'"inventeranno" altri spot del virus, pericoloso ma altra questione per chi ha ancora un neurone nella materia grigia..), piani velleitari per le vaccinazioni di massa entro giugno, magari almeno questo lo facessero sul serio...
Ma persino nella minima discontinuità Draghi, conferma purtroppo che più si sale nei vertici politici, econimici e ormai in ogni settore, ci sono Uomini Mediocri, limitati o in malafede, sulla pelle e l'anima dei liberi cittadini.
Che magari non lo sono, il declino pandemico della civiltà... ha già generato una maggioranza ancora più schiava e rassegnata alla pandemia come normalità, ma è l'ultimo anello collaborazionista, senza parola e possibilità di azione. 
Almeno finora, poi, magari la storia è imprevedibile, e quando saranno tangibili gli effetti a medio lungo termine più dannosi dei lockdown rispetto allo stesso virus.... scenari imprevedibili, forse...
L' Ombra della fine storica di un LuigiXIV o di uno Zar ecc. non è comunque un miraggio, per i vertici al potere...
Si diceva, anche la minima discontinuità, se non alcuni segnali (Arcuri via, ecc.) è smentità dal ritmo annunciato  nella comunicazione ragionevole  dei nuovi lockdown e delle restrizioni...
Da una settimana, tira e molla sui nuovi lockdown, poi alla fine annunciati sempre all'ultimo momento,  terrorismo psicologico su commercianti, imprenditore, le persone, ecc, persistente e anzi, peggio di prima, con la frottola del tempo ritmico  anticipato più gestibile dalle categorie produttive, compresa la libertà dei liberi cittadini.
Scenari futuri e presenti devastanti, con il collaborazionismo dei media e della gente...