martedì 8 aprile 2014

Corso di Open Source Intelligence e investigazioni digitali a Roma

 
L'Associazione di Giornalismo Investigativo organizza una full immersion di
ricerca delle informazioni su internet con software speciali nelle seguenti
sedi.
Roma venerdì 9 sabato 10 domenica 11 maggio 2014 in via Ofanto 33 (venerdì
ore 14.30-20.30, sabato e domenica orario 9.30-17.00). Per la domanda di
iscrizione e il programma dettagliato del
corso:http://www.ricercheonline.org
I corsi si possono svolgere anche in videoconferenza attraverso Google+ e i
materiali didattici del corso, inclusa la registrazione video delle lezioni,
saranno messi a disposizione attraverso piattaforma di e-learning. I corsi
si possono svolgere anche in videoconferenza attraverso Google+ e i
materiali didattici del corso, inclusa la registrazione video delle lezioni,
saranno messi a disposizione attraverso piattaforma di e-learning.
Il corso costa 450 euro (inclusa la tessera dell’AGI). Per gli iscritti alla
Federazione Nazionale della Stampa Italiana è previsto uno sconto di 100
euro. Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza. Per la
domanda di iscrizione e il programma dettagliato del
corso:http://www.ricercheonline.org.
Per vedere i giudizi sul nostro corso:
http://www.ricercheonline.org/giudizi.htm
Intervista al dott. Reitano su Rainews24: http://goo.gl/kFoYLO
Per contatti
Leonida Reitano
348/9155506
agi@fastmail.fm

Intervista di Alessia Mocci a Maria Caterina Targa ed al suo Onde di un mare sconosciuto

“E siamo frammenti/ di pause/ dove le parole/ sono foglie sparse al vento/ senza confini/ a pugni stretti/ con questo coraggio negli occhi./ Tratteniamo lacrime/ che brillano alla luce del tuo cuore” – “Donne” Parole che riecheggiano nella mente una volta lette, quasi sentiamo le lacrime inondarci le gote per poi ritrovarci in frammenti di discorsi, intermezzi di silenzi che paiono quasi foglie al vento. “Onde di un mare sconosciuto”, edito nel 2014 dalla casa editrice Rupe Mutevole Edizioni, è la prima silloge poetica di Maria Caterina Targa. La raccolta presenta una cura grafica particolare, infatti, nelle sue pagine oltre alle liriche, il lettore potrà meravigliarsi di una serie di ellittiche illustrazioni che la stessa autrice ha creato. Oltre a questo particolare, "Onde di un mare sconosciuto" è stato pubblicato con un CD al suo interno firmato da Mario Lucarelli e la sua lettura delle poesie presenti nella raccolta. L’autrice Maria Caterina Targa è stata molto disponibile nel rispondere ad alcune domande sulla sua passione letteraria ma anche sulle novità in programma per la sua vita. come ad esempio le due presentazioni di “Onde di un mare sconosciuto” previste per il 30 maggio ed il 6 giugno. Buona lettura! A.M.: “Onde di un mare sconosciuto”, un titolo che lascia trasparire la veemenza della passione letteraria che si cela dietro alle parole ed ai versi. Ti riconosci in questa brevissima interpretazione? Maria Caterina Targa: Sì, certo mi riconosco nelle descrizione, vi è in me una passione che mi travolge. Sono emozioni e sensazioni che mi spingono a scrivere, o meglio a descrivere in versi quello che sento in quel preciso istante: ecco come fanno i pittori con i colori ed i tratti di matita dipingono stati d'animo. A.M.: “Il silenzio dell’anima” è la tua prima silloge, edita nel 2013. Com’è stato ricevere le prime copie del tuo libro? Hai sentito lo stesso sentimento anche per le copie della tua seconda raccolta? Maria Caterina Targa: “Il silenzio dell’anima” è stata una sorpresa pure per me, mai mi sarei aspettata di poter arrivare a pubblicare un libro... un percorso iniziato su facebook per diletto mio personale, ma poi visto le impressioni positive che arrivano, ho preso coraggio e ho vestito i miei sogni. Le pagine sono i vestiti che io fatto indossare alle mie parole, quindi quando ho toccato con mano il primo libro, è stato come se la mia amina prendesse corpo. Sì, la stessa emozione che ho sentito con la seconda raccolta, sono parte di me… anzi sono me. A.M.: Nella tua ultima raccolta c’è un particolare che non può essere lasciato in disparte: le pagine de “Onde di un mare sconosciuto” presentano armoniosi ed eleganti illustrazioni in bianco e nero. Come ti è venuta questa idea? Maria Caterina Targa: Amo molto il disegno a matita, mi piacciono moltissimo i visi femminili, gli sguardi, trovo che si possa arrivare al cuore della persona solo guardando gli occhi ed i volti. Adoro la fotografia in bianco e nero, fin da piccola le guardavo ed immaginavo i colori delle singole parti che vi erano raffigurate, secondo me stimolano la fantasia ci puoi giocare e inventare. Da qui ho preso la passione del disegno a matita, e ho trovato stupendo arricchire le pagine del libro con queste raffigurazioni. A.M.: Ritieni che scrivere riesca a sollevare dalle fatiche della vita di tutti i giorni? Maria Caterina Targa: Sì, certamente sì, almeno per quanto mi riguarda quando scrivo sento un'energia positiva che si libera in me, mi trascina in mondi meravigliosi e pieni di armonia. A.M.: “Onde di un mare sconosciuto” vede anche la partecipazione di Mario Lucarelli. Puoi raccontarci qualcosa di quella collaborazione? Maria Caterina Targa: Una stupenda sorpresa, quando mi è stata proposta non ci potevo credere e ho subito accettato, naturalmente lo conosco attraverso il suo lavoro d'attore, ma mai nella vita mi sarei aspettata che le nostre strade si incrociassero. Quando ho ascoltato il cd contenuto nel libro, e ho sentito la sua voce che recitava mi sono detta quelle parole non sono mie, che non ho scritto io quelle emozioni! Mentre ascoltavo, leggevo il libro e vedevo che sì, erano le mie poesie, ma sembravano vive e palpitanti, le potevo quasi accarezzare. Una bellissima collaborazione. A.M.: Qual è l’ultimo libro che hai letto? Maria Caterina Targa: Sto leggendo "La timidezza delle rose " di Serdar Ozkan, un libro che mi ha stupito, un viaggio nel sapere, della conoscenza di sé stessi, delle proprie paure e contraddizioni un viaggio per l'accettazione di noi stessi. A.M.: Come ti trovi con la casa editrice Rupe Mutevole Edizioni? La consiglieresti? Maria Caterina Targa: Mi trovo molto bene, ha vestito le mie emozioni con una grafica stupenda le poesie non si perdono in pagine vuote ma vengono esaltate da sfondi di delicati fiori stilizzati. Certo che la consiglierei anche per il lavoro di promozione ed accostamento alla persona. A.M.: Hai in programma presentazioni di “Onde di un mare sconosciuto”? Maria Caterina Targa: Sì certo, il 30 maggio presso la Biblioteca "Mino Milani"di Garlasco il mio paese, alle ore 21:00 ci sarà una presentazione del libro, in una serata dedicata alla poesia, nella quale verranno recitate con accompagnamento musicale. Poi il 6 giugno presso la "Teeria Passaggi di tempo" a Vigevano in via Caduti per la Liberazione 46, nell'ambito di una manifestazione culturale "Il segalibro" indetta dal "Gruppo di lettura Bibliosofia" della biblioteca Mastronardi di Vigevano presenterò il mio libro. A.M.: Salutaci con una citazione… Maria Caterina Targa: Vi saluto con questa citazione che credo mi rappresenti: "Io sono destinato ad avere l’anima perpetuamente in tempesta." - Ugo Foscolo Written by Alessia Mocci Addetta Stampa (alessia.mocci@hotmail.it) Info http://www.rupemutevoleedizioni.com/ https://www.facebook.com/mariacaterinat http://www.rupemutevoleedizioni.com/letteratura/novita/onde-di-un-mare-sconosciuto-di-maria-caterina-targa.html Fonte http://oubliettemagazine.com/2014/04/07/intervista-di-alessia-mocci-a-maria-caterina-targa-ed-al-suo-onde-di-un-mare-sconosciuto/

lunedì 7 aprile 2014

Azione futurdada al Caffè Letterario di Roma di Vitaldix, A. Saccoccio, Helena Velena

Andy-Wharol....jpgRegistrazione dell'intervento di Vitaldo Conte (Vitaldix T Rose), Helena Velena e Antonio Saccoccio al Caffè Letterario, Roma 30 marzo 2014 sul 'Pulsional Rumore'. 


https://soundcloud.com/avanguardia-21/pulsional-ru-mo-re-blitz

Pierfranco Bruni: omaggio a Mimmo Mennitti, diversamente reazionario

La morte di Mimmo  Mennitti. Un intellettuale nella politica che pensò a un progetto culturale tra Forza Italia e la Destra

Di Pierfranco Bruni

Con la morte di Domenico Mennitti, già parlamentare del Msi, intellettuale e sereno pensatore di una destra profondamente culturale e ben radicata in quella idea di politica, in cui la stessa politica ha un bisogno necessario di reggersi su un processo culturale vivificante, si spezza idealmente e metaforicamente quell"accordo tra il mondo liberale e la storia di una destra moderna e progettuale.
Già sindaco di Brindisi per  un mandato e uno scorcio costretto a lasciate  per seri motivi di salute. Ha rivoluzionato culturalmente una città profondamente provinciale. Domenico l'ha resa una città inserita all'interno dei circuiti culturali internazionali sia per le attività messe in cantiere sia per le strutture realizzate e ristrutturate. Un sottile intellettuale e giornalista che ha contribuito a dare una visione con una valenza culturale alla nascita di Forza Italia fin dal 1994.
Ma anche all'interno del Msi rappresentava quello spazio intorno al quale si aprivano discussioni forti e pesanti e mai un pensiero leggero ma sempre radicante nello humos di una tradizione costantemente innovante. È stato in riferimento perché poneva in essere, come nel Congresso di Sorrento dei primi anni Novanta, la progettualità. La sua rivista " Ideazione", alla quale ho collaborato, era diventata, negli anni cruciali della presenza del Centrodestra, un laboratorio culturale dentro la politica di forte spessore.
Il Sud e la nuova questione meridionale letti attraverso i fenomeni del federalismo assumevano una considerazione geopolitica nel quadro di una cultura mediterranea.
Più volte mi sono trovato, in diversi convegni oltre, naturalmente, in privato a discutere con lui su temi di politica culturali e le nostre posizioni non divergevano minimamente. Entrambi partivamo dalla centralizzazione di riferimento della cultura. Era un intellettuale di ina intelligenza acuta. Era sempre un amico  leale sincero e sapeva guardarti negli occhi con la forza della nobiltà.
Volle fortemente che presentassi, nei primi mesi  del 2011, il suo libro su progetto e destra. Fu una straordinaria serata con una bella discussione. Ci siamo rivisti in altre occasioni dopo quella serata.
Non ho solo ricordi di lui. Ho, questa volta, nostalgia. È stato  l'intellettuale che è riuscito a legare il liberalismo alla destra che viveva di antichi tradizionalismi. Il primo intellettuale politico nella destra nascente con Berlusconi che dava, all'interno del palazzo di Forza italia un senso alla cultura come vero e proprio progetto.

Italian Institute for the Future: Per l'Europa di domani





































Open day per il corso di Europrogettazione


Cari amici,

vi ricordiamo che mercoledì 9 aprile dalle ore 16.00 alle ore 20.00 terremo un "open day" presso la nostra sede a via S. Biagio dei Librai 121 a Napoli per ricevere tutti coloro che sono interessati al corso di Europrogettazione "Progettare per l'Europa di domani". per imparare a scrivere pro getti di successo per l'impiego dei fondi comunitari della nuova programmazione 2014-2020. Agli interessati sarà presentato in dettaglio il programma del corso, della durata di 30 ore, divise in tre moduli:

  1. Capire l'Unione europea: introduzione alle istituzioni e al diritto comunitario (6 ore)

  2. Finanziare le idee: fondi diretti e indiretti, opportunità per le piccole e medie imprese (9 ore)

  3. La nuova programmazione 2014-2020: come accedere ai fondi comunitari e costruire un progetto di successo (15 ore).


Inoltre, tutti gli interessati che desiderano iscriversi potranno, nella sola giornata di mercoledì, versando la quota di tesseramento annuale all'IIF (10€ per gli under-25, 20€ per gli altri), usufruire del 20% di sconto sulla quota d'iscrizione fissata in 200 €.

Vi aspettiamo!