Nuovo esecutivo/ Sgarbi: “Un Governo di restaurazione”



Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa)  


Nuovo esecutivo/ Sgarbi: "Un Governo di restaurazione"


ROMA - Vittorio Sgarbi liquida senza appello iil nuovo esecutivo definendolo "un Governo di restaurazione".


Secondo Sgarbi "il ritorno di Franceschini alla cultura è un capolavoro perché apre a una controriforma dopo l'azzardo di Bonisoli e indirizza il governo verso le autonomie volute dalla Lega. Dunque, più autonomia ai musei"


Sgarbi passa poi in rassegna i nuovi ministri e osserva: "La Lamorgese ci riporta ad Alfano 

ministro dell'Interno di cui fu capo di gabinetto.

Spadafora alla Politiche Giovanili è un ritorno agli antichi amori manifestati per Balducci, di cui fu giovane e romantico amante.

Speranza alla Salute è un augurio. 

Di Maio agli Esteri è come Alberto Sordi alla Biennale di Venezia: spaesato.

La Difesa a Guerrini, sincero renziano, un omaggio a Forza Italia".


Per Sgarbi "la linea delle cripto checche è confermata dal filo rosso Conte-Di Maio- Spadafora-Bonafede, ed è una meraviglia la Daidone alla Pubblica Amministrazione, una ragazza straordinaria, eletta a Cuneo dove  nessuno credeva che i 5 Stelle al 3% avessero un deputato: oggi si trovano un ministro!


"Una garanzia - aggiunge Sgarbi - è anche la testimonianza della resistenza della De Micheli al potere: bersaniana, renziana e oggi zingarettiana. Nessuno come lei esce in piedi da ogni terremoto (ne fu infatti commissario)"


Conclude Sgarbi: "Un Governo meraviglioso"


l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

+39 334 3265383

press@vittoriosgarbi.it






--