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Napolitano a Salemi contro la mafia e per l'Italia: il discorso di Vittorio Sgarbi

  Presidente, questa è la città da cui Garibaldi ha dichiarato l’Unità d’Italia, e lei è il primo Presidente della Repubblica Italiana che viene a Salemi a celebrare il passaggio dalla Monarchia alla Repubblica, in segno dei medesimi valori di unità che non sono segnalati soltanto dall’impresa garibaldina, ma dalla letteratura italiana. Con il primo poeta italiano che ha scritto nella nostra lingua, Ciullo D’Alcamo, e dall’altra parte della Sicilia con Giacomo Lentini, e con essi Federico II, l’Italia si dà una identità della lingua e della civiltà letteraria. Qualche tempo dopo sarà un grande siciliano ad indicare l’unità dell’arte italiana portando la sua lezione da Messina a Venezia, ed è Antonello da Messina. Il Rinascimento italiano segnala una identità italiana e la consacra. E così sarà per il barocco. E così sarà fino a quando Garibaldi la consacrerà sul piano geografico e politico. Quindi l’Italia, prima e al di là di immaginarie divisioni, è unità nella sua lingua e ne...

Salemi Napolitano inaugura il Museo della Mafia

Il Museo dedicato a Leonardo Sciascia. Ad inaugurarlo martedì 11 il Capo dello Stato Napolitano Sgarbi: «Mettiamo la mafia in un museo perché vogliamo immaginarla morta» Sulla querelle con i familiari dei cugini Salvo: «No, non farò alcuna censura. Però nel Museo ci sarò anch’io; nel 1995 sono stato per 8 mesi assieme a Tiziana Maiolo indagato per mafia dalla Procura di Reggio» *photo installazioni realizzate da Cesare Inzerillo per il Museo della Mafia di Salemi www.comunedisalemi.it

Ferara Le dimissioni di Piero Stefani Museo della Shoah

da Piero Stefani blog Perché mi sono dimesso da direttore scientifico della Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah L’atto di rassegnare volontariamente le dimissioni da una carica si presenta, per definizione, tanto come ammissione di fallimento quanto come libera scelta di far prevalere la dignità della causa rispetto a una situazione giudicata non conforme ai compiti affidati all’istituzione in cui si opera. La scelta di dimettersi è, quindi, sia denuncia sia ammissione della propria incapacità di modificare la realtà in cui si opera. Nella «Proposta storico-scientifica», ora allegata al bando internazionale di progettazione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah,   si afferma che l’ingente impresa di costruzione del MEIS può aver successo solo se si attua una sinergia tra tre componenti: a) l’alta qualità del progetto architettonico; b) la solidità e l’originalità del progetto museale; c) l’organico inserimento del sito del futur...

Poesia Connettivista a cura di Alex Tonelli

DA FANTASCIENZA COM *di Emanuele Manco CONCETTI SPAZIALI, OLTRE (KIPPLE EDIZIONI) Come  approcciare un'antologia di poesie scritte da autori di fantascienza? Lasciamo perdere il dibattito su cosa sia il Connettivismo.  Il fatto innegabile è che ci sono delle persone che, senza troppe chiacchiere e distintivi, fanno. Lavorano sodo. Scrivono, girano video, compongono anche musica e, guarda un po', si piccano di scrivere versi. Chi sono questi pazzi scatenati, guidati in questo progetto dal visionario Alex Tonelli ? Facciamo i nomi e possibilmente i cognomi. In ordine di apparizione, che poi è un salomonico ordine alfabetico: Sandro Battisti , Filippo Carignani , Simone Conti , Gianluca Cremoni , Giovanni De Matteo , Paolo Ferrante , Christian Ferranti , Domenico Mastrapasqua , Marco Milani , Marco Moretti , Marco Raimondo , Alex Tonelli ... CONT. http://www.fantascienza.com/magazine/libri/13710/concetti-spaziali-oltre/  

Oriana Fallaci colpisce ancora da Il Giornale

da IL GIORNALE *di Marcello Veneziani Ci voleva la zampata postuma di Oriana Fallaci, da morta, per rianimare il dibattito sulla cultura italiana. Ieri hanno fatto brillare una mina lasciata dalla bellicosa Oriana in una lettera inedita di dieci anni fa. È una lettera su Gentile, Croce e la viltà degli antifascisti, dura e schietta come nella prosa fallaciana, scritta a Chicco Testa e resa nota dal Riformista. In questa densa lettera (scritta a fine luglio del 2000), la Fallaci dice quattro cose: che l’assassinio di Gentile fu una carognata ingiusta e vigliacca. Che Gentile non era fascista. Che gli antifascisti furono dei «cacasotto» perché uccisero un grande e inerme filosofo mentre non ebbero il coraggio di sminare i ponti di Firenze che i tedeschi avevano minato. E infine, che avrebbero dovuto ammazzare Croce, che, parole sue, all’inizio «leccò il culo» a Mussolini, come molti intellettuali «che poi sarebbero diventati numi del Pci». In quattro mosse la Fallaci descrive con la su...

Ferrara game over su Striscia la Notizia anteprima

da Ferrara supereva di R. Guerra *IL GABIBBO A FERRARA  SU STRISCIA LA NOTIZIA A GIORNI “Non sono un pagliaccio”… così il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani ha liquidato i giornalisti ferraresi , negando loro l’accesso in Comune… durante il blitz di Striscia la Notizia e il Gabibbo. . Poi i vari Tagliani, Maisto e nave delle barbabietole della casta Ferrara la Rossa … fanno i paladini della libera informazione! Blitz della nota trasmisione di Canale 5 di satira e denuncia sociale in particolare per lo scandalo del glorioso Teatro Verdi da anni in coma vegetativo, dopo ingenti somme già investite, a suo tempo per il programmato restauro. Rinnovamento… poi ufficialmente bocciato recentemente, adducendo la scarsità di risorse economiche del Comune, quindi non più una priorità . Ogni commento è superfluo.... art compl. http://guide.supereva.it/ferrara/interventi/2010/05/ferrara-il-gabibbo-e-il-pupazzo-rosso  

Orizzonti crionici

da Il Resto del Carlino Sole 24 Ore Si chiama Bruno Lenzi ha 21 anni, è nato ad Atri, in provincia di Teramo, e studia Ingegneria ad Ancona. Un giovane quindi, uno dei tanti che si sarà sentito ripetere una delle solite frasi: "Beato te che hai ancora tanta vita davanti". Ma Bruno ne vuole avere sempre di più. Si chiama crionica, per i profani altro non è che l’ibernazione umana, il ventuenne in questione la studia da quando aveva 16 anni. "È l’unica soluzione - dice il 21enne Bruno - per estendere la propria vita". Non sono solo chiacchiere e non è soltanto una passione. Bruno ha avviato un progetto I-Life Group che altro non è che un gruppo di studio sull’estensione della vita e lavora a un polo di ricerca che si chiama Ilabs (nanotecnologie ed estensione della vita) a Milano... Le fa tanto paura la morte? "La considero una cosa orribile, ma è ancora più orribile non premunirsi alla morte. Il mio volerla evitare è dovuto al grande amore che ho per l...