domenica 22 ottobre 2017

Brutta Spal, al 'Mazza' esulta il Sassuolo | estense.com Ferrara

Brutta Spal, al 'Mazza' esulta il Sassuolo | estense.com Ferrara: (foto di Alessandro Castaldi) Una brutta Spal cade al 'Mazza' con il Sassuolo, rimediando la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Bologna. E' il sesto ko in sette gare, che certifica il momento delicato di Mora e compagni. A decidere è un gol di Politano dopo appena 37' secondi di una gara affannosa da parte dei ragazzi di mister Semplici. Nella ripresa un palo di Antenucci e il rigore parato da Gomis a Berardi non riescono ad evitare il passo falso casalingo. LA GARA. Un punto nelle ultime sei gare, l'ultima sconfitta nell'attesissimo derby con il Bologna al termine di una prestazione con poca 'garra': una Spal vogliosa di ritrovare la vittoria e soprattutto rispondere con i fatti a qualche critica piovuta dopo l'ultima prova riceve, in uno scontro diretto per la corsa alla salvezza, il Sassuolo al 'Paolo Mazza'. I neroverdi, con Bucchi in panchina, arrivano da un inizio di campionato altrettanto difficoltoso, come testimoniano i cinque punti in graduatoria, gli stessi



Nota di M. Cremonini  Spal da ... Serie B e basta, ovviamente alla rovescia rispetto a un anno fa nella serie cadetta con la quasi trionfale promozione dopo 50 anni.  Ma ormai il dado è tratto, campionato ancora ovviamente appena a 1/3 ma di questo passo... La Spal sbaglia e quasi sempre perde con gli scontri diretti per la salvezza... Le altre con le grandi le gioca paradossalmente meglio ma perde... E mercoledi a Torino con la Juventus... Giocando come oggi con il Sassuolo rischia di completare questo inizio stagione in caduta libera (ora già penultima) con l'ancora evitata goleada al passivo. E' certamente questione di giocatori anche: a parte un super giovane portiere, Gomis e il sempre insidioso Antenucci, il resto è quasi desolante. Mora e Lazzari sopravvalutato rivelano limiti, giocatori di spalla al massimo o riserve per la Serie A.  Quanto a Borriello e Paloschi assomigliano a Nappi e Ciocci di una famosa stagione molti anni fa con una squadra in B fatta per la promozione e poi retrocessa in C  e poi per decenni nelle serie inferiori! Forse meglio cedere come si vocifera Borriello al Torino e anche Paloschi e cercare per Antenucci e il prossimo rientrante Floccari  una punta da Serie A sul serio.  Ma mancano anche un centrocampista ed un difensore altrettanto forti per la categoria. Non ultimo, purtroppo questo è il calcio, forse lo stesso Semplici, ottimo tecnico, non è adatto a gestire una squadra che lotta per la salvezza.  Spal stucchevole e leziosa, poco garibaldina anzi per nulla, fragilissima. Semplici magari piu adatto anche per la Serie ma per squadre di medie ambizioni, come il Bologna, l'Atalanta, la Fiorentina, un paradosso ma da da riflessioni....

L'Inter di Spalletti e Handanovic super ferma il super Napoli di Sarri: 0-0 al San Paolo e sogna lo scudetto?

Nota di R. Guerra    Il superNapoli spettacolare e da calcio champagne di Napoli si ferma con la "nuova" Inter di Spalletti. Vero, il portierone Handa goaledor virtuale con almeno 3-4 parate decisive, ma anche l'Inter vicina in due occasioni al colpaccio semiclamoroso. I fatti: per la prima volta dopo nove giornate, il Napoli - appunto- non vince, l'Inter di Spalletti è da quasi scudetto, soprattutto questo 0-0  dimostra una difesa dopo anni e anni forte e non vulnerabile, apparente dettaglio invece fondamentale. Inter insomma, realisticamente, almeno per ora, sicuramente da vertice, mina non vagante per lo strapotere del Napoli e naturalmente sempre la Juventus di Dybala , secondo noi, ancora la vera squadra da battere: troppo bello il Napoli, ma come segnala a livello internazionale, non imbattibile e forse già troppo in forma e da qui  a maggio, campionato ovviamente ancora lunghissimo... E magari l'Inter nuovamente Grande Inter....


fonte La Gazzetta dello Sport

http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/21-10-2017/napoli-inter-skriniar-muro-handa-decisivo-vecino-ovunque-23045268226.shtml


sabato 21 ottobre 2017

Il fallimento di Movida On è conclamato | estense.com Ferrara

Il fallimento di Movida On è conclamato | estense.com Ferrara: Siamo già al quarto appuntamento con il 'mercoledì poetico' di 'Movida On' e del tanto prospettato incremento di giovani in piazza neanche l'ombra, o forse sarebbe meglio dire osannato solo dall'Amministrazione comunale con tanto di fondi pubblici ai soliti amici degli amici. È la dimostrazione del fallimento sia di queste associazioni chiamate a collaborare che, in primis, dell'Amministrazione per essersi, ancora una volta, affidata solo a realtà che dimostrano di non conoscere le dinamiche della Città e del territorio. E lo testimoniano anche le interviste ai pochi frequentatori universitari che vanno tutte nella stessa direzione: i giovani preferiscono alle poesie e a queste iniziative eventi diversi come concerti o spettacoli musicali. Per rivalutare il centro storico bisognerebbe prima prendere in seria considerazione il problema viabilità, in particolar modo il 'polmone' che da respiro alla Città: via Bologna. Infatti, per chi abita a San Martino, ad esempio, è più facile

Ius Soli, il gruppo M5S di Ferrara con il centrodestra | estense.com Ferrara

Ius Soli, il gruppo M5S di Ferrara con il centrodestra | estense.com Ferrara: Alessandro Bazzocchi, attuale capogruppo M5S Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Ferrara sarà lunedì prossimo in piazza Municipale, per aderire alla manifestazione di protesta, organizzata da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d'Italia e Gol contro l'iniziativa del consiglio comunale che riguarda lo 'Ius Soli'. L'unico precedente ferrarese, che vede i grillini schierato con le altre opposizioni, riguarda la manifestazione contro la manovra di bilancio nel maggio 2015. 'Riteniamo fortemente criticabile - scrivono come motivazione gli attuali consilieri Alessandro Bazzocchi, Claudio Fochi, Federico Balboni, Ilaria Morghen e Lorenzo Marcucci - che il governo italiano, in questo periodo di estrema difficoltà per la maggior parte dei cittadini del nostro paese, liquidi con una legge del tutto insufficiente e controversa un argomento importante e delicato come questo, con l'evidente intenzione di strumentalizzarlo per deviare l'attenzione politica dai numerosi fallimenti di questa

RICORDO DEL PRIMO SPUTNIK

Di recente è andato all'asta una copia (costruita nella Germania Est) del primo Sputnik, lanciato dai russi il 4 ottobre 1957. Un vero cimelio che ricorda lo Sputnik vero, quello che orbitò intorno alla terra per 92 giorni e si disintegrò nell'atmosfera il 4 gennaio del 1958. Le repliche di quell'ordigno sono molte, ma quella venduta a luglio da Sotheby a New York rappresenta la più vicina per tipologia e caratteristiche all'originale ormai ovviamente perduto. Dopo aver trascorso il suo tempo nel gulag di Stalin, l'ing Korolev fu l'artefice dei dei lanci spaziali sovietici sotto Krusciov. Con l'innocuo hiphip dello Sputnik si era aperta un'era: il missile R7, un potente razzo intercontinentale, dimostrò nella dimensione pacifica, anche la capacità militare della Russia sovietica. I lanci spaziali russi potevano colpire l'America con le bombe atomiche e gli americani si destarono all'improvviso dal loro sonno e alla fine superarono i russi. Pur preoccupati, peraltro, all'epoca, erano tutti affascinati dallo Sputnik e poi dai Lunik che seguirono, mentre le stazioni spaziali inseguivano i loro segnali e le loro evoluzioni. Nessun evento fu più globale, anticipando non solo la gara spaziale.
Casalino Pierluigi