Roma, Sgarbi: “A Sutri un Festival per dare spazio alle voci dissenzienti” “Metteremo a confronto Salvini e il sindaco di Riace”


 
Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa)  
 

Roma, Sgarbi: "A Sutri un Festival per dare spazio alle voci dissenzienti"

"Metteremo a confronto Salvini e il sindaco di Riace"


ROMA - "Dare voce a quanti manifestano un pensiero lontano dal cosiddetto "sentire comune".  Ai ribelli. A quelli che parlano fuori dal coro, e che per questo sono spesso emarginati e perseguitati".


Con queste parole Vittorio Sgarbi, deputato di Forza Italia alla Camera e sindaco di Sutri, annuncia,  per la Primavera del 2019, proprio nella città della Tuscia di cui è  sindaco da poco meno di 4 mesi, le "Giornate del dissenso" all'interno del "Festival Cocaina", quest'ultimo pensato dallo stesso Sgarbi, con evidente ironia, come contraltare al già noto "Festival Caffeina" che ha come palcoscenico la città di Viterbo.


"L'obiettivo - spiega Sgarbi - è puntare non alla integrazione ma alla disintegrazione del pensiero unico. Daremo spazio alle voci dissonanti.

Faremo dialogare, contro tutte le forme di repressione e inquisizione giudiziaria, Salvini e il sindaco di Riace Lucano: due modelli contrapposti ma realizzati".


Spiega Sgarbi: "Io penso che occorra rispettare l'individuo nel consenso e nel dissenso. Se Salvini non fosse stato deputato, il Pubblico Ministero  avrebbe chiesto il suo arresto. In democrazia gli antagonisti e i nemici politici non vanno arrestati: è un pessimo segnale".


"Da Sutri - conclude Sgarbi - partirà un appello a tutti i garantisti d'italia contro le azioni giudiziarie che si configurano come processi politici. Si puniscono i reati, non le idee dissenzienti"


L'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

  

 


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