“Per battere il populismo di Fabbri.... non serve tornare indietro” | estense.com Ferrara

“Per battere il populismo di Fabbri e Naomo non serve tornare indietro” | estense.com Ferrara: Che differenze ci sono oggi tra sinistra e destra? Luigi Marattin in una recente intervista ha parlato di Italia Viva come alternativa al populismo di Salvini e Meloni da una parte e quello di Landini dall'altra

ESTRATTO

 A Ferrara l’attuale opposizione sembra ancora convinta che per battere il populismo di Fabbri e Naomo serva tornare indietro (a volte persino molto indietro), invece che andare avanti. Per fare in modo che questa sia stata una parentesi, un incidente di percorso, per riprendere poi comodamente da dove si era stati inopinatamente interrotti. Io, da persona che ormai segue da lontano le vicende della città, penso invece che ci siano tutte le condizioni per costruire una candidatura nel 2024 totalmente nuova e di spessore, che coaguli intorno a sé il meglio delle energie ferraresi e che si incarichi di portare la città nel futuro. Ferrara se lo merita, dopo tutto.

nota di Asino Rosso  il ferrarese, da tempo approdato sui comodi e facili lidi romani, e renziano in questa lunga intervista (troppo) a Estense com, neppre, come poi sempre Renzi dice delle sciocchezze: certa analisi anche su Renzi, in realtà mai ben visto dall'apparato pd (ANCHE QUANDO ERA AL 40%) anzi pertinente..Ma poi alla fine su un input ferrarese, solito copione della sinistra italiana cosiddetta; nessuna analisi critica sul populismo cosiddetto dello stesso Alan Fabbri e solita demonizzazione e l'auspicio, nonostante questa stessa Lega locale (i gap ben noti), di una riscossa progressista una pia illusione con certo PD e certa Sinistra ancora anche a livello nazionale oltre che locale.. Nessuna alternativa retorica al fallimento dell'Unione Europea (migranti compresi) e al globalismo suicidale tardo lib

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