venerdì 30 novembre 2018

Inchiesta su presunti falsi di De Dominicis/ Sgarbi: “Indagini farlocche. Sequestrate opere autentiche”


Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa) 


Inchiesta su presunti falsi di De Dominicis/ Sgarbi: "Indagini farlocche. Sequestrate opere autentiche"


ROMA - Vittorio Sgarbi commenta l'inchiesta della Procura di Roma che lo vede indagato per i presunti falsi dell'artista Gino De Dominicis:


"Mai il nucleo di tutela del patrimonio artistico dei carabinieri era arrivato più in basso mettendo l'ignoranza al servizio della cecità e della mancanza di giudizio di un magistrato, tale Laura Condemi, sostituto di quella procura della repubblica di Roma che ha consentito, nonostante le drammatiche segnalazioni di Italia nostra e mie, l'abbattimento del villino Naselli del 1930, in prossimità del quartiere Coppedè.


 L' insipiente procura è indifferente al vandalismo e alla distruzione, e insegue e sequestra opere autentiche di Gino de Dominicis sulla base di indagini farlocche, senza alcun elemento probatorio, senza l'individuazione di falsari: un'indagine irresponsabile e criminale che distrugge la reputazione di un artista di cui non si conoscono falsi, se non nell'esaltazione di chi pretende di essere l'unico esperto. 

E ci si mette anche il magistrato indossando le vesti di critico d'arte, immaginando una "banda" che non c'è' mai stata.


L'ignoranza dei carabinieri e la presunzione del magistrato sono una fantasiosa e visionaria minaccia della libertà della critica e della competenza degli esperti per favorire gli interessi di un solo collezionista autonominatosi critico d'arte, da cui è partita questa scellerata indagine. 


Dopo aver lavorato per tanti anni per il nucleo tutela del patrimonio artistico dei carabinieri contribuendo a importanti recuperi, ho messo sull'avviso alcuni anni fa l'allora comandante del nucleo sui gravi errori di due indagini parallele. Quella del grottesco recupero della cosiddetta "Tavola Doria", un patente falso scambiato per originale di Leonardo ed esposto, dopo enorme dispendio di energie e danaro, al Quirinale, ingannando il presidente.

E quella del sequestro di opere autentiche di de Dominicis come false. 

Due errori gravi che l'arma dei carabinieri non ha riparato, esponendosi prima al ridicolo e oggi agli interessi di uno solo contro la verità. 


Provvederò a una interrogazione parlamentare e chiederò l'accesso agli atti dell'indagine , che infama collezionisti e galleristi onesti senza alcun elemento probatorio ,e pregiudica l'attività critica con i suoi liberi convincimenti. 

Parallelamente, ho dato incarico all'avvocato Cicconi di procedere con una denuncia per diffamazione contro il pubblico ministero Condemi"


l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)

+39 334 3265383



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martedì 27 novembre 2018

Ferrara, per TAGLIANI Bilancio positivo, ma la Bilancia... è una condanna senza appello

di Benito Guerrazzi


?  Verosimile l'analisi del sindaco, ma nonostante tutto ha torto e quindi  sacrosanta una auspicabile svolta con le oppposizioni storica. Già quel che latita a  Ferrara,  anche le opposizioni qua non sono perspicaci, è un cambio di paradigma strutturale  politico  e anche culturale. Se globalmente, come  giustamente - ripeto- afferma il sindaco (anche  se più sobrietà  visto ..il resto di cui dopo e qua han ragione le opposizioni) il suo mandato  spesso positivo,  i  però  flagranti bachi, questione migranti e non ottimizzazione   davvero  a medio lungo termine di cultura e turismo,  dati stessi economici docet- Ferrara sempre Cenerentola dell'economia regionale ..-   i  bachi  sono  gravi storicamente  e spiegano  il fatto conclamato di una città in degrado.  Non solo colpa sua, ovvio, certe dinamiche hanno altri responsabili anche in Giunta, ma non averlo capito strada facendo è  altrettanto grave. Per quello, serenamente, se ne andrà   si spera e possibile con una sconfitta storica del PD.


https://www.estense.com/?p=738438



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FdI incontra le imprese: "Ci prepariamo alla vittoria" | estense.com Ferrara

FdI incontra le imprese: "Ci prepariamo alla vittoria" | estense.com Ferrara: di Martin Miraglia 'Tutti i consigli che riceveremo li metteremo nel nostro programma elettorale: Ferrara è maglia nera dell'occupazione giovanile in regione con oltre il 14%, sarà difficile vincere ma ancora di più governare'. È questo il senso dell'incontro tra Fratelli d'Italia e i rappresentanti dei vari settori e delle varie categorie economiche, che si sono ritrovati a confrontarsi sabato mattina in un incontro pubblico alla Camera di Commercio: prendere atto della 'vittoria ormai imminente' — viene detto chiaramente diverse volte — e iniziare il prima possibile nel centrodestra la metamorfosi (in città mai avvenuta) tra partiti di opposizione e di governo, con tutte le responsabilità del caso che arriveranno. E un esempio del fatto che questo non sia un incontro puramente di posizionamento a favore delle imprese da sfruttare in campagna elettorale quanto un vero cambio di paradigma nella gestione del potere ferrarese lo porta la lista degli invitati: a parlare con i due Balboni

Rendine: "Gol sta crescendo, puntiamo alle europee" | estense.com Ferrara

Rendine: "Gol sta crescendo, puntiamo alle europee" | estense.com Ferrara: 'Stiamo crescendo e ci stiamo muovendo alla grande, forse presenteremo il nostro simbolo alle europee'. Punta in alto il consigliere comunale Francesco Rendine (Gol) che sabato ha preso parte all'assemblea di Giustizia Onore Libertà svoltasi alla Concommercio di Modena. Era presente anche il coordinatore nazionale Antonio Esposito che con 'un'analisi attenta - riporta Rendine - ha messo in evidenza le criticità dell'attuale politica nazionale'. Dal canto suo, insieme al collega di Firenze Orazio Anania, Rendine ha esposto 'i progetti e i programmi delle prossime campagne per le amministrative e il coordinamento con gli altri comuni dove presenteremo i nostri candidati'. In attesa di svelare la candidatura e il 'nuovo approccio del movimento per coinvolgere i cittadini alla cosa pubblica con una progettualità di comitati di professionisti che eserciteranno un ruolo di controllo nelle varie decisioni dell'amministrazione', Gol si prepara a schierare le 'giubbe gialle' in via del Lavoro.

domenica 25 novembre 2018

Domenica 25 Novembre - Leggi le principali notizie

 

Da: Secolo d'Italia  
 

 
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Domenica 25 Novembre 2018

Saranno pure i classici "conti della serva", ma servo o anche questi per individuare bene le scelte da compiere. I conti sono questi: aiutare i migranti a trovare un futuro nei loro, rispettivi Paesi costerebbe allo Stato italiano quasi sei volte meno che accoglierli, assisterli e provare a "integrarli" a casa nostra.

 

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