P.Casalino: Europa (ed Occidente) al bivio tra libertà o sottomissione a pericolose minacce totalitarie e fanatiche.



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Da: Pierluigi Casalino <pierluigicasalino49@gmail.com>

Solo negli anni Trenta del secolo scorso il pericolo di una deriva totalitaria caratterizzata da spinte fanatiche e nazionalistiche si era presentato nel cuore dell' Occidente. E allora come oggi si fa con Putin attraverso una corrente sovranista insidiosa c'era qualcuno che scherzava con il fuoco, pensando che un certo Hitler fosse un gentiluomo. I risultati di tale illusione si videro drammaticamente nel settembre 1939. Ai giorni nostri, preceduta da una guerra ibrida assai devastante la Russia (e con lei altri paesi totalitari e a seguire centrali del fondamentalismo islamico) cerca di piegare i valori di civiltà e di democrazia dell' Europa e del resto del mondo libero , sta operando con sottili e meno sottili operazioni di attacco alla nostra convivenza civile e ideale. Le intelligence dell' intero Occidente stanno t mettendo in guardia governi e opinioni pubbliche sui ricchi della guerra ibrida scatenata da Mosca fin da prima del 2014.  Il conflitto in Medio Oriente ha poi svelato il piano della fratellanza islamica nelle sue diverse manifestazioni e componenti per instaurare da noi regimi in contrasto con i nostri principi etici e  giuridici. Se dobbiamo aprire gli occhi di fronte ai rischi del panslavismo di Putin, altrettanto vigilanti dobbiamo essere nei riguardi della marea montante dell' islamismo politico. Ogni giorno giungono notizie di simili coinvolgimenti in situazioni esterne e parallele allo stesso conflitto ucraino e non di meno al conflitto mediorientale. Gli allarmi non si contano e le prove dirette di queste manovre aggressive si evidenziano con grande chiarezza. Le istituzioni sono impegnate ad ogni livello ad alzare il livello di guardia a fronte di un' opinione pubblica addormentata, superficiale e addirittura convivente con il nemico come emerge dalle manifestazioni pro Palestina dal prendere per vere le disinformazioni russe. Occorre un discorso deciso e senza troppi giri di parole per rendere edotta la gente su quanto in realtà avviene. Prima che sia troppo tardi e che quinte colonne prezzolate e antagoniste mettano in condizione Italia ed Europa di subire conseguenze irreparabili.
Casalino Pierluigi 


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Roberto Guerra