venerdì 19 luglio 2019

Pierfranco Bruni - "IL MIO LUCIANO DE CRESCENZO TRA LETTERATURA E FILOSOFIA

 
STEFANIA ROMITO
Le rubriche di YOUMANDESIGN:

I VIAGGI DEL VIANDANTE di Pierfranco Bruni
"IL MIO LUCIANO DE CRESCENZO TRA LETTERATURA E FILOSOFIA"


Il tempo raccoglie le parole. Qualcuno crea il linguaggio. Qualcuno? Gli dei ci spingono oltre il mare, tra le onde danziamo per restare un indefinibile gioco tra le mani del destino. Lo scrittore è un profeta. Altrimenti è un cronista. Ecco. Con questo? Luciano De Crescenzo conosceva bene la cronaca, ma non era un cronista.
Discutemmo a lungo su come poteva essere preso un caffè, su come potesse essere degustata questa bevanda definita la "bevanda nera". Partendo da questo discorso improntammo una argomentazione profonda. Poi vennero altre riflessioni più o meno serie, di diversa natura.
Tuttavia ritengo che il nostro discutere forte riguardò principalmente un libro che continuo a considerare ironicamente importante, sia dal punto di vista mitico che delle varie conoscenze e sfaccettature. Mi riferisco al libro del 1991 dal titolo Elena, Elena, amore mio. Intorno a questo libro creammo un vero e proprio dibattito. Io promotore di Ulisse e di Enea, trovai nella sua visione di Elena una figura carismatica.
Questo nostro discutere è rimasto intatto. Da Elena passammo a Nessuno, ovvero ad Ulisse. A quel libro edito nel 1997 dal titolo Nessuno L'Odissea raccontata ai lettori d'oggi .
Sto parlando di Luciano De Crescenzo, nato a Napoli il 20 agosto del 1928 e morto a Roma il 18 luglio del 2019. Lo scrittore-ingegnere, o l'ingegnere-scrittore, che dalla sua Napoli, dalla sua mediterraneità ha intrapreso un viaggio nella scrittura, nella letteratura, nel cinema passando da attore attraverso un percorso di rapporti teatrali.
Luciano De Crescenzo non è stato soltanto uno scrittore. Si è servito della letteratura per non far dimenticare la filosofia. I miti e gli dei, gli eroi e i naviganti greci e medioevali si sono imbarcati sulla sua vela e viaggiano. Il libro che lo rese immediatamente noto al grande pubblico fu Così parlò Bellavista del 1977. Non una parodia dello Zarathustra di Nietzsche, come si potrebbe pensare, bensì un attraversare quella sua città con i suoi personaggi (Bellavista è Napoli).
Da qui inizia un percorso letterario che lo porterà a confrontarsi con il cinema, con l'attività teatrale, con la regia e con l'essere attore.
Dopo questo libro vennero altre esperienze interessanti come la Napoli di Bellavista. Sono figlio di persone antiche, pubblicato nel 1979. Il suo viaggio nell'attività letteraria è stato intrapreso attraverso due modelli: la filosofia e il mito. Egli diceva che mito e filosofia sono un intreccio costante soprattutto per noi che siamo greci, mediterranei. Che siamo dentro questa mediterraneità.
Scrisse in Così parlò Bellavista: "Si è sempre meridionali di qualcuno", come a dire "Noi siamo questo pensiero meridiano di Camus che sempre ci è appartenuto e che sempre ci appartiene".
Si inizia a percorrere il viaggio di Luciano De Crescenzo attraverso la Storia della filosofia greca. I presocratici del 1983. Il suo discorso su Bellavista continua con il libro Oi dialogoi. I dialoghi di Bellavista. Riprende in seguito il discorso filosofico passando ad un altro volume del 1986 dal titolo Storia della filosofia greca. Da Socrate in poi.
Si può notare come il suo percorso letterario sia dentro i cardini della filosofia e del mito che è dentro la filosofia greca. Il libro su Elena verrà dopo e successivamente pubblicherà altri testi sulla grecità e sul mito tra cui Zeus. I miti dell'amore del 1992 e I miti degli dei del 1993. Nello stesso anno dà alle stampe un testo che ha posto le premesse per una riflessione profondamente precristiana che raccoglie il senso dell'ontologia mitica.
Luciano De Crescenzo si definiva un cristiano ateo (o un ateo cristiano). In merito a questo argomento abbiamo come punto di riferimento un libro dal titolo Socrate (1993). Lasciando questa filosofia si tufferà all'interno dell'altra componente del Mediterraneo asiatico che è Troia.
Infatti nel 1994 scriverà I miti della guerra di Troia e nello stesso anno darà vita al suo lavoro su Pantarei. Lavorerà in seguito a un progetto composto da 24 volumi dal titolo I grandi miti greci. A fumetti.
Ciò dimostra che dentro questa visione della letteratura c'è una profondità di conoscenze in cui si racconta la storia dell'Occidente e dell'Oriente, grazie sempre ad una grande ironia che è quella napoletana che si veste di mistero. Emblematicamente usa la parola come metafora creando il sorriso, il riso, la teatralità dell'ironia, perché ogni suo libro vive di teatralità. È come se fosse dentro il libro stesso, come se vi fosse la recita.
Ogni libro ha la sua recita, a partire da Così parlò Bellavista e da altri dedicati a questo personaggio. Al 1997 appartiene il libro che rimanda a Ulisse dal titolo Nessuno. L'Odissea raccontata ai lettori d'oggi.
Nel 1999 pubblica I grandi miti greci. Gli Dei, gli eroi, gli amori, le guerre. Una notevole risorsa culturale soprattutto per le nuove generazioni che si sono confrontate con uno scrittore contemporaneo penetrando la classicità. Un dato significativo in un tempo di modernità in cui sovente si dimenticano i valori delle tradizioni.
Il suo discorso sul mito, sulla grecità, sull'ulissismo, su Troia sono punti di contatto all'interno di una dimensione in cui la filosofia diviene partecipazione nella vita, rapporto e comprensione tra ordine e disordine. Proprio a questo interessante tema dedica un testo dal titolo Ordine e disordine (1996).
Conclusa questa fase (dopo averci regalato due libri significativi per un passaggio non soltanto letterario ma anche umano e esistenziale, mi riferisco a Il tempo e la felicità del 1998 e a La distrazione del 2000) De Crescenzo si confronta con i modelli filosofici che sono più vicini a noi, ovvero con la filosofia medievale. Nel 2002 scriverà un libro dal titolo Storia della filosofia moderna. Da Niccolò Cusano a Galileo Galilei.
Nel 2004 la sua ironia approda fino a Cartesio per andare oltre toccando il percorso kantiano con la pubblicazione di Storia della filosofia moderna. Da Cartesio a Kant.
Leggendo questi titoli pensiamo immediatamente a un filosofo.
Certo la strategia del filosofo c'è, ma c'è principalmente la strategia di una filosofia che viene raccolta attraverso l'ironia. Quella grande ironia che nasce dalla scuola di Totò, di Eduardo De Filippo, all'interno di una lettura pirandelliana.
Profondo conoscitore della canzone napoletana e del teatro napoletano, De Crescenzo avanza queste idee che si trovano nel suo ultimo libro autobiografico del 2018 dal titolo Sono stato fortunato. Autobiografia. Una autobiografia che viaggia all'interno di un mosaico i cui tasselli portano sempre alla sua amata Napoli.
Lavorando su questo tracciato ci regala anche un immaginario singolare, quello che si vive nel libro dal titolo Gesù è nato a Napoli. La mia storia del presepe (2013). In questo modo si articola il mondo di Luciano De Crescenzo. Un fatto di grande interesse poiché pone sempre all'attenzione il dubbio, mai la certezza o la verità. Egli dirà: "Il dubbio mio buon amico è una divinità che bussa con gentilezza alla tua porta e chiede di essere ascoltata".
Sono del parere che questo sia il dato centrale in cui si muove la sua scrittura, l'esistenza del tempo di Luciano De Crescenzo. Nascere a Napoli, laurearsi in Ingegneria e poi vivere a Milano, ritornare spesso a Napoli, fermarsi a Roma, è un segno tangibile di come i luoghi abbiano potuto influire all'interno del suo viaggio letterario e umano.
Egli poneva spesso la visione dell'essere "cardellino". Metafora di un libro del 1995 dal titolo Zio Cardellino. Un "cinguettare" che significava toccare con mano e con lo sguardo il senso del tempo. Proprio in questo testo si legge una frase molto bella dedicata alla città di Milano: "Ah Milano, Milano! Città di amanti in attesa d'amore. Di zoppi che si appoggiano ad altri zoppi per non cadere e che scoprono, dopo un po' di strada insieme, di non avere la stessa camminata".
Ecco il rapporto dei luoghi che caratterizza il senso della ragione. Nella sua autobiografia dirà: "Aveva ragione Pascal quando diceva: l'infelicità del mondo dipende dal fatto che nessuno vuole restare a casa sua".
Una osservazione fatta con il sostegno del suo dire napoletano, ma anche con la saggezza dell'uomo che aveva vissuto e dello scrittore che aveva scritto. Sempre nel suo libro autobiografico scriverà: "Il saggio non nega e non afferma, non si esalta e non si abbatte, non crede né all'esistenza di Dio né alla sua esistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili".
Una frase lapidaria per raccontare, in questo drammatico momento, un Luciano De Crescenzo che può essere considerato un vero e proprio riferimento pedagogico per comprendere quegli aspetti che vivono nella filosofia, nel mito e nella vita.
Lo incontravo spesso al Premio Strega. Con quella sua cadenza napoletana sapeva vivere l'eleganza in un vestito bianco con cappello. Il suo sguardo impeccabile, calmo e rassegnato, era quello degli antichi saggi che conoscono il tempo della vita e il tempo della fine. Un vero scrittore moderno che non aveva mai dimenticato quella classicità in cui la mediterraneità era l'incipit di un esistere nella tradizione delle forme, dei costumi e dei linguaggi. Uno scrittore che applicava la saggezza dell'ironia, al linguaggio, alla parola, al libro.
Gli anni passano. Gli scrittori anche. La letteratura resta. Un giorno ci incontreremo nella grande giostra delle parole per raccontarci non solo ciò che abbiamo vissuto, ma ciò che saremo ancora. Perché lo scrittore è un profeta. Altrimenti resta un cronista.

martedì 16 luglio 2019

Luttwak e gli Usa con Salvini contro l'ombra eversiva di Mani Pulite

 il politologo americano interviene sul caso dei presunti finanziamenti russi alla Lega e fa a pezzi l'ipotesi di un complotto ordito dagli Stati Uniti: "Chi parla di un complotto dagli Stati Uniti è un analfabeta politico. La Cia è molto efficiente e attiva nei film, ma nella pratica fa poche cose e pure male. L'intercettazione è italiana" afferma Luttwak, secondo il quale Washington non è affatto preoccupata dei rapporti fra Moscae Matteo Salvini: "Qui a Washington riteniamo più probabile la caduta di un asteroide sul Pentagono piuttosto che l' uscita dell' Italia dalla Nato o un riposizionamento del vostro Paese nello scacchiere internazionale al di fuori del blocco Occidentale" osserva smontando l'assurda tesi di Nicola Zingaretti, segretario del Pd, secondo il quale la Lega "mette in discussione alleanze e collocazione strategica dell'Italia in Europa nel Patto Atlantico".

 

Prima di tutto gli Italiani: un cavolo!

 
Da: Pensalibero.it  



Prima di tutto gli Italiani: un cavolo!

di

Chi ci ha creduto, dopo quanto si è ascoltato al Metropol di Mosca, ora dovrebbe sentirsi preso per i fondelli.

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Dollari e rubli : vecchie storie e vecchi affari

di

Anche se c'è un "governo tecnico" già in azione, le elezioni anticipate
sono indispensabili.

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Che errore traccheggiare rinviando la fine della legislatura

di

In politica i tempi sono tutto. Puoi immaginarti la più astuta delle mosse o partorire la migliore delle idee, ma se sbagli la tempistica, anticipando o aspettando troppo, sei fritto. È questo l'errore esiziale che a suo tempo hanno commesso Silvio Berlusconi – che non si accorse come la comunità internazionale, europea e non, lo […]

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Le luci e le ombre di Bettino Craxi

di

Un lavoro di ricerca storica, ma al tempo stesso un intervento carico di passione civile, che emerge soprattutto nella quarta e ultima parte del saggio – "Tangentopoli e la crisi della Prima Repubblica. Un bilancio difficile".

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La "carta" del Colle e le liti sulle alleanze

di

Un "gioco al massacro" a cui la ponderatezza quirinalizia sembra voler sottrarre ad ogni costo le elezioni politiche anticipate per concedere un attimo di "normalità" ad un Paese stremato ma anche bloccato dal permanente scontro elettorale.

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Rapide ascese e rapidissime discese nella politica italiana

di

Non sempre ciò che appare è esaustivo. E potrebbe aiutare a capire un episodio che riguarda Matteo Renzi: una intercettazione, quando era solo segretario pd, misteriosamente saltata fuori un anno dopo che era diventato presidente del consiglio.

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Ma con gran pena le reca giù

di

A proposito di Invalsi qualcuno ricorda questa specie di acronimo sui generis?
Si ragiona di analfabetismo di ritorno, ma più che altro funzionale.
Gira per il web una fotina che raffigura persone in fila con maglietta logata di Lega, su cui è scritta, divisa in sillabe la seguente frase: (Prima i toscani)
PRI MA I TOS CA NI. (Trovare l'errore).

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La regola del mare

di

Vacanza è stacco e distacco dalla solita vita standard e quindi prevede uno svuotamento di abitudini, un rinnovamento di comportamenti un reinventare le nostre giornate e le nostre nottate.

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Con un doppio debutto nel ruolo si inaugura la stagione 2019 del Festival dedicato a Giacomo Puccini

di

I procellosi momenti che hanno preceduto questa edizione sembrano al momento accantonati: dopo gli articoli di fuoco e le relative smentite relative alla gestione della Fondazione, a parlare adesso è la musica e la musica, per fortuna, sa trovare sempre gli argomenti più giusti per conquistare l'attenzione del pubblico degli amanti della lirica. Sei le […]

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Putin giudice del liberalismo?

di

L'annuncio della morte del liberalismo non solo é "alquanto esagerata", come in un altro celebre caso di permanenza in vita, ma se la sentenza di obsolescenza é pronunciata da un autocrate come Vladimir Putin, la "cosiddetta" idea liberale riscuote in realtà una clamorosa certificazione di vitalità. Putin ha ragione nella scelta del bersaglio. Le autocrazie […]

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La sconfitta legale di Trump sul censimento: vittoria politica?

di

Il suo pubblico vero e proprio consiste della sua base, la quale, poco informata, vede nel presidente il lottatore per i loro diritti.

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Per il futuro dell'Italia: gin tonic

di

Mentre tutta Europa avanza economicamente e si appresta a fronteggiare la crisi dei dazi, l'Italia arretra e il populismo della Lega tende sempre più a trasformarsi in sovranismo autoritario.

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Giovanni Giolitti: il vecchio savio della nuova Italia

di

Vi sono parecchie ragioni per ricordare Giovanni Giolitti (Mondovì, 127 ottobre 1842.- Cavour, 17 luglio 1928), massimo statista italiano dalla proclamazione del Regno d'Italia a oggi. Ne ricordiamo almeno quattro. (*)

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C'è un solo calcio che interessa

di

Ha detto la quinta di seno che nelle trasmissioni di sport il fisico non conta nulla. Vero, l'elettorato, tolto l'audio, ha spento anche il video.

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Stati Uniti d'Europa. Dobbiamo ancora aspettare…..

di

L'esercito europeo è una degli aspetti più importanti, non perché potremmo avere tante belle baionette ma perché significa strategia unica in tema di difesa, in sede Nato come in sede Onu e tutti gli altri trattati possibili ed immaginabili.

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Governo. La percezione dei migranti

di

Dovrebbero pesare i numeri non le percezioni, sappiamo che il processo è lungo, d'altronde, ci abbiamo messo secoli per acquisire che la Terra non è al centro dell'Universo.

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Bollette 28 gg. Gestori devono rimborsare. Come non farsi fregare

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Gli indennizzi dovrebbero essere automatici… ma mai come in questo caso il condizionale è d'obbligo visto con chi abbiamo a che fare.

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La politica salva Capre e Cavoli, chi l'ha vista?

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Il vero problema non è cercare la soluzione intelligente che ormai in Italia ci sembra quasi introvabile, ma la soluzione equa: giusta per Ricchi e Poveri.

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Il libro su Craxi a Barberino Val d'Elsa

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A Barberino Val d'Elsa si è svolta la prima presentazione di «Craxi, le Riforme e la Governabilità: 1976-1993», terzo volume della Piccola biblioteca del Riformismo socialista.

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Gli insulti ad Angela Azzaro e il nuovo squadrismo

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Ospite alla puntata di "Quarta Repubblica" di lunedì, Azzaro ha difeso con coraggio la scelta libertaria di Carola Rackete, arrivando a sfidare a viso aperto la claque filo-salviniana del programma.

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Siamo italiani

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La vignetta di Valterinik

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Rubli

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Cari amici, egli era ignaro… Lasciamo perdere la magistratura che arriva sempre quando i buoi sono fuggiti su cose risapute da decenni. Polverone, si adegua e canta a cappella dal pulpito; ora pro nobis, dimentico di ammanchi  e nuovi prestiti, o di chi si porta  a zonzo per il Cremlino. E' curioso, invece, l'anagramma di […]

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PIETRO DEL CORTO "Fantasie sulla tela"

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A cura di Lodovico Gierut e Marilena Cheli Tomei                 Museo Ugo Guidi 15 luglio 2019 ore 18 – FORTE DEI MARMI   15 – 30 luglio 2019         Il Museo Ugo Guidi – MUG di Forte dei Marmi realizza il 155mo evento d'arte presentando l'esposizione del […]

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Parco sculture del Chianti: Serate Musicali all'Anfiteatro

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Martedì, 16 luglio alle ore 19:00, una serata imperdibile con gli In the Cloud e la loro " Piccola Storia del Jazz". . Ilaria Corbelli – voce Giancarlo Bonari – chitarra Stefano Taddeo – contrabbasso Federico Ermini – batteria Un viaggio dalle origini del Jazz ad oggi, passando dai momenti più salienti, come Summertime e Autumn Leaves, I've […]

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Ecco il ricco cartellone di "Vietri in Scena": 11 spettacoli gratuiti nella Villa comunale di Vietri sul Mare

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Domenica 14 Luglio BRUCALE    presenta    "VIENTETERR" voce e percussioni Christian Brucale. – tastiere Adolfo Del Litto; – chitarra Maurizio Ponso; – batteria Davide Cantarella; – basso Domenico Andria; – fiati Martino Brucale; – voce femminile Flora Contento; – voce africana Laye Ba; ballerina Vania Tarulli   Martedì 16 Luglio MARTUCCI JAZZ ENSEMBLE diretto dal M° […]

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Governo. I maiali

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Il maiale è un mammifero che ha origini antiche, infatti, è rappresentato nei disegni della grotta di Altamira (Spagna) che risalgono a ben 40 mila anni fa. Il comportamento del maiale ha generato una fraseologia dispregiativa, riferita a persone delle quali non si ha stima. PIGS è un parola che in inglese significa maiali, ma […]

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Stati Uniti d'Europa. Informare, informare e informare….

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Sembra che gli italiani siano i più euroscettici di tutta l'Unione: solo il 42% ritiene che la permanenza dell'Italia nella Ue abbia degli effetti positivi per il Paese. Non solo, ma il 38% ritiene che la propria voce non conti in sede comunitaria. Così i dati dell'Eurobarometro diffusi oggi (1). Da essere Paese fondatore a […]

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Cannabis light e sentenza Cassazione. Continua la confusione..

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"Cio' che occorre verificare – si spiega nella sentenza – non e' la percentuale di principio attivo contenuta della sostanza ceduta, bensi' l'idoneita' della medesima sostanza a produrre in concreto un effetto drogante". Questo il passaggio determinante delle motivazioni della sentenza della Corte di Cassazione che a fine maggio scorso ha fissato i limiti della […]

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Scuola, logica, lavoro, demografia, Pianeta e governo. Tendenze per non farci male

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Mettiamo insieme un po' di fatti tutt'altro che irrilevanti accaduti nel nostro Paese in questi giorni. 1 – Ha fatto il giro d'Italia la manifestazione di dissenso dei consiglieri leghisti in Regione Toscana che, per contestare un provvedimento di aiuto/assistenza ai migranti, su cinque magliette indossate hanno stampigliato la scritta: pri-ma-i-tos-ca-ni. E probabilmente quello che […]

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Roma Capitale. Chi ha paura dei termovalorizzatori?

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Diossina. E' questa il nome che torna alla mente quando si parla di termovalorizzatori. La diossina ricorda l'incidente di un impianto chimico industriale che provocò la fuoriuscita di quantità notevoli dell'inquinante. Le conseguenze furono disastrose. Scatta la paura ed è difficile ragionare. Cerchiamo di fare un po' di informazione. a) I termovalorizzatori contribuiscono alla presenza […]

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Investimento in diamanti. Ecco perché le banche devono risarcire

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E' ormai accertato che la nota vendita dei diamanti ai risparmiatori dà luogo, per le banche, all'obbligo di risarcimento del danno. Ciò è stato chiarito dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Provvedimento PS 10677 – 1) e dal TAR del Lazio sez. I del 14.11.2018, secondo i quali la scorrettezza del comportamento tenuto dagli […]

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L'irriverente e gli aerei europei. Paese che vai tassa che trovi. Francia e Italia

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La Francia ha deciso che dall'anno prossimo ogni emissione di biglietto aereo sarà gravata da una tassa (eco, ovviamente) da 1,5 a 18 euro. Un metodo come un altro per cercare di far fronte al disastro ambientale a cui sembra che il nostro Pianeta sia condannato in modo irreversibile. Certo, se pensiamo alla tassa-carbone, quella […]

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Antitrust e bollette dell'acqua condominiale: bene, ma non basta

di

Il provvedimento dell'Antitrust contro Publiacqua S.p.A. per pratiche commerciali scorrette verso i condomini per i casi di morosità di alcuni condòmini è una buona notizia per il rispetto dei diritti dei consumatori. Bene, ma non benissimo dice il ritornello di una canzone, che si attaglia perfettamente a quanto accaduto. Il provvedimento, però, va considerato un […]

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Torre del Lago (LU) – 65° Edizione del Festival Pucciniano – La Fanciulla del West inaugura la stagione 2019

di

VENERDÌ 12 LUGLIO CON LA FANCIULLA DEL WEST SI LEVA IL SIPARIO SULLA 65° EDIZIONE DEL FESTIVAL PUCCINIANO, UNICO FESTIVAL AL MONDO DEDICATO A GIACOMO PUCCINI. SUL PODIO DELL'ORCHESTRA DELLA TOSCANA IL MAESTRO ALBERTO VERONESI(NELLA SECONDA RECITA DEL 26 LUGLIO ALLA DIREZIONE D'ORCHESTRA IL DEBUTTO ECCELLENTE DEL M° GIANNA FRATTA). Regia, scene e costumi di […]

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L'errore della ricerca

di

L'erede di Agenore narra come ai piedi del gelido Atlante si distenda un luogo protetto da un bastione invalicabile, e come al suo ingresso abitassero due gemelle, figlie di Forco, che si dividevano l'uso di un occhio solo; come lui con destrezza glielo carpì, inserendo la propria mano mentre se lo scambiavano; come attraverso sentieri […]

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La penisola che non c'è

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Ridimensionati i politici, la disonestà non sembra affatto diminuita. La "società civile" lo è così tanto, da mettersi in tasca un quarto dei soldi rubati al fisco mentre un quinto delle costruzioni sono abusive e, dunque, illegali.

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Isolati e senza posti di comando ma graziati (per ora) sui conti. La fotografia dell'Italia in Europa dovrebbe farci riflettere

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Per coloro a cui non fossero stati ancora chiari, ora si conoscono i risultati delle elezioni europee del 26 maggio. Parliamo degli esiti veri, ed europei, della consultazione, non della propaganda in chiave esclusivamente nazionale. A rappresentarceli in tutta la loro valenza politica è l'accordo raggiunto in seno al Consiglio europeo sul pacchetto di nomine […]

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Lagarde-Draghi, uno scambio di poltrone nel segno dell'Italia?

di

Lo scambio di poltrone tra Mario Draghi e Christine Lagarde eletta alla guida della banca europea, non rappresenterebbe solo una "polizza assicurativa" per l'Italia ma anche un buon viatico per un cambio di rotta nell'impostazione economica globale.

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I primi veri razzisti sono gli immigrati integrati

di

Temono di esser sconvolti da un'immigrazione incontrollata: perchè la fortuna non abita più qui da tempo.

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Se l'estate svela l'età

di

I segnali dell'età sono innumerevoli e non risiedono solo nel collo e nel fisico.

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"Craxi, le Riforme e la Governabilità: 1976-1993": a cura degli autori la prima presentazione

di

La manifestazione si svolgerà giovedì 11 luglio a Villa San Filippo, strada delle Ginestre, 6 – Barberino Val d'Elsa. L'inizio è alle 19 e 30. Oltre agli autori, Ciuffoletti e Tabasso, presenti Camarlinghi, Montezemolo e Cariglia

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Demografia e decrescita. Sottovalutazione, ignoranza o incoscienza?

di

Ottimo che ci siano servizi "modello scandinavo" (magari!!) per i bimbi e le loro mamme, ma usarlo per stimolare la natalità crediamo sia solo un incremento del suicidio del Pianeta, quello che nel
2050 (dati ONU) arriverà a 9,7 miliardi.

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Warren erede di Sanders?

di

Le idee di questi due senatori sono simili e includono una svolta a sinistra della politica americana verso un socialismo stile Canada o Paesi scandinavi anche se la Warren sta lontana dall'uso del termine socialista.

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Tutti a piedi: via francigena e camino di Santiago

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Adesso chi da Torino voglia andare in Francia deve munirsi di funi e di badili. Sull'erta via va incontro a sorprese sino a poco fa inimmaginabili. Ma quali alternative ha chi volesse andare da Vladivostok a Capo Finisterre o almeno a La Coruña?

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Vogliamo importare in Italia la rivoluzione francese?

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Continuiamo a cambiare politici come fossero mutande, ma la politica non cambia manco a cannonate.

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K o C questo è il problema

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Ho passato le ultime notti insonni, lo giuro sull'ampolla limpida del Monviso e sul viso abbronzato di Beppe Grillo, il dio che ha soffiato su una statua di gesso sormontata da giacca e cravatta e ha dato vita al kappone pentastellato. Non ho dormito perché il dilemma è esistenziale. I due meritano il grande titolo […]

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Disobbedienza civile e diritti individuali. Perché è importante l'appello degli avvocati torinesi

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Si tratta di riconoscere il valore del richiamo individuale alla coscienza che porta una persona a violare la legge pur di tener fede a questa coscienza.

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La "cattiva coscienza" dei leader occidentali

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Il delitto di questa nostra epoca è rappresento dalla disumanizzazione; condannata solo da una strenua minoranza, di fronte al dilagare del menefreghismo, figlio di un egoismo che non ha nulla di umano.

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PISA: All'insegna di un legittimo entusiasmo, è stata presentata a Pisa la stagione 2019/20 del teatro Verdi.

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servizio di Stefano Mecenate

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Teatro Verdi di Pisa, Stagione di Prosa e di Danza 2019/20, intervista a Silvano Patacca

di

Domanda d'obbligo per tutti coloro che non sono addentro alle "segrete regole dei teatri": come nasce una stagione di prosa o di danza? Da cosa si parte e quali motivi conducono verso la scelta di uno spettacolo piuttosto che un altro? Questa domanda mi riporta alla mente, con un sorriso, analoga questione che mi pose […]

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