martedì 31 maggio 2022

Ferrara 2023 - La democrazia è alternanza



Da: ROBY GUERRA
  
Recentemente prime schermaglie elettorali 2023 a Ferrara, polemiche tra l'ex sindaco Tiziano Tagliani e l'Assessore in giunta Lega,  Maggi.
Sulla riqualificazione dell'Area Darsena ecc. Per Tagliani, la Giunta si è presa meriti non suoi, in quanto progetto precedente del PD, Maggi ha giustamente replicato che tra un progetto (anche se già anche finanziato) e la sua realizzazione ne corre,
Nei fatti, vero la concretizzazione e potenziamento esecutivo è opera della Giunta attuale..... Ha ragione anche Tagliani solo parzialmente per il progetto.... Va da sè, sulla sfondo ancora quell'ideologismo reciproco che nei nostri tempi non fa onore ai Politici che evidentemente non si evolvono mai. (al di là dell'autorevolezza comunque indubbia di Tagliani, e dell'ottimo lavoro complessivo di Maggi, eletto poi da una lista civica...)
Evidente dopo anni della giunta Lega, tenuto conto certo di anni ardui (Covid e attuale guerra bellica in corso russo-ucarina), a livello di aumento del decoro e riqualificazione di Ferrara città e anche in provincia risultati non perfetti ma reali e nell'ultimo Tagliani mai eseguiti.
Evidente anche grazie a Sgarbi una ottimizzazione di certo esistente culturale prima solo frammentario e certa altrettanto recupero della famigerata Zona Gad, chè è costata la giunta al PD, anche se il PD mica l'ha capito in questi anni e con la casta culturale "rossa" che  non apprezza persino Sgarbi,  il suo essere anche presidente del Mart a Trento per loro è cosa da poco....in una città d'arte!
Quindi sacrosanta la replica le prossime elezioni della Lega e alleati vincenti?
Purtroppo se si vuole casca l'asino.... Se è vero che il PD anche a Ferrara, attualmente era e resta in fase terminale, arroccato su tutti i suoi limiti precedenti (certamente lo stesso Talmelli e la Baraldi, restano innegoziabili per capacità conoscitive e soprattutto la seconda per vera democrazia, alfieri del pensiero unico, del politicamente corretto e della cancel culture...), vero che mai la Lega più che gli alleati, simile al discreto valore  da anni della Lega Veneta di Zaja, e fin dall'inizio con il virus Naomo in ruoli di vertice insostesinibli e un continuum nei bordi liminari della regolarità istituzionale. L'immagine di Ferrara città d'arte, non la Legge naturalmente, compromessa in tutta Italia .
Inoltre bachi gravi: nella cultura stessa nessun progetto per Ferrara città d'arte del futuro, al massimo uno sconclusionato braistorming per le nuove generazioni, solo eccezioni salti nel futuro.... E soprattutto la casta culturale rossa viva e vegeta. Dove sono le parole di intellettuali cittadini alternativi , non banalmente di destra, ma come dovrebbe essere negli anni duemila, al di là del mito ideologico della sinistra e della destra? Inoltre, vano negare il ruolo deludente del sindaco Fabbri (mai ha relegato Naomo a ruoli più limitati), Ferrara non è Bondeno... e globalmente ha deluso. Non ultimo le dinamiche migliori in Giunta da soggetti non leghisti.... In Giunta, purtroppo i leghisti non all'altezza dei ruoli, fin da subito, l'unica pittrice di discreta fama, Anna Ferraresi, si sa che fine ha fatto.... se non, se si vuole per legge, ma nella dinamica qualitativa in consiglio comunale....
Ebbene siccome lo zucchero, non il banale sale della democrazia è  a livello predifinito (o dovrebbe essere) l'alternanza, dopo già prima 70 anni di monopolio rosso (sia ben chiaro a seconda delle stagioni anche propulsive, non certamente l'ultima Tagliani e soprattutto per troppi suoi consiglieri...), sarebbe importante. Il PD, meglio che cambi nome, ma comunque ha il tempo per un team molto ex novo da proporre agli elettori, il candidato in primis (ma potrebbe essere perchè no, lo stesso Tagliani, pur affiancato finalmente da soggetti nuovi e con capacità conoscitive) certo non certo in stile Letta o il Pd Nazionale, con un nuovo software politico non ideologico (dando al centro destra quel che  è emerso anche dalla storia ferrarese degli ultimi anni), insomma una vera sinistra potenziale....dialettica con i futuri sconfitti....
Soprattutto non piccola politica, ma alternanza democratica.....

Roby Guerra futurista


Il 38esimo riconoscimento “Gianni Granzotto” a Giovanna Botteri | estense.com Ferrara

Il 38esimo riconoscimento “Gianni Granzotto” a Giovanna Botteri | estense.com Ferrara: La giuria presieduta dal presidente della Fondazione Premio Estense, Gian Luigi Zaina, e composta da sette imprenditori dei territori di Bologna, Ferrara e Modena (Marco Arletti, Gianna Bigliardi, Nicola Lamacchia, Gianluca Loffredo, Rudi Ricci Mingani, Andrea Panizza e Paolo Saini) ha assegnato a Giovanna Botteri il 38esimo 'Riconoscimento Gianni Granzotto. Uno stile nell’informazione' con il parere favorevole della giuria tecnica

* ? Ancora una volta, per carità senza infamia e senza lode, la corrispondente Usa ben nota nella Tv italiana, si conferma il mito dei Premi Letterari, da decenni soprattutto farlocchi, decisi dal mainstrema editoriale e dalla Casta Culturale italiana. Mica premiano secondo meritocrazia, ma secondo autoreferenzalità del Business specifico e del politicamente corretto.... In America i media meno inutili di quelli occidentali, ma nel filtro italiano solito piccolo giornalismo.... Figurarsi, in Italia, quando poi si narra di Premi Letterari specifici per Letterati o Saggisti, autori di penna... non in questo caso, ovvio.




Ebook con immagini di Dino Marsan, Tiemme Digitali

  Cover di Dino Marsan

 L'editore, scrittore e giornalista Riccardo Roversi ci segnala che Dino Marsan, noto artista e coverista,   ha fornito qualche decina (!) di sue creazioni digitali (immagini) come future copertine degli ebook pubblicati da Tiemme Edizioni Digitali, ecco il primo:

Le novelle della Pescara Formato Kindle

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Il Giornale sempre più Mainstream sulla Guerra

Questa mattina sul Giornale, dalla gestione Minzolini, sempre più normalizzato, a parte lo spazio di Nicola Porro (e pochissimi altri) spiccava una rara e fuori dal coro critica al cosiddetto eroe Zelensky, che continua a istigare la terza guerra mondiale, sponsorizzato dagli Usa e BIden.... Un Zelensky antidemocratico, fin dai primi giorni del conflitto, legge marziale, i partiti di opposizione congelati e nei fatti aboliti, anche il secondo partito ucraino, ecc.
Oggi in particolare nell'articolo, notizia sull'epurazione del commissario (e brevi dichiarazioni della stessa, una donna) dei diritti civili ucraini!
Ebbene, poche ore dopo in mattinata sempre, sembra sparito questo articolo, il che la dice lunga, su certa grande fiction dei Media occidentali generali e sul culto per nulla umanitario... di Zelensky. E del Giornale di Minzolini, non crediamo la prima volta di dinamiche del genere, articolo scomodi che passano inizialmente, poi spariscono....

domenica 29 maggio 2022

FREUD-EINSTEIN, PERCHE' LA GUERRA (1932)

di Roberto Guerra


Oltre un secolo dal grande dialogo tra Freud e Einstein sul perché della guerra...(oltre a 2 brevi saggi di Freud del 1915....

2022? Dopo, nel Novecento, due guerre mondiali, e guerre ovunque, durante la guerra fredda e anche dopo, nulla di nuovo sotto il Sole, adesso la guerra russo-ucraina in primo piano (Già altre son tutt'ora in atto, ma non fanno scoop per i media idioti tecnologici.. silenzio criminale... anche per relativizzare l'attuale drammatica crisi cosiddetta mondiale...). Corea, Vietnam, Iraq, Afghanistan (I Sovietici), l'Afghanistan americano, lasciando perdere l'eterna ormai guerra Israele-Palestina...

Lo stesso Eric Fromm, altrove, affermò decenni più tardi, verso il duemila, che l'Uomo del 2000 volava nello Spazio, tecnologie già prodigiose, ma l'età mentale e reale dei Sapiens era ancora quella medievale....

Insomma che dissero Freud e Einstein? L'abc della Pace, sempre poi rimosso, obliato, anche dai cosiddetti pacifisti che sarebbero venuti. Lo stesso Einstein , padre dell'atomica con altri, ben presto durante la guerra fredda fu un vero pacifista. O lo stesso Oppenheimer. Tanto per evidenziare l'altitudine psicologica rispetto allo zeitgeist dominante, incommensurabile persino.

Rispetto alla Divina Politica (vera e propria Religione necrofila secolare), i Potenti nelle stanze dei bottoni del mondo, ma anche il cosiddetto uomo comune, sempre in "devoluzione"....

Freud e Einstein parlavano di umanesimo scientifico, non solo contro il Capitalismo e il Comunismo e le religioni secolari, quest'ultime, almeno storicamente, con una parafrasi oggi Corona Virus dei Popoli, come intuirono poi in precedenza gli stessi Marx e Nietzsche.

I Sapiens dovevano, almeno i più (realisticamente, mai parlato di di un Eden futuro Einstein e Freud) evolversi in chiave Umanista vera, al passo con i veri tempi moderni e il vero progresso scientifico, non solo ardito (sic!) ma già anche principio vero (non religioso fanatico) di precauzione ante litteram (già l'ecologia scientifica vera era in quel dialogo tra Freud e Einstein)

Ma Abc della Pace era anche la critica contro i vecchi umanesimi prescientifci, non filtrati e rettificati rigenerati – dove possibile.dalla Scienza, anche Arte, Letteratura, Filosofia....

Nulla di tutto questo dal 1932.. anzi ad un certo punto, succintamente, la fine stessa a un livello minimo di tutti i tempi, di Realtà planetaria, del cosiddetto Progresso Capitalista (mentre l'Urss si è estinto clamorosamente), chè oggi, come si dovrebbe vedere, vedi l'America Attuale, è in fase terminale, anzi oltre, a livello di Zombi semiviventi, dagli americani stessi (psicologia collettiva della vita quotidiana in Usa), dai presidenti Trump e ancora peggio Biden (ché un guerrafondaio paranoco), dalla follia del politicamente corretto e della cancel cultura orwelliana dominanti, ancor di più che in Europa, un fantasma che è riuscita a generare ectoplasmi viventi fin dalla sua pseudoorigine come letteralmente schizofrenici e a semidistruggere ormai i popoli europei.

Quanto al Comunismo, lasciamo perdere, tutt'oggi con Putin, lo Zar dei manicomi, come una time machine vintage, ma non solo lui degli infami protagonisti attuali della guerra russo ucraina.

Alla luce della Scienza della Pace, creata da Freud e Einstein, mai sfiorata (tranne eccezioni), da 1 miliardo al cubo di parole alienate e necrofile, e in nome dell'Umanesimo tradizionale, della Democrazia, della Libertà e della Civiltà, massacrate nei fatti (anzi mai realizzate neppure nel Mito dell'Occidente, figurarsi gli Idoli... tabù-totem in Africa e Asia....), nel silenzio globale, "un mondo schizofrenico crede di essere normale.." l'Imperatore è Nudo e nessuno lo vede!"

Gran parte degli umani potenti cosiddetti attuali, in futuro, saranno bollati come letterali criminali in "libertà", accanto a Hitler e Stalin ecc., dagli storici dell'avvenire, inclusi i Media.

Ci sarà un fantastico vero Tribunale de L'Aia almeno sul pianeta Marte!