Turismo, nel mese dei grandi concerti Ferrara registra il 10% di turisti in meno rispetto al pre-Covid | estense.com Ferrara
estratto E il 2019, l’anno sul quale a dicembre si potranno fare confronti per capire se c’è stato uno sviluppo positivo,..............
*Nota di Asino Rosso 1
Esempio perfetto di diversa manipolazione dell'informazione, contro Ferrara e la Giunta attuale leghista, l'attuale politica culturale local, contro gli italiani e contro la disfatta prossima del PD elettorale del 25 settembre.
In perfetto stile orwelliano... La divina statistica, pseudoscienza a livello di filtro giornalistico, poco affidabile.... Dato oggettivo invece che nessun Comune in Italia è tornato a livelli precovid estate 2019 e che i conti come ammette (bontà sua) la testata sinistroide fino al midollo si faranno semmai a dicembre... Particolari però decisivi misconosciuti dall'articolo: in primis, il divenire storico dal covid che ha impoverito come non mai gli italiani e quindi il turismo d'arte...e naturalmente la guerra russo ucraina con i suoi effetti sulle bollette. Magari problemi nell'attuale politica culturale, ottima via Sgarbi nell'ottimizzazione dell'esistente storico, ma confusa in generale (troppi eventi mediopiccoli poco lungimiranti..), ma non certo per certi grandi eventi provincialmente e ideologicamente discussi.. E centra anche il luglio più caldo di sempre, mica i turisti sono pompieri con una iperbole...o il Palazzo dei Diamanti in restauro!