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PENNIVENDOLI ?

  from ESTENSE COM  QUOTIDIANO ON LINE DI FERARARA  http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=45468&format=html LE DISTORSIONI DELLA STAMPA Ieri ho partecipato, assieme ad amici del gruppo dei Grilli Estensi alla giornata della legalità organizzata da IdV al Paladozza di Bologna. Sul palco si sono avvicendati ospiti di altissimo livello (Moni Ovadia, A. Ingroia, P. Maniaci, M. Travaglio e altri ) fino all'intervento di un Di Pietro particolarmente in forma e credibile. Sono stata avvicinata dalla giornalista di un quotidiano locale per una breve intervista sulle motivazioni della nostra presenza. Ho parlato 5 minuti rispondendo alle domande e ho detto : - che non eravamo di IdV ma che eravamo lì perché come amici di Beppe Grillo condividiamo molte battaglie portate avanti da Di Pietro, prima fra tutte quella per la legalità; - che la giornata si prospettava interessantissima per il livello degli ospiti; - a domanda sull'appoggio del Pd attr...

VASCO BRONDI

  VASCO BRONDI: MUSICA DA CAMERA, OSCURA. “Erano anni che non mi divertivo così!” diceva un personaggio del film di Salvatores "Marrakech Express", quando esausto stava per morire assetato nel Sahara. Nel deserto umido ferrarese ho trovato una minuscola oasi dove si possono bere oltre ai liquori, anche le canzoni. Mi sono trascinato fin lì vincendo la sconfinata apatia che da anni mi tormenta, e ne è valsa la pena (o la penna). Vi racconterò i visi, le unghie, gli aliti e le tette di quella serata. Il bar è piccolo, un tetto di cielo dipinto di cortesia, un rumore pacato fatto di cellulari silenziosi, birra gradevole e vini rossi a poco prezzo. Questo posto si chiama Korova, ma mi sembra che non abbia nulla a che fare con lo stimato pub dove si serviva il glorioso Latte-più dell’Arancia Meccanica. Qui si è esibito il Vasco del posto, si chiama davvero così, Vasco Brondi ed è stato uno splendore. Poiché la musica e la poesia non sono descrivibili dal mio fiacco ingegno,...

IL PITTORE NEOPOP GENESIO

                                    GENESIO - JAZZ A COLORI Nel novecento il jazz fu novità di rottura e libertà nella nuova musica americana. Ma non solo… ben presto l’anima dei nuovi suoni- afroyankee coinvolse tutta l’arte contemporanea, dai poeti beat alla pop art. Genesio trasfigura l’iper-realtà odierna danzando, “sincopando” tra evocazioni simultaneamente pop, surrealiste, metafisiche. Cifra “tecnologica” e numeri-colori compongono una minsiinfonia, una tavolozza. Quadri di musica-muta- Jazz… appunto e contrappunto. In senso più generale, Genesio, pur sperimentando, testimonia un felice ritorno a certo neofigurativo aperto, alla nuova bellezza delle avanguardie storiche, sulla scia a Ferrara forse di alcuni dei  migliori recente interpreti, Marcello Darbo e lo stesso Marco Jannotta. Tale neopop di Ge...

RENAISSANCE 2000

  FUTURISMO E UMANESIMO Possiamo continuare a camminare nel buio? Cos’è oggi la Luce interiore dell’artista? In quest’epoca, caratterizzata dall’homo consumens” è imperativo il ritorno dell’Umanesimo, come dimensione esistenziale, estetica, (dal greco AESTHESIS- sentire/sensazione), del rapporto fra l’Uomo, la Natura, la Civiltà. E’ necessario recuperare la “curiosatis”, lo stupore nelal visone del reale, attraverso una sintesi con l’approccio scientifico e ultratecnologico dell’avanguardia futurista. Il Nuovo Umanesimo passa traverso l’elemento di rottura e l’nnovazione come costanti ispiratrici del Futurismo dal ‘900 ad oggi. Si tratta di definire un Nuovo Umanesimo nell’arte come forma globale dell’Esistenza , come riflesso di una società creatrice che elevi l’uomo alla Bellezza e alla Conoscenza, alla liberazione del proprio Sé. Riusciremo a rivedere la luce solo quando decideremo di uscire ancora dalla “Caverna” (da Platone- la Repubblica) PAOLA BELLINI  *from F...

LIBERTY HOUSE

GAETANO PREVIATI - PRINCIPI SCIENTIFICI DEL DIVISIONISMO Uno dei libri più affascinanti, scientificamente (fin dal titolo) ed esteticamente ineccepibili, editi a Ferrara in questo ormai terminale 2008, è certamente I PRINCIPI SCIENTIFICI DEL DIVISIONISMO del grande Gaetano Previati: pubblicato dalla preziosa Liberty House del più importante e creativo critico e storico dell'arte (ma anche poeta eretico e perturbante e appunto editore raffinato) Lucio Scardino. Ristampa anastatica del libro originale (edito nel 1906 dall' editore Bocca) a cura dello stesso Scardino e di Antonio P. Torresi (originalissimo spirito artistico), con i disegni dello stesso Previati.  Un'opera questa di Previati, sorprendente per l'epoca, un quasi inno ad una futura estetica scientifica, da un lato (nell'Italia ancora prefuturista e ostile - dai punti di vista dei canoni estetici all'epoca dominanti- a qualsivoglia sguardo scientifico...), dall'altro (con il Divisionismo stesso) ...

CULTURA DI DESTRA

FERRARA 10 DICEMBRE 2008 (Mercoledì) ore 17.15  CASTELLO ESTENSE Ingresso Gratuito Importante incontro storico-culturale a Ferrara, presso il Castello Estense, il 10 12 2008, a cura di Alberto Ferretti e Stefano Gargioni (e la Destra di Ferrara). Presentazione del libro revisionista critico (sulla scia dei migliori De Felice, Nolte e Emilio Gentile) ULTIMO GIORNO-ULTIMA ORA-ULTIMO MINUTO di Rodolfo Graziadei 78 anni (protagonista, ex ufficiale RSI) Pino De Rosa 34 anni, giornalista pubblicista, già autori anche di PIACENZA NELLA RSI (Biga Alata Roma)...  In particolare, quest'ultimo testo, dopo oltre 60 anni, segue certo vettore nuovo della storiografia contemporanea, non più solo ultrarealista e veteropositivista, ma capace coraggiosamente di rivalutare il senso umano, contingente, mitico affettivo letterario dei fatti storici. Per la prima volta dopo la fine della guerra, un ex ufficiale Repubblicano che ha vissuto le vicende della città fino alla ...

L'ERETICO DAVIDE VERRI

  from LA NUOVA FERRARA  http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/lanuovaferrara/2008/12/06/UC2PO_UC201.html «Partecipare a queste primarie, solo strumentalmente democratiche, significherebbe abdicare ai principi che mi hanno indotto ad autocandidarmi. La mia è stata una denuncia ai giochi di partito che non coinvolgono la gente». Davide Verri dà un altro strappo ad Alleanza nazionale proprio alla scadenza dei termini disposti dal suo partito - dopo la sua autocandidatura a correre per la presidenza della Provincia - per le candidature alle primarie.  Invece di presentare le firme e «stare al gioco», il sindaco di Bondeno - e consigliere provinciale di An - rilancia e conferma la sua autocandidatura a rappresentare tutto il centro destra alle elezioni provinciali. Questo perchè, spiega «non intendo partecipare - e sottolineo il termine partecipare - alle primarie di un partito che tra pochi giorni non esisterà più, sarà privato del suo stesso simbolo e alle ele...