giovedì 27 dicembre 2012

Tecnoecologia: ecco il cemento verde electro!


 
Il settore delle costruzioni, da sempre considerato nemico dell’ambiente e più in generale del verde, sacrificato per lasciar spazio a palazzi e strade, potrebbe presto rifarsi l’immagine grazie ad un nuovo “cemento biologico” sviluppato presso la Universidad Politecnica de Catalunya (UPC). Un team di ricercatori, infatti, ha annunciato di essere impegnato nella realizzazione di un “calcestruzzo” in grado di assorbire l'anidride carbonica.
Città meno inquinate, la Co2 sarà divorata dai licheni che popolano il "cemento" - Un rivoluzionario biocemento che potrebbe esser usato, si spera già entro pochi anni, per la costruzione di quelle città del futuro tanto auspicate quanto al momento irrealizzabili. Stando a quanto spiegato dagli scienziati, questo innovativo materiale è in grado di ospitare su se stesso licheni, muschio e microalghe: organismi indicati per l'assorbimento di Co2 dall'atmosfera. Il materiale realizzato dagli scienziati di Barcellona è infatti un “cemento organico” costituito da colonie di microrganismi.
L'unico difetto per ora riscontrato risulterebbe nell'aspetto estetico - Gli edifici sarebbero infatti di un colore non particolarmente apprezzato. Per ovviare a questa carenza, gli studiosi stanno sperimentando alcuni sistemi che permetteranno di ottenere delle colorazioni differenti o, questo è un progetto ancora più ambizioso, delle tonalità in grado di mutare nel corso delle stagioni. Allo stato attuale sono stati portati avanti due differenti tipologie di prodotto: il primo è un fosfato di magnesio, caratterizzato da un ph acido, che non richiede particolari manutenzioni e ha una forte capacità di rigenerazione a impatto zero; il secondo è un portland carbonato, dal ph pari a otto, idoneo a essere utilizzato in aree con climi analoghi a quelli dell'Europa mediterranea. Entrambi presentano poi anche una capacità di miglioramento dell'efficienza energetica dell'edificio e dell'isolamento termico...

La fantastoria di Enrico Brizzi: e se avesse vinto il Compagno Duce?

«La Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore il 1º gennaio 1948, per segnare l'inizio d'una nuova era di pace e prosperità». E questa è Storia. «Benito Mussolini, il Duce che ci aveva esortato a compiere la rivoluzione nazionale e vincere la guerra contro la Germania nazista, fu acclamato nella stessa gloriosa giornata padre della Patria e Presidente a vita».

 

E questa è fantastoria, o ucronia. Un genere di narrativa fantastica basato sulla premessa generale che la storia di una nazione o un popolo abbia seguito un corso alternativo rispetto alla realtà. Come ad esempio immaginare che il nostro Paese, schieratosi a fianco degli Alleati contro i tedeschi, abbia vinto la Seconda guerra mondiale, e Mussolini, vivo e acciaccato, governi sull'Italia fascista, trionfante e repubblicana degli anni Cinquanta. Un'istigazione dal pu  nto di vista politico. Un azzardo da quello editoriale... C

http://www.ilgiornale.it/news/cultura/quellitalietta-anni-50-pi-furba-che-gaudente-vespa-e-duce-867705.html

2013 per Ferrara città sicura

Il grazie a forze dell’ordine e vigili del fuoco

Lettera di auguri del prefetto di Ferrara Provvidenza Raimondo

 

L’importante ricorrenza delle festività natalizie mi offre l’occasione per esprimere la mia vicinanza, anche in relazione al difficile momento congiunturale e alla prospettiva di intenso lavoro che ci attende nella ricostruzione, alle autorità civili, militari e religiose, ai rappresentanti delle amministrazioni locali, della magistratura, dell’università degli studi, ai titolari dei pubblici uffici, agli organi di informazione, agli esponenti dell’imprenditoria e del lavoro e in tutte le sue articolazioni, al mondo della cultura e dell’arte, alle associazioni, al volontariato e a tutta la comunità del territorio provinciale.

Un particolare augurio va soprattutto alle forze dell’ordine ed ai vigili del fuoco, il cui impegno, in quest’anno particolarmente critico ha richiesto grande sacrificio e profonda dedizione, per garantire sicurezza e tranquillità alla popolazione.

Abbiamo vissuto un anno denso di difficoltà, ma sempre affrontate con grande responsabilità da parte di tutte le Istituzioni, in piena sinergia e spirito di collaborazione.

In questo contesto di grave austerità che richiede un comune sentire affido a questa missiva gli auguri più cordiali di Buon Natale e sereno anno nuovo ribadendo i miei sentimenti di fiducia e rinnovato impegno per il futuro di questo territorio che confido sarà, grazie alla forza dei valori ed alla capacità che connota la Comunità tutta, affrontare al meglio la complessità dell’attuale fase che la Provincia di Ferrara ed il Paese sta vivendo.

Il prefetto di Ferrara Provvidenza Raimondo

http://www.estense.com/?p=264084

Benvenuti Anni di Silicio! Rigor Montis Wanted... Neuropatia al Potere!

Monti annuncia la discesa in campo su Twitter
"Abbiamo salvato l'Italia,ora saliamo in politica"

Offensiva via social network del premier durante la notte di Natale

01:03 - "Insieme abbiamo salvato l'Italia dal disastro. Ora va rinnovata la politca. Lamentarsi non serve, spendersi sì. 'Saliamo' in politica". Lo scrive Mario Monti su Twitter facendo riferimento, in un secondo post, alla sua agenda.
"Ho fatto gli auguri di Natale ai protagonisti politici nazionali e in modo particolare al Presidente Napolitano, con grande riconoscenza". Così sul suo profilo Twitter Mario Monti fa il riassunto della sua giornata odierna.

Inaugurato il profilo @SenatoreMonti
Mario Monti ha così battezzato il suo profilo twitter la cui creazione era stata annunciata durante la conferenza stampa di fine anno. Nel profilo @SenatoreMonti c'è la foto del presidente del Consiglio, ritratto, la scelta non è casuale, con le bandiere di Italia e Ue alle spalle e nella posa di chi spiega qualcosa a un gruppo di interlocutori. Al momento in cui scriviamo l'articolo i follower sono poco più di 8mila.

Partenza con "inciampo": tweet con errore
Sarà l'emozione o la fretta di mandare online la propria discesa in campo. Fatto sta che il tweet del professore in cui trionfalmente dice di avere salvato l'Italia contiene un errore grammaticale. "Lamentarsi non serve, spendersi si", peccato che il sì in questione vada scritto con l'accento. E dopo l'agenda scritta da Ichino ora è caccia al ghostwriter del profilo twitter. Chi sarà? GUARDA LA FOTO

Ferrara post-sisma? La verità viene a galla... PD peggio del terremoto!

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*ECCO L'ITALIA DI MONTI-BERSANI-TAGLIANI-MAISTO-ERRANI...

ASINO ROSSO NOTA

 

Cas, beffa per i ferraresi terremotati A causa del ritardo del Comune si attendono ancora i contributi per l'autonoma sistemazione I cittadini di Ferrara sono ancora in attesa dei soldi del Cas, il contributo per autonoma sistemazione che spetta agli abitanti delle case rese inagibili dal terremoto di maggio. Un caso unico tra tutti i comuni colpiti dal sisma e che la Protezione Civile dell’Emilia Romagna imputa al ritardo con cui il Comune di Ferrara ha provveduto a inoltrare i moduli riepilogativi, la cui consegna, inizialmente prevista nel mese di luglio, era stata posticipata per tutti i Comuni fino ad agosto, ma che nel caso della città Estense è slittata fino al mese di ottobre. Il Cas è una delle opzioni, assieme all’accoglienza nelle strutture provvisorie, che i cittadini colpiti potevano scegliere all’indomani del terremoto. Si tratta di un contributo di 100 euro mensili per ogni membro del nucleo familiare (con alcune variazioni per determinate fasce di età o in caso di un nucleo di una sola unità) erogato indirettamente dallo Stato. Alla Regione infatti spettava il compito di anticipare i fondi da liquidare ai singoli Comuni, ma per farlo aveva bisogno di quantificare la somma da rilasciare per ogni municipalità. Il ruolo delle amministrazioni comunali era quindi quello di agevolare questo processo raccogliendo sul proprio territorio tutte le richieste dei privati, per descrivere i vari nuclei familiari e certificare l’inagibilità delle abitazione. In base a quei dati poi la giunta regionale doveva predisporre la relativa delibera. Una procedura svolta senza troppi problemi da tutti i Comuni interessati dal sisma, tranne uno: Ferrara. “Siamo stati costretti a fare un giro assurdo – allarga le braccia Silvana Guerra, addetta alla consulenza giuridica e al coordinamento amministrativo della protezione civile regionale –. Con la prima determinazione è stata fatta una delibera della giunta regionale con la somma da anticipare, circa 10 milioni di euro, allegando la lista dei Comuni che avevano fornito i dati necessari. Quando Ferrara ci ha inviato l’elenco a ottobre abbiamo dovuto procedere con un’altra delibera a parte, solo e unicamente per la vostra città, e poi aspettare che venisse formalmente adottata”. Il risultato è che solo a fine novembre, con la delibera n. 1773 del 26/11, la giunta regionale ha potuto dare il via alla procedura di liquidazione dei contributi Cas al Comune di Ferrara. Cosa formalmente avvenuta con atto del 7 dicembre. “Preso atto – si legge nella determinazione 1043 – che il Comune di Ferrara ha trasmesso all’Agenzia regionale di protezione civile solo nel mese di ottobre 2012 l’elenco riepilogativo dei contributi per l’autonoma sistemazione per il periodo decorrente dagli eventi sismici fino al 31 luglio 2012, […] si determina di assegnare e liquidare al Comune di Ferrara la somma complessiva di € 73.934,03” (leggi la delibera). I ferraresi interessati quindi sono stati svantaggiati rispetto a tutti gli abitanti degli altri comuni terremotati. Cosa è accaduto? “Noi interloquivamo con le amministrazioni – spiega ancora la Guerra – tramite le strutture di coordinamento provinciali. Non so quindi se ci sia stato un disguido e a quel livello. Quello che posso dire è che la direttiva risale a giugno”. La dirigente della protezione civile fornisce anche qualche dettaglio in più della vicenda, spiegando che a causa della complessità dei conteggi, che in estate erano ancora in corso in gran parte delle zone terremotate, molti altri Comuni non hanno potuto evitare un certo ritardo nella consegna e alcune successive variazioni, “ma comunque senza andare oltre la prima metà di agosto”, come conferma anche la nota n. 750 della protezione civile, datata 26 settembre. ..  C

http://www.estense.com/?p=265348&cpage=1#comment-276794

 

METEO WEB....Science: “la sentenza sul terremoto di L’Aquila ha sconvolto i ricercatori di tutto il mondo”

http://www.meteoweb.eu/2012/12/science-la-sentenza-sul-terremoto-di-laquila-ha-sconvolto-i-ricercatori-di-tutto-il-mondo/173435/