sabato 29 settembre 2018

Roma, Vittorio Sgarbi cittadino onorario di Castel Sant'Elia in provincia di Viterbo dal 15 9 scorso


 
Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa) 

Roma, Vittorio Sgarbi cittadino onorario di Castel Sant'Elia in provincia di Viterbo

«Per la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico, religioso e culturale»

Intanto lo scorso sabato 15 a Sutri, città di cui il critico d'arte è sindaco dallo scorso giugno, ha aperto   al pubblico Palazzo Doebbing, «il più bel museo della Tuscia».

                                                       

ROMA - Vittorio Sgarbi cittadino onorario di Castel Sant'Elia, comune in provincia di Viterbo. Lo storico e critico d'arte ha ricevuto... l'onorificenza  nella sala consiliare del Comune nel corso di una cerimonia alla quale sarà presente il sindaco Vincenzo Girolami.

Questa la motivazione: «Per la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico, religioso e culturale».

 

Castel Sant'Elia, comune di poco meno di 3 mila abitanti, è uno dei più caratteristici centri della Tuscia, insieme a Sutri, la cittadina di cui Sgarbi è sindaco dallo scorso giugno.

Sabato sempre15 settembre, proprio a  Sutri, Sgarbi ha inaugurato quello che è stato definito «il più bel museo della Tuscia», Palazzo Doebbing. Per l'occasione , ....... oltre al ministro dell'istruzione Marco Bussetti, gli ambasciatori in Italia di Liberia, Uruguay, Nicaragua, Serbia, Colombia, Egitto, Tunisia, Algeria, El Salvador, Polonia, Armenia, Ecuador, Stati Uniti, Albania e Cuba.

 

l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

  


 

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Ferrara, Via Modena, indizi di nuova Zona Gad ma solo mediatori culturali farsa...

Nota di  B. Guerrazzi    Semplicemente e per l'ennesima emergenza migranti l'ottusità e ormai l'autismo sociale e politico del PD local nel rispondere a legittime legittime difese  dei  residenti cittadini con la farsa di sedicenti mediatori culturali  in nome sempre dell'integrazione multietinca, fallita in ... tutta Europa (Bruxells tra pochi anni sarà  musulmana come da croncahe nazionali e internazionali).  Il prossimo governo local dovrà dare una svolta radicale per salvare Ferrara in fretta dalle replicazioni multietniche - ormai in espansione dalla sempre malattia politica originaria della famigerata Zona Gad.  E ancora una volta la stampa di regime  mai critica con soluzioni  fittizie... Mediatori culturali a Ferrara? I  nostri scafisti, le nostre ONG colluse, ipocrite per malafede o tontismi ideali dissociati dal mondo reale, anche in periferia, mica solo verso il Meditteraneo. 

Per fortuna  come noto svolte radicali dal nuovo governo populista del popolo sono già ufficialmente in azione....



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Problemi di convivenza nel parco di via Divisione Garibaldina, molto frequentato dai residenti della zona di via Modena. Almeno fino a quando non sono iniziate le feste indesiderate



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Pavlov's Dog - Pampered Menial 1975

  dedicato ai  cani pavloviani  dei  Media  e Intellettuali  contro il Governo del Cambiamento  Lega/M5Stelle!

G. Barbujani"Tutto il resto è provvisorio" alla libreria Ibs | estense.com Ferrara

"Tutto il resto è provvisorio" alla libreria Ibs | estense.com Ferrara: Guido Barbujani Si intitola 'Tutto il resto è provvisorio' il romanzo scritto dal genetista Guido Barbujani che verrà presentato sabato 29 settembre alle 18 alla libreria Ibs + Libraccio di Ferrara. Dialogherà con lui Andrea Pugiotto. Un romanzo di toccante umanità, quello scritto da Barbujani per i tipi di Bompani, animato da personaggi che pur inciampando cercano sempre di rialzarsi e si misurano con un passato che – come un amato peso – non si riesce mai a lasciare indietro. Anche se infine «della vita resta solo la solitudine, solo quella, mentre il resto è tutto provvisorio». «Avevo meno di cinquant'anni, un bell'aspetto, un negozio, un buon reddito, belle macchine che cambiavo spesso, una bella moglie. Non sapevo di essere un vigliacco.» Gianni Schuft era un antiquario padovano, invidiato dai concittadini, cullato da una morbida routine. Doveva solo lasciare le cose come stavano, far scorrere i giorni, i mesi, gli anni. Bastava quello. Allora come mai ci parla da un carcere? Che

venerdì 28 settembre 2018

Giustizia, Sgarbi: “Ad Agrigento dal Procuratore Patronaggio azioni intimidatorie: dopo mio intervento in tv, chiesta revoca dei servizi sociali all’avvocato Arnone”


 
Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa) 
 

Giustizia, Sgarbi: "Ad Agrigento dal Procuratore Patronaggio azioni intimidatorie: dopo mio intervento in tv, chiesta revoca dei servizi sociali all'avvocato Arnone"

Il parlamentare di Forza Italia: "Chiederò l'invio degli ispettori"


ROMA - Vittorio Sgarbi chiama in causa in Procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio. Lo scorso 17 settembre Sgarbi, durante la trasmissione "Quarta Repubblica", aveva dato notizia della presentazione di una serie di esposti , a firma dell'avvocato Giuseppe Arnone (storico militante della sinistra noto per, tra le altre cose, per le sue lotte contro l'abusivismo edilizio nella Valle dei Templi)  lo stesso Procuratore.


 "Tre giorni dopo Patronaggio, senza alcuna riserva per l'evidente conflitto d'interesse essendo lui stesso coinvolto, e con gesti che hanno tutti i crismi dell'intimidazione, ha chiesto al Tribunale di Sorvegliana la revoca dell'affidamento ai servizi sociali dello stesso Arnone colpito da una condanna per diffamazione. 

La colpa? Il suo collega di studio, l'avvocato Daniela Principato ( non, dunque, Arnone!) si è resa "colpevole" della diffusione di un comunicato in cui si dava conto delle mie dichiarazioni in televisione"


Attacca Sgarbi: "È oltremodo chiaro come Patronaggio abbia perso uno dei requisiti fondamentali per esercitare l'azione giudiziaria: la serenità. Per questo annuncio che chiederò al ministro della Giustizia l'invio degli ispettori ad Agrigento perché ne verifichino l'operato proprio in ordine alle vicende che lo oppongono all''avvocato Arnone,  cui si vuol fare pagare, evidentemente, la sua incessante azione di denuncia contro la finta antimafia e i finti paladini della legalità".


Si allega la richiesta del Procuratore al Tribunale di Sorveglianza.



l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)