domenica 23 gennaio 2022

Marco Ceravolo parla di ‘Donne nella storia della profumeria’ | estense.com Ferrara


Marco Ceravolo parla di ‘Donne nella storia della profumeria’ | estense.com Ferrara
: Mercoledì 26 gennaio il Centro Documentazione Donna di Ferrara organizza un incontro in presenza e on line con Marco Ceravolo che parlerà di 'Donne nella storia della profumeria'

Novità in libreria: Fabrizia Ramondino



Da: Fazi Editore <mail@fazieditore.it>
 
 
Care lettrici e cari lettori,

vi presentiamo la novità della settimana: da oggi nelle librerie trovate Guerra di infanzia e di Spagna di Fabrizia Ramondino, un classico della narrativa contemporanea, dalle cui pagine trapelano tutta l'originalità e lo straordinario talento di un'autrice che è riuscita a conquistarsi un posto di primo piano nel panorama letterario dell'ultimo Novecento.

«Questo libro va dritto nell'olimpo della letteratura più alta e struggente, quella che vogliamo sempre
con noi durante il cammino».

Nadia Terranova

Titita è una bambina curiosa e vivace che, a causa degli impegni diplomatici del padre, si trova a trascorrere i primi anni della sua infanzia sull'isola di Maiorca. È il 1937, in Spagna infuria la guerra civile e di lì a poco scoppierà un conflitto mondiale senza precedenti. Ma in quella bolla colorata e piena di sole che è Maiorca, Titita passa le sue giornate persa in una sua personalissima battaglia, un continuo incontrarsi e scontrarsi con tutto ciò che la circonda, a cominciare da se stessa. Le esplorazioni nel lussureggiante giardino della villa in cui abita con la famiglia, i giochi e i travestimenti in compagnia del fratello maggiore Carlito, i rimproveri e gli insegnamenti dell'amata balia Dida; e poi i momenti di tenerezza con il padre, i ricevimenti formali organizzati dalla madre, i racconti sognanti della nonna in visita da Napoli: ogni giorno la piccola Titita scopre un pezzetto di mondo, trovando sempre più difficile conciliare, dentro di sé, il senso di libertà che percepisce nella natura con l'incomprensibile severità dell'universo adulto. In questo confronto, tuttavia, la sfida più grande sarà fare i conti con quel microcosmo segreto e sempre cangiante che è la propria individualità: gli impulsi, i capricci, i desideri, gli affetti, le paure che formeranno la sua persona.

Scopri di più...

Fino al 31 gennaio, inoltre, sarà possibile ottenere in omaggio il calendario Fazi Editore con l'acquisto di due titoli del nostro catalogo su IBS.it, Libraccio.it e sul sito la Feltrinelli

Scopri il calendario Fazi Editore

Novità

Cuori in trappola
Jennifer Hillier
La biblioteca dei sussurri
Desy Icardi
 

M. Ganzaroli TRA BOWIE E GINA PANE


Da: Maurizio Ganzaroli <maury.evoluzione@gmail.com>
  
È da poco stato reso pubblico il video MY DEATH realizzato da Ganzaroli come visualizzazione di un brano poco conosciuto di Bowie.
Una reinterpretazione teatrale di uno dei brani più struggenti di Bowie e poche volte suonata dal vivo; forse la più bella canzone d'amore mai scritta: "angelo o diavolo non importa, se quando aprirò quella porta tu sarai lì dietro." Il personaggio chiamato Oliver creato dall'artista Maurizio Ganzaroli, è un rimando allo stile steam punk e a Edgar Allan Poe, un doppione dell'aldilà, un Doppelgänger che si rinchiude in un armadio, che è il passaggio ad un'altra dimensione.
Bowie con il suo video Lazarus si ispira a Gina Pane, madre della body art, dalle performance molto forti al limite della automutilazione. Per esprimere il suo dolore profondo nella sua canzone testamento David Bowie, così si benda gli occhi, sostituiti da piccoli bottoni.
Gina Pane invece nelle bende sugli occhi ha due gocce di sangue, così il personaggio di Oliver ideato da Ganzaroli si ispira ad entrambi con due grandi bottoni d'oro.
Nato dal cortometraggio di lunga genesi "La casa dalle finestre murate" Oliver ha avuto poi una sua evoluzione fotografica ed infine in questo video tra il clip musicale e la videoperformance.



Presidenziali/Sgarbi: “Dubito che ci fossero i voti per Berlusconi, come i suoi gli hanno garantito. Troppi franchi tiratori. Renda pubblica la lettera che gli ho inviato”



Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa) <ufficiostampasgarbi@gmail.com>
 
 

Presidenziali/Sgarbi: "Dubito che ci fossero i voti per Berlusconi, come i suoi gli hanno garantito. Troppi franchi tiratori. Renda pubblica la lettera che gli ho inviato"

 

ROMA - Vittorio Sgarbi commenta la rinuncia di Silvio Berlusconi.

"È accaduto quello che avevo detto.

Con un gesto di grande responsabilità ha ritirato la candidatura.

Sono felice che i suoi collaboratori gli abbiano garantito che egli aveva i numeri.

E non dubito che la quota di circa 50 parlamentari fosse raggiungibile, anche con i miei riscontri.

Ma il mistero restava e resta il comportamento di una parte, da nessuno raggiunta,  dei parlamentari della coalizione di centrodestra: Toti, con molta onestà, aveva indicato nel suo gruppo 12 franchi tiratori (fra i quali si si dichiara anche Osvaldo Napoli).

Per questo le garanzie non potevano portare a un esito assolutamente certo.

Sapevo anche e so della disponibilità  di molti transfughi dai 5 stelle di non volere Draghi e preferire un candidato di centrodestra sul quale oggi Berlusconi sembra orientare i suoi parlamentari e quelli dei suoi alleati.

Arrivato a questa convinzione  sarei stato felice che Berlusconi accogliesse il mio suggerimento di indirizzare una lettera simile a quella presentata oggi ai suoi elettori e agli italiani, ma con qualche ulteriore suggestione sopra il profilo del candidato; sarei felice se Berlusconi la condividesse"

 

l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

+39 338 3695738

press@vittoriosgarbi.it

 


--
 

 

Tangerine Dream - You're Always On Time [Edit] (Official Music Video)