Lo Stato...Terapeutico..uber alles... by Corriere Nazionale

(....)

di Roby Guerra
 

Dal marzo scorso il pericolo del virus è amplificato dalla presenza non solo in Italia di un evidente e orwelliano stato terapeutico, letterale, miscosciuto da politici, economisti, media e in primis CTS discutibili, nessun virologo o quasi (!), con una confusione sconcertante tra Politici e cosiddetti scienziati. Il Re è nudo, certamente una motivazione è il paradigma mentale dei vertici sanitari, meri scientisti senza talento psicosociale,  a parte i politici in sè da decenni non meritocratici, mediocri, e i Media che già quasi tutti totalitari anche prima del virus, amplificano il caos e il terrorismo sanitario: un lokdown totale con una iperbole proprio sui media  televisivi e cartacei soprattutto sarebbe un purificazione fondamentale, realisticamente nuovi codici deontologi sull'informazione sarebbero  necessari.

In questa seconda ondata un paradossale salto di qualità pro Stato Sanitario: come dal link sopraindicato, fautori di un nuovo lookdown generalizzato e suicidale sono ufficialmente gli esperti medici dell'Ordine (evidentemente medievali…) e inquisitori dell'Ordine dei Medici nazionale!


......


Invece dalle riaperture post prima ondata, non dovevano tutti i sedicenti esperti nell'ordine riaprire a/e dall'estero, le Regioni (a parte per le attività produttive), le Movide, il Campionato di Calcio, la Scuola: andava applicato il Rasoio di Ockam, puntare all'automazione semitotale per dove era già possibile, ipersemplificare, puntare ai sintomatici senza perdere tempo e risorse con i sedicenti asintomatici, rivoluzionre la sanità e  i trasporti, porsi come obiettivo a medio-lungo termine un minimo reddito universale, tranquillizzare la popolazione anzichè colpevolizzarla con uno stato di polizia, puntare al turismo  circoscritto e diversamente autarchico. (Regione per Regione circoscritto).