“Non basta essere donne per essere dalla parte delle donne” | estense.com Ferrara: La dem, elegantemente, non nomina mai Giorgia Meloni, ma nel suo discorso è facile comprendere come non basti essere madre, donna e – magari – cristiana per abbattere il maschilismo e il patriarcato che dominano la politica italiana.
*Nota di Asino Rosso1
La solita Baraldi PD di Ferrara local. Articolo "demenziale", soprattutto solo ideologico e sul piano epistemico errato. Patriarcato e Maschilismo? Più banale prevedibile della pubblicità in tv, nuovamente errato. L'unico soprattutto problema è che la Meloni è una donna, un nemico politico ed il PD a pezzi, ovunque. E il Femminismo, come poi quasi tutti gli ismi (tranne magari quelli artistici) nel 2022 è insensato e oblsoleto. Non si può antropologizzare, come fanno ancora le femministe femminismo, la questione, si arriva all'assurdo linguistico dei Ministro e Ministra (nello specifico e in casi linguistici analoghi, si sfiora la paranoia... Come la parola automobile, in primo novecento al femminile, il linguaggio non è pilotabile, eventualmente certe novità seguono un'evoluzione naturale, non artificiali fittizi come l'Esperanto! Nel divenire, magari semplicemente possibile dire senza ismi ridicoli, di volta e in volta e "spontaneamente" ministra o ministro....).
Inoltre la Baraldi ignora che la Storia ha tempi quasi sempre lenti...
Quando nel 2022, non è vero che le donne sono fanaticamente oppresse: certamente ancora problemi in ottiche di Lavoro, nella vera tutela sessuale e sentimentale da parte delle Istituzioni e probabilmente nella Legge stessa e altri, ma in altri campi sociali nessuna esagerazione.
Anche il femminicidio, fenomeno indubbio del nostro tempo, non è più solo input (e parliamo di dinamiche patologiche) dal vecchio Patriarcato Maschilista, ma anche effetto misconosciuto (e concide qua il divenire storico) dell'invasione etnica migranti in Italia in atto da troppi anni, con i loro diversi costumi patriarcali classici(tutt'oggi in Africa, ecc.) e la pretesa sistemica di culture diverse, in tal senso, invece più arretrate a livello storico evolutivo. E un popolo invaso per emulazione destinato a peggiorare... Il che non significa che non esistano molte eccezioni migrantiche più evolute, ma il trend generale è quello...
E infine ipocrita la Baraldi, la sinistra quasi intera ormai e da anni come tipologia politica... Nell'articolo, la testata in questione, definisce elegante la Baraldi per non avere fatto il nome (come esempio di Donna non femminista quindi una Non Donna...) di G. Meloni! E sarebbe una squisitezza linguistica!
Anche perchè in troppi campi, indicibile dirlo, ma le donne non sono sante per definizione, abusi della libertà, in una visione pseudo egualitaria, chè invece discriminazione alla rovescia malcelata e misconosciuta...
Infine, aggiungiamo Noi, W le donne, ma altra questione, anche se dovrebbe essere l'abc in certo senso critico del nostro tempe e dal Novecento (vedi solo straordinarie scrittrici libere, quali la Wolf, la Mansfield e così via, la stessa Ursula K. Leguin - elenco vasto e a discrezione soggettiva...).