martedì 22 agosto 2023

In Italia, la Parola è abolita...Vittorio Sgarbi

ASINO ROSSO 1  In-cultura woke, politicamente corretto distruggono da anni (Usa decenni) la libera Parola senza in genere nessuna protesta da intellettuali e artisti, persino, soprattutto di sinistra, anzi complici diretti per mera ideologia estinta. Più volte colpito in Italia anche Vittorio Sgarbi che giustamente continua a denunciare l'attuale società orwelliana e antidemocratica...
--
Roberto Guerra
 

Pensa Libero: Governo a caccia di soldi Newsletter



---------- Forwarded message ---------
Da: Pensalibero.it <newsletter@pensalibero.it>




Email inviata con   Logo MailUp
 


--
Roberto Guerra
 

domenica 20 agosto 2023

Ferrara edifici fantasmi!



ASINO ROSSO1   ...gIà,  a Ferrara città d'arte e Unesco, son troppi palazzi e strutture d'ampiezza anche notevoli, lasciati in degrado....Burocrazia certamente uber alles, ma nei fatti uno scandalo che deturpano l'immagine rinascimentale e storica della città.... Tanti cantieri positivamente... aperti negli ultimi anni, ma troppi e non sempre coordinati...
Burocrazia? O purtroppo anche almeno parzialmente non volontà politica per i soliti interessi politici e in questo caso (diversi già almeno un decennio fa..) di qualsiasi ideologia?



 estratto....Sono veri e propri edifici fantasma che si trovano in periferia, ma anche in pieno centro a Ferrara. Palazzi e strutture che un tempo erano pieni di vita e di operosità e che invece da tanti anni sono abbandonati e deserti, pieni di erbacce e detriti. Il tutto rappresenta anche un grosso pugno all'estetica urbanistica, perché evidenzia un forte stato di degrado. Col tempo alcuni sono stati risanati, ma ci sono dei "cold case" che si trascinano da anni, per i quali sembra ci sia una soluzione di rigenerazione, ma restano nell'oblio. Complici la crisi, una mancanza di fondi e di progetti per intervenire a risanare e anche il terremoto, che lascia ancora molti segni del suo passaggio a distanza di 11 anni.Edifici abbandonati a se stessi e con ancora tanti punti interrogativi su un futuro incerto dovuto ad un presente di incognite.-------------------------

--
Roberto Guerra
 

Futurismo, ricordo di Umberto Boccioni



---------- Forwarded message ---------
Da: Google Alerts <googlealerts-noreply@google.com>
Date: sab 19 ago 2023 alle ore 02:04
Subject: Google Alert - FUTURISMO 2009
To: <guerra.roby@gmail.com>

 




NOTIZIE
Futurismo Space---------- In piena I guerra mondiale, uno dei genii del futurismo, in questi giorni di Ferragosto, Umberto Boccioni, ma nell'addestramento per una banale caduta a cavallo, scomparve improvvisamente, ancor giovane, Marinetti al fronte,alla notizia pianse, anche perchè perse all'epoca il suo forse più creativo seguace....E probabilmente lo stesso equivoco  non ci sarebbe stato, cambiando la stessa storia del Futurismo......

ESTRATTO---------------- Umberto Boccioni visse solo 34 anni. Un'inezia. Tanto, se si considera che ancora oggi, e proprio oggi che sono passati 107 anni dalla sua dipartita, è un mostro sacro della cultura italiana, capostipite del futurismo. Reggino, pittore, scultore, scrittore, animatore insieme a Filippo Marinetti del famoso Manifesto tecnico del movimento futurista che, partito dall'Italia nel 1910, avrebbe conquistato il mondo. Un grande uomo del Novecento. Una vita tribolata Descrivere la breve vita di Umberto Boccioni sarebbe impossibile. Nato a Reggio Calabria nel 1882,si trasferì dopo le scuole elementari nel centronord. Poi i primi viaggi a Parigi e l'incontro con l'arte. L'adesione al futurismo e l'incontro con Balla, Carrà, Russolo, SeverinI-------------

 
 


--
Roberto Guerra
 

LA SOCIETÀ DELLO SPETTACOLO di ANGELO GIUBILEO



---------- Forwarded message ---------
Da: Angelo Giubileo <angelogiubileo6@gmail.com>
 >
 

Nel presente si continua a discutere dell'influenza che, in generale, il mondo dello spettacolo esercita sul mondo della politica. E allora, nell'attualita', qual è il rapporto tra ciò che anticamente era detto il teatro e ciò che ancora oggi è la politica? Fondamento dell'azione di entrambi è ciò che gli antichi Greci chiamavano mimesis, e cioè imitazione. In argomento, tra i moderni, rileva il pensiero di G. W. F. Hegel e di Johan Huizinga.
E tuttavia, a differenza dell'arte del teatro - e mi riferisco all'arte di cui è detto nella Poetica di Aristotele - l'arte della politica non è soltanto rappresentazione ma anche esercizio della forza o violenza e quindi rappresentazione altresì morale o etica, sia nella sua forma platonica o stoica che nella sua corrispondente forma antiplatonica o nietzscheana.
Allora, in scia ad Aristotele, Martin Heidegger concluderà l'intero discorso mito-logico affermando che: "il pensiero deve poetare l'enigma dell'essere.
Esso porta l'aurora del pensato nella vicinanza di ciò che è da pensarsi"(Heidegger, Sentieri interrotti, traduzione di Pietro Chiodi).

Angelo Giubileo

*photo libro di Angelo Giubileo
--
Roberto Guerra