mercoledì 30 agosto 2023

Migranti? Numero minimo all'anno o invasione anche per l'Europa

Quanto segue, se si vuole, oggi ormai fine agosto... 2023, è un sogno WoodyAllleniano di mezza estate  dilatata, ma visto l'andazzo reale, non resta forse che sognare, in una realtà eurabica, come prevedeva la Fallaci, almeno per l'Italia già accaduta, anche se quasi tutti fingono, in malafede e ipocrisia, il contrario sui migranti.
Altro che destino epocale...
Certo, il paradigma deve essere tremendamente e cinicamente l'opposto del mainstream, anche quello istituzionale italiano purtroppo. La Meloni magari non è incapace, l'Europa estinta nei fatti è un Nodo ineludibile, ma gli sbarchi astronomici, come non mai, in Italia sono fatti.
Bisogna ammettere storicamente sui Migranti in Italia, che basta parlare di Civiltà e Democrazia, non è realistico, siamo ancora nella preistoria e nell'inciviltà.
In poche parole e contro il Parolaio fiction persino mondiale..., in base alle vere risorse nazionali (poche....) è possibile di anno in anno occuparsi realisticamente di un numero tot fisso di accoglienza minimale decorosa di Migranti. Altro è prendere per il culo l'Italia intera. Il resto è impossibile.
Per cui: chi viene in Italia? chi ha diritto alla migrazione regolare?
Il numero dei migranti che scappano da guerre è minimo nei fatti rispetto al reale.... La maggioranza dei Migranti, piaccia o meno, sbarca con i sedicenti gommoni, in quanto non può legalmente uscire da certi paesi africani, ecc., per reati e delinquenza! Come poi idem in Italia, mica è possibile per legge trasferirsi in altri stati....
Idem i cosiddetti Migranti economici: è un falso, non scappa quasi nessuno via gommoni, in proporzione legge già dei grandi numeri (minimo migliaia di euro a scafisti e mafie varie) non hanno soldi a priori...
Chi ha i documenti sbarca in Italia con altri mezzi di trasporto regolari.....
Verosimile a priori sempre ignorato dai Buonisti e i Media...
Ergo, fissata ogni anno la quota- questa si sostenibile!- chi ha i documenti ha diritto di entrare in Italia e con mezzi leciti, ecc.
Ai confini, incluso ovvio il Mediterraneo, chi non ha i documenti non entra: se sbarcano irregolarmente con i gommoni, vero blocco navale, che siano afro americani o russi o esquimesi! <Magari con Forze Militari italiane, libiche, tunisine, ecc, anche l'Onu (un'ameba anche sui migranti) e la Nato (così una volta tanto la si usa in senso positivo e non come attualmente...).
 
E' disumano? Oggi 35O milioni di umani  sulla Terra...rischiano letteralmente di morire di fame! Questo è disumano alla N, ma gli individui non sono responsabili di governi primitivi o falsamente evoluti come quelli occidentali!


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Roberto Guerra
 

martedì 29 agosto 2023

La Provinciale - Gina Lollobrigida - Trailer by Film&Clips

Margherita Sarfatti, l'amante amica del Duce

ASINO Rosso 1...

....Le donne durante il faxismo furono a modo loro e se si vuole limitato relegate al ruolo di Madri ma moderne, piaccia o meno in evoluzione... Evidente nel primo faxismo particolarmente in grandi autori come Marinetti e D'Annunzio vicini  fino a un certo punto a Mussolini. Non solo comparse, anche protagoniste sul piano sociale.

Ancora evidente nello stesso Futurismo, con un numero di artiste donne sconosciuto in altre espressioni artistiche.....

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Roberto Guerra
 

P. Micalizzi, Ferrara a Venezia (Mostra del Cinema), Bassani e Ferroni


ESTRATTO....

di Paolo Micalizzi Sarà un film alla cui sceneggiatura ha collaborato lo scrittore Giorgio Bassani ad aprire, in pre-apertura, l'80esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, la cui inaugurazione ufficiale avrà luogo al Lido di Venezia domani. La pre-apertura è fissata per le 20.30 di oggi in Sala Darsena e il film cui facciamo riferimento è 'La provinciale' (1953) di Mario Soldati, scritto da Alberto Moravia (che lo ha tratto dal suo racconto 'L'imbroglio' del 1937) che vanta, oltre a Soldati, appunto la sceneggiatura di Bassani e quella di Sandro De Feo e Jean Ferry. Si tratta di un melodramma imperniato....................................................



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Roberto Guerra
 

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Roberto Guerra