domenica 28 febbraio 2016

Ferrara, Flli d'Italia rimanda a Maisto (futuro BorgoMaister del PD?) le accuse di fascismo (rosso in questo caso)

fonte estense com
FdI: "Fascisti noi? Chi impone il regime è il Pd"


Il Tag Festival si è aperto con la polemica tra il consigliere Paolo Spath, che denuncia legami elettorali tra lobby gay e Pd, e il vicesindaco Massimo Maisto che in tutta risposta ha apostrofato i simpatizzanti di Fratelli d'Italia come "fascisti". Una dichiarazione, pronunciata durante l'inaugurazione del festival di cultura Lgbt, che ha scatenato le reazioni dello stesso Spath e del suo collega Mauro Malaguti.

"Non si tratta solo della solita retorica impregnata di vecchia ideologia – commenta Spath – ma anche del fatto che le nostre battaglie per la difesa dei diritti dei bambini, fuori dall'applicazione del ddl Cirinnà, danno molto fastidio. Perché la sinistra, quando è in difficoltà, quando non trova argomenti validi di confronto, torna indietro al suo bestiario più becero per bollare l'avversario, chiudere la questione, e prendere probabilmente qualche applauso, come successo a Roma, con il sindaco Marino che diceva ai fascisti di tornare nelle fogne".

"Ma realmente, cosa abbiamo fatto di così fascista? – si chiede il consigliere -. Ho semplicemente fatto un'interpellanza perché ritenevamo eccessivo un contributo di 3mila euro (in aggiunta alla concessione gratuita degli spazi della Sala Estense) del Comune di Ferrara, e dunque tutta la collettività, a un evento come quello del Tag Festival. Evento che in tutto e per tutto è un evento di parte: infatti tra gli invitati non comparivano esponenti di altri movimenti e colore politico fuorché il Pd, in tutti i dibattiti non esiste confronto ma semplicemente l'esposizione di un'idea".

"Il fascismo sta semplicemente nel non pensarla uguale a chi guida questa città: una vera dittatura del malgoverno di Ferrara che si associa anche a quella del pensiero, che quanto pare deve essere forzatamente unico" chiosa Spath che invita Maisto e la sinistra a fare un giro anche al di fuori dei loro circoli e dei loro palazzi, e vedere che fuori c'è un mondo che non è d'accordo, non voterebbe mai la "Cirinnà", una legge fatta male, che mette in pericolo e svilisce i fondamenti stessi della famiglia. Se si facesse un referendum sono sicuro che gli Italiani voterebbero contro. Sarebbero allora anche loro tutti pericolosi fascisti?".

Più duro e perentorio il commento di Malaguti, secondo cui "il vero partito fascista di oggi è proprio il Pd". "Se per fascisti intende appartenenti a un regime, allora Maisto dovrebbe sapere che per regime si intende una forma di governo che esercita un controllo sociale sulla popolazione. Come fa il Pd che governa senza voto del popolo, pone la televisione di stato sotto il diretto controllo del governo, cede pezzi di suolo della patria senza nemmeno prima comunicarlo al parlamento, con arroganza non rispetta le idee altrui, impone una pressione fiscale senza precedenti e sta cominciando a mettere mano a quel sistema pensionistico nazionale che proprio il fascismo aveva istituito".

"Certo i metodi di controllo sociale sono cambiati, rispetto ai regimi del passato – nota il consigliere regionale – ma le conseguenze sono sempre simili: un popolo sempre più in balia di pochi lobbisti nemmeno eletti".

LA SCUOLA E LA CULTURA A COSENZA PER PIRANDELLO - Il prossimo lunedì 29 febbraio ore 11.30

 

 

LA SCUOLA E LA CULTURA A COSENZA PER PIRANDELLO

Il Ministero dei beni culturali e la Biblioteca Nazionale di Cosenza in un convegno nazionale su Pirandello con una Lectio Magistralis di Pierfranco Bruni e una Mostra documentaria - bibliografica

Il prossimo lunedì 29 febbraio ore 11.30 -

 

 

 

Gli Istituti scolastici di Cosenza e la  Biblioteca Nazionale (del Mibact) diretta da Elvira Graziani celebrano gli 80 dalla morte di Luigi Pirandello con un Convegno nazionale affidato alla Lectio magistralis di Pierfranco Bruni e a una Mostra Bibliografica. L'evento si svolgerà nel Salone della Biblioteca il prossimo lunedì 29 gennaio alle ore 11-30.  I lavori saranno aperti dalla Direttrice della Biblioteca Elvira Graziani.  Pirandello. Nostro contemporaneo. Il classico e la parola. La lingua nella poesia e nei processi storici. Sarà  il tema conduttore della relazione di Pierfranco Bruni nell'incontro fissato nella Sala Giacomantonio.


Pierfranco Bruni, Responsabile del Progetto Etnie – Letteratura del Mibact, ha dedicato a Pirandello diversi  scritti e in particolare un saggio sulla sua poesia risalente al 1986, che verrà, per l'occasione, ripubblicato con gli opportuni aggiornamenti, riferito alla Parola e alla Maschera attraverso il linguaggio etnico della sua Girgenti.

Pierfranco Bruni su Pirandello chiosa: "Se il Novecento poetico si apre con D'Annunzio (valgono in questa tesi le presenze del ritmo del verso  e le assonanze forti di Pascoli che è un traghettatore di musicalità della parola) c'è da dire che la poesia di Pirandello, nel suo incastro mediterraneo, è un vissuto da anticamera, ma un vissuto consistente, di un Novecento annunciato e che si va perfezionando nella modernità degli stili che sono dati dall'estetica della parola".

Iniziano così le attività per ricordare e celebrare Pirandello nella complessità delle sue Opere. Pierfranco Bruni porrà l'attenzione su un Pirandello che si confronta con Ionesco, Mishima, Camus ma anche con un linguaggio che ha eredità arabe. Un originale percorso che si inquadra proprio negli studi che Bruni porta avanti per conto del Mibact sulle lingue e le etnie come modelli letterari e antropologici.

"Pirandello, sottolinea Pierfranco Bruni, costituisce, per il Novecento, l'autore che maggiormente ha saputo interpretare, attraverso le sue opere, il raccordo tra l'uomo e la follia in una visione in cui come punto di riferimento resta l'inquietudine. Quell'inquietudine che è stata ed è la chiave di lettura di quel che, successivamente, verrà chiamato il "male di vivere". Proprio in questo male di vivere il linguaggio assume una valenza antropologica importante e suggestiva".  Bruni aggiunge ancora riferendosi al tema del Mediterraneo in Pirandello: "Se Pirandello scava nella coscienza araba, e vi immette i germi del concetto di commedia e tragedia, è anche vero che l'immagine e l'immaginario, la fantasia e il sogno sono gli incavi delle mille e una notte che restano nelle pieghe del destino delle avventure e dei personaggi stessi costruiti e raccontati dal luogo dell'essere che abitano lo scrittore. Un luogo che ci materializza nella lingua delle etnie del Mediterraneo. Una lingua che si fa poesia in un viaggio di etnie mediterranee sommerse".


Infatti è la lingua della poesia che scava nei testi di "Mal giocondo" di Pirandello. L'iniziativa è programmata dalla Biblioteca Nazionale di Cosenza  del Ministero dei beni e delle attività culturali e il turismo – Dipartimenti Biblioteche, editorie e istituti culturali e la collaborazione. Bruni spazierà, infatti, su un contesto pirandelliano che è quello di una cultura mediterranea che si intreccia con i processi etno – antropologici che richiamano modelli sia linguistici derivanti dal Mediterraneo sia la visione della teatralità come centralità del racconto in un Novecento delle identità.

 








Gramsci oggi - Gennaio 2016

 
http://www.gramscioggi.org/index_file/Gramsci%20oggi-003-2015.pdf

Trasmettiamo in allegato il nuovo numero di Gramsci oggi
La rivista è stata inserita anche nel nostro sito:
www.gramscioggi.org

dove troverete tutti i numeri precedenti che potrete consultare e scaricare.

Tanti saluti e buona lettura.

Per la Redazione: Rolando Giai-Levra
 
mail: redazione@gramscioggi.org
sito web:
www.gramscioggi.org

N.B. - La rivista è in formato pdf, 

"Ipnosi" al M.A.M. di Cosenza in sinergia con lo Studio Futurista Artè

segnalato da Antonino Gaeta

EVENTO PATROCINATO DA STUDIO FUTURISTA ARTE'

E con Entusiasmo che condivido con tutti voi cari Amici, la Mostra d'Arte di Angelo Ventimiglia e Valentina Silvestri, Patrocinata dallo Studio Futurista Artè, stringendo un sodalizio all'insegna dell'Arte e della Cultura.
Con rinnovato entusiasmo vi dò l'appuntamento a Cosenza presso il M.A.M, Museo delle Arti e dei Mestieri dall' 1 al 13 Marzo, dove questi due artisti si confronteranno in questa doppia personale dal titolo IPNOSI.

Movimento Arte del XXI Secolo : News Letter N.004 del 25 febbraio 2016 - Roma e Mosca

 

NEWS LETTER  N. 004 DEL 25 FEBBRAIO 2016

 

 

DUE  GRANDI  OCCASIONI

ROMA  E  MOSCA

 

Nel mese di aprile prende avvio l'attività comune del Movimento Arte del XXI Secolo e dell'Accademia Europea di Arte e Cultura

con sedi a Savona, Genova, Dresda e Mosca

 

Il Movimento invita ad una grande mostra nelle Sale dei Dioscuri del Quirinale a Roma

"ARTISTI PER IL GIUBILEO"

16-24 Aprile 2016

 

L'Accademia Europea invita ad una rassegna dedicata all'Italia nella Art Gallery Dresden sulla Piazza Rossa di Mosca

"ARTISTI ITALIANI IN RUSSIA"

15-30 Aprile 2016

 

Per garantire un alto livello di qualità desideriamo accogliere pochi artisti con molte opere in modo da rendere significativa la loro presenza

 

In ambedue le occasioni sarà predisposto un Catalogo a cura del Prof. Aldo Maria Pero, sarà offerto un buffet (in Russia con prodotti italiani e locali), verrà garantita la presenza di personalità di spicco e una vasta pubblicità

 

A chi prenderà parte ad ambedue le Mostre sarà riconosciuto uno sconto del 10%

 

RIMBORSO  SPESE  PER  ROMA

(A richiesta, effettueremo il trasporto A/R al costo sotto specificato)

Un'opera   €   200  +  50

Due opere  €   350  +  80

Cinque opere  €  500  + 160

Dieci opere €  1.000 + 280

 

RIMBORSO  SPESE  PER  MOSCA

(Stiamo cercando la soluzione meno costosa di trasporto che non è compreso nei prezzi sotto precisati)

Un'opera  €  300

Due opere  €  500

Cinque opere  €  1.000

Dieci opere  €  1.700

 

DIMENSIONI DELLE OPERE

Per la Mostra romana i quadri dovranno essere dotati di attaccaglie e essere privi di vetro e di cornice

Le dimensioni massime: cm 100x100

Le sculture non potranno superare i 25 chili di peso, essere dotate di base ed avere l'altezza massima di cm 80

 

Per la mostra in Russia i quadri, sempre con attaccaglie e rigidamente senza vetro e cornice, viaggeranno in casse. Quindi non potranno superare le dimensioni 100x100

Per quanto riguarda le sculture si prega di prendere contatto preventivo (348 5103772)

 

VERSAMENTO
Per il versamento del rimborso si potrà scegliere tra:
a) Bonifico sul c/c postale IBAN: IT39 H076 0110 6000 0006 7798 900 intestato a Licinia Visconti;
b) Bollettino postale n. 67798900 intestato a Licinia Visconti, Via Montenotte 34/3, 17100 Savona;
c) Per bonifici dall'estero Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX

 

INFORMAZIONI
Per informazioni rivolgersi ad Aldo Maria Pero:

Cellulare 348 5103772

E-mail aldo.pero2000@gmail.com

 

REGOLAMENTO

A tutti gli Artisti che ci contatteranno verrà inviato il Regolamento da ritornare, in caso di adesione, firmato per accettazione.

 

 

La Direzione

 

 

 

 

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