domenica 23 maggio 2021

Israele e l'antisemitismo della Sinistra a Ferrara e in Italia...

 


L'era orwelliana, dopo la pandemia, il capovolgimento intenzionale della verità ("La guerra è pace" e "La libertà schiavitù") si manifesta, in quest'epoca disgraziata, nel politicamente corretto dominante e anche nei conflitti internazionali storici. E persino, in Italia, nei dibattiti in provincia, ad esempio a Ferrara, città d'arte, città del Meis "ebraico", voluto a suo tempo dal ministro alla cultura Dario Franceschini.  E non da oggi nell'ormai eclatante antisemitismo della cosiddette sinistre, come definirlo, proprio qua a Ferrara (ma non solo), con questi dettagli storici contraddittori, se non schizofrenico e sconcertante?
Si legga questo comunicato stampa su Estense com Ferrara, della cosiddetta Sinistra Italiana, estrema sinistra? In realtà è solo l'iperbole che riguarda in Italia tutta la costellazione della sinistra (PD incluso) , intellettuali ideologici di sinistra inclusi (maggiori e minori come a Ferrara e in provincia).
La pandemia ha fatto ancora scuola: tutta non l 'eventuale critica a Israele ma una dichiarazione semplicemente bellica propagandistica, si basa sull'uso ideologico della statistica (e fuorviante come ogni statistica, dipende sempre dai dati di input che non sono oggettivi e neutrali ma già condizionano l'esito sedicente matematico preteso):
".....

Da fonti ufficiali palestinesi riportiamo i risultati di questi bombardamenti. Le vittime palestinesi sono state 232, tra cui 65 bambini, 39 donne e 17 anziani; i feriti più di 1900, di cui 90 gravi, 560 bambini, 380 donne e 91 anziani."....

E così via.. . infrastrutture ecc.!  Frasi del genere non dicono assolutamente e relativamente nulla. Omettono verità che gli estensori militanti militari... pseudopacifisti della Sinistra Italiana ferraresi nello specifico, rimuovono, negano persino nel più perfetto stile freudiano.  Già, "Da fonti ufficiali palestinesi ": Informazione non  libera e inattendibile (come in Cina!) Peccato, infatti, che Israele sia l'unico Stato democratico in Medio Oriente. Peccato che il preteso Stato Vittima potenziale Palestina sia armato militarmente dall'Iran- Hamas-! Altro che usare finanziamenti esteri per iniziare a creare la democrazia e aiutare il popolo palestinese in condizioni misere e disperate. Peccato, che sempre in nome della Statistica, si contano pochi danni relativamente in Israele, semplicemente perchè Israele può neutralizzare con il suo sistema difensivo le migliaia di razzi a priori (come ogni conflitto dal 1948), che sempre minacciano Israele e che protegge Israele (compresi gli arabi che vivono e lavorano lì!). 

Altrimenti e senza alterare i numeri, sarebbero tristemente solari, " massacri, crimini contro l'umanità, distruzioni e annientamento di persone e di patrimoni. Sono stati colpiti palazzi di abitazioni civili, commerciali, istituti governativi e terreni agricoli.." .ecc. che vergognosamente si attribuisce a Israele. Questo è il vero quadro globale dell'attuale e non  solo conflitto Israele-Hamas (la vera Palestina, al di là della debole e ambigua autorità ufficiale).

Israele solo Santi? No, in ogni guerra secondariamente non esistono i Santi: ma eventuali critiche a Israele non possono negare la Mappa globale della Situazione, altrimenti appunto è solo Orwell, sulla pelle del popolo palestinese.

Ad esempio, indicibile, sempre vergognoso l'Onu, incapace di un minimo di credibilità e anche (almeno alcune) le superpotenze del mondo (che scelsero loro... aree anche disabitate e improduttive della "storica" area palestinese, oltre a Gerusalemme, storicamente invece da sempre Ebraica, dopo la seconda guerra mondiale, come risarcimento internazionale per l'Olocausto, quella Terra Promessa per Israele (verità che sempre le sinistre patologicamente dimenticano). 

Il mito della "Transizione ecologica" di V. Sgarbi by Il Giornale

"Transizione ecologica" nuovo scempio italiano

È un incubo. In un mondo devastato dalla speculazione selvaggia, delle periferie che umiliano tutte le città italiane, avendo trasformato, se non la penetri, l'Italia nel Paese più brutto del mondo, con un'edilizia miserabile e mostruosa che in 60 anni ha superato il costruito dei 2700 anni precedenti (dei 25 milioni di edifici esistenti in alzato, 12 milioni sono stati eretti tra il VI secolo a.C. e il 1959, e 13 milioni dal 1960 a oggi), ora la grottesca «transizione ecologica» nasce e distrugge anche il paesaggio, per ciò che ne resta intatto. Perde senso l'articolo 9 della Costituzione: «La repubblica... tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione». Fanno ancora soffrire le parole di Pasolini nel documentario Pasolini e la forma della città: «Io ho scelto una città, la città di Orte..., ho scelto come tema la forma di una città, il profilo di una città... Io ho scelto un'inquadratura che prima faceva vedere soltanto la città di Orte nella sua perfezione stilistica, cioè come forma perfetta, assoluta, ed è più o meno l'inquadratura così; basta che io muova questo affare qui, nella macchina da presa, ed ecco che la forma della città, il profilo della città, la massa architettonica della città, è incrinata, è rovinata, è deturpata da qualcosa di estraneo, che è quella casa che si vede là a sinistra. La vedi?---



Luisa Tagliani: Locandina e comunicato stampa, spettacolo 24 5 2021



Da: tagliani.luisa 

La Signoria Vostra è invitata alla conferenza stampa che si terrà lunedì 24 maggio alle ore 10 presso la sala dell'Arengo ed allo spettacolo che si terrà sabato 29 maggio 2021 presso il campo sportivo delle Aquile.

Si prega gentilmente di confermare la presenza via email o contattando il numero telefonico 328-3553547.

 Ringraziando cordialmente


Luisa Tagliani